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===La riforma agraria=== | ===La riforma agraria=== | ||
: «Non sarà superfluo ricordare la ripartizione attuale della terra nella Russia europea...Dai dati risulta che 30.000 proprietari fondiari possiedono ognuno più di 500 dessiatine <ref>Ogni dessiatina corrispondeva a poco più di un ettaro</ref>; la terra da loro posseduta ammonta perciò a circa 70 milioni di dessiatine. Quasi 10 milioni di famiglie di contadini poveri possiedono, insieme, un'eguale uqantità di terra» ([[Lenin]])<ref name="loes">''La storia e i suoi problemi'', Loescher editore, pag 261</ref>.[[File:Kropotkin.jpg|right|thumb|170 px|[[Pëtr Kropotkin]], anarchico russo, [[Manifesto dei Sedici|si schierò a favore]] della Prima Guerra Mondiale]] | : «Non sarà superfluo ricordare la ripartizione attuale della terra nella Russia europea...Dai dati risulta che 30.000 proprietari fondiari possiedono ognuno più di 500 dessiatine <ref>Ogni dessiatina corrispondeva a poco più di un ettaro</ref>; la terra da loro posseduta ammonta perciò a circa 70 milioni di dessiatine. Quasi 10 milioni di famiglie di contadini poveri possiedono, insieme, un'eguale uqantità di terra» ([[Lenin]])<ref name="loes">''La storia e i suoi problemi'', Loescher editore, pag 261</ref>.[[File:Kropotkin.jpg|right|thumb|170 px|[[Pëtr Kropotkin]], anarchico russo, [[Manifesto dei Sedici|si schierò a favore]] della Prima Guerra Mondiale]] | ||
Subito dopo gli eventi del [[1905]] il ministro Stolypin avviò una debolissima riforma agraria che consentì ad un certo numero di contadini di diventare | Subito dopo gli eventi del [[1905]] il ministro Stolypin avviò una debolissima riforma agraria che consentì ad un certo numero di contadini di diventare piccolissimi proprietari e ponendo fine alle antiche assemblee popolari, i cosiddetti ''[[Mir]]'', e alla gestione collettiva della terra, l'[[obščina]]. Tuttavia a fronte di circa 300000 famiglie più che benestanti (nobili, latifondisti e contadini ricchi) vi erano circa 13-15 milioni di contadini poverissimi, per non parlare dei braccianti che erano al limite della sopravvivenza umana. | ||
===Nascita della classe operaia=== | ===Nascita della classe operaia=== | ||
L'avviata industrializzazione della [[Russia]] comportò l'incremento del numero degli operai (3 milioni nel [[1914]]), tutti privi di qualsiasi tutela (sanitaria e igienica). Dalla fine dell'800 si susseguirono numerosi scioperi, più o meno violenti e di cui spesso gli anarchici furono gli organizzatori, che via via si radicalizzarono, in particolare tra il [[1912]] e il [[1914]]. | L'avviata industrializzazione della [[Russia]] comportò l'incremento del numero degli operai (3 milioni nel [[1914]]), tutti privi di qualsiasi tutela (sanitaria e igienica). Dalla fine dell'800 si susseguirono numerosi scioperi, più o meno violenti e di cui spesso gli anarchici furono gli organizzatori, che via via si radicalizzarono, in particolare tra il [[1912]] e il [[1914]]. | ||
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[[File:Funeralikrop.jpg|thumb|350 px|Funerali di [[Kropotkin]] ([[13 febbraio]] [[1921]]), ultima pubblica manifestazione degli anarchici russi. Il cartello tenuto da due anarchici porta la seguente scritta: «Chiediamo la libertà di tutti gli anarchici incarcerati che stanno combattendo per le medesime idee per cui Kropotkin ha combattuto - "l'anarchia"»]] | [[File:Funeralikrop.jpg|thumb|350 px|Funerali di [[Kropotkin]] ([[13 febbraio]] [[1921]]), ultima pubblica manifestazione degli anarchici russi. Il cartello tenuto da due anarchici porta la seguente scritta: «Chiediamo la libertà di tutti gli anarchici incarcerati che stanno combattendo per le medesime idee per cui Kropotkin ha combattuto - "l'anarchia"»]] | ||
Altri anarchici scelsero di non avere nessun rapporto con i bolscevichi e crearono unità di autodifesa chiamate [[Guardie Nere]]. Esse tennero lungamente testa alla [[Ceka]], la polizia politica dei bolscevichi. Nell'aprile del [[1918]], quest'ultimi attaccarono gli anarchici delle [[Guardie Nere]]: ovunque rovine, distruzioni e corpi dilaniati. In questo modo gli anarchici furono fermati. Ma di fronte alle proteste popolari, segno del rispetto di cui godevano gli anarchici, Lenin e [[Lev Trotzkij]] dovettero liberare molti di loro, anche se tutte le organizzazioni furono sciolte ed essi dovettero agire in clandestinità . Un solo movimento conservava la sua [[libertà ]]: quello di [[Nestor Makhno]] in Ucraina<ref name="makhno">[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31814452.html La Makhnovishina]</ref>. | Altri anarchici scelsero di non avere nessun rapporto con i bolscevichi e crearono unità di autodifesa chiamate [[Guardie Nere]]. Esse tennero lungamente testa alla [[Ceka]], la polizia politica dei bolscevichi. Nell'aprile del [[1918]], quest'ultimi attaccarono gli anarchici delle [[Guardie Nere]]: ovunque rovine, distruzioni e corpi dilaniati. In questo modo gli anarchici furono fermati. Ma di fronte alle proteste popolari, segno del rispetto di cui godevano gli anarchici, Lenin e [[Lev Trotzkij]] dovettero liberare molti di loro, anche se tutte le organizzazioni furono sciolte ed essi dovettero agire in clandestinità . Un solo movimento conservava la sua [[libertà ]]: quello di [[Nestor Makhno]] in Ucraina<ref name="makhno">[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31814452.html La Makhnovishina]</ref>. | ||
Nel [[dicembre]] del [[1919]] la [[Confederazione dell'Unione anarchica]] di Mosca annunciò: «'''''Proclamiamo: La terra intera a tutti i | Nel [[dicembre]] del [[1919]] la [[Confederazione dell'Unione anarchica]] di Mosca annunciò: «'''''Proclamiamo: La terra intera a tutti i popoli!'''''» <ref name="episodio">Episodio raccontato da [[Victor Serge]] in ''Memorie di un rivoluzionario''</ref>. Nel novembre [[1920]], mentre gli anarchici si preparavano al loro congresso, dopo le vittorie ottenute in [[Ucraina libertaria|Ucraina]], la [[Ceka]] irruppe nelle loro sedi e ne arrestò moltissimi. | ||
Altrove in [[Russia]], la situazione non era delle migliori: i bolscevichi arrestarono, torturarono e giustiziarono molti oppositori. Un ferroviere chiamato Kovalevich, responsabile sindacale a Mosca, perseguitato fuggì in [[Ucraina libertaria|Ucraina]] e non appena rientrò nella capitale riorganizzò una cellula clandestina che professava la violenza per la violenza: fecero saltare la sede del partito comunista il [[25 settembre]] [[1919]] (15 morti) ma saranno uccisi dalla polizia o si faranno esplodere per non arrendersi. <ref name="makhno">[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31814452.html La Makhnovishina]</ref> | Altrove in [[Russia]], la situazione non era delle migliori: i bolscevichi arrestarono, torturarono e giustiziarono molti oppositori. Un ferroviere chiamato Kovalevich, responsabile sindacale a Mosca, perseguitato fuggì in [[Ucraina libertaria|Ucraina]] e non appena rientrò nella capitale riorganizzò una cellula clandestina che professava la violenza per la violenza: fecero saltare la sede del partito comunista il [[25 settembre]] [[1919]] (15 morti) ma saranno uccisi dalla polizia o si faranno esplodere per non arrendersi. <ref name="makhno">[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-31814452.html La Makhnovishina]</ref> |