Immigrazione: differenze tra le versioni

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Nel giro pochissime decine d'anni, l'[[Italia]] da terra d'emigrazione <ref>[http://it.peacereporter.net/articolo/19970/Quando+i+migranti+eravamo+noi Quando i migranti eravamo noi], [http://www.uonna.it/ellis-island.htm Immagini di migranti italiani]</ref> è divenuta terra d'immigrazione. A fronte di una campagna storico-mediatica secondo cui gli italiani non sono mai stati veramente [[razzismo|razzisti]], per i migranti la vita nel “bel paese” italico non è mai stata facile. Fatte le debite eccezioni, essi sono stati frequentemente derisi (si pensi al nomigliolo «vu cumprà»), umiliati e sfruttati nel campo della prostituzione e in quello del bracciantato a bassissimo costo.  
Nel giro pochissime decine d'anni, l'[[Italia]] da terra d'emigrazione <ref>[http://it.peacereporter.net/articolo/19970/Quando+i+migranti+eravamo+noi Quando i migranti eravamo noi], [http://www.uonna.it/ellis-island.htm Immagini di migranti italiani]</ref> è divenuta terra d'immigrazione. A fronte di una campagna storico-mediatica secondo cui gli italiani non sono mai stati veramente [[razzismo|razzisti]], per i migranti la vita nel “bel paese” italico non è mai stata facile. Fatte le debite eccezioni, essi sono stati frequentemente derisi (si pensi al nomigliolo «vu cumprà»), umiliati e sfruttati nel campo della prostituzione e in quello del bracciantato a bassissimo costo.  


Per lungo tempo la loro posizione non è mai stata regolamentata, agevolandone quindi lo sfruttamento; quando però, sia per esigenze comunitarie che per quelle politico-propagandistiche, è stata avviata la regolamentazione del fenomeno, le cose per tantissimi migranti non sono affatto migliorate (produzione di clandestinità da utilizzare nel mercato nero, isolamento del migrante dal contesto sociale, criminalizzazione del migrante quale origine di tutti i mali del paese, ecc.).
Per lungo tempo la loro posizione non è mai stata regolamentata, agevolandone quindi lo sfruttamento; quando però, sia per esigenze comunitarie che per quelle politico-propagandistiche, è stata avviata la regolamentazione del fenomeno, le cose per tantissimi migranti non sono affatto migliorate (produzione di clandestinità da utilizzare nel mercato nero, isolamento del migrante dal contesto sociale, criminalizzazione del migrante quale origine di tutti i mali del paeseecc.).


'''La prima legge italiana che disciplina il fenomeno migratorio è la n°943 del 1986''' (riconosce il diritto al ricongiungimento familiare e introduce il concetto di sanatoria), poi la '''legge Martelli''', n°39 del [[1990]] (introduce per la prima volta il concetto di espulsione: la Prefettura dispone l'espulsione del migrante, il quale ha 15 giorni di tempo per lasciare la penisola), e il '''decreto Dini''' del [[1995]] (prevede che il Ministero dell'Intero possa individuare edifici e strutture in cui rinchiudere i migranti sottoposti all'obbligo di dimora).
'''La prima legge italiana che disciplina il fenomeno migratorio è la n°943 del 1986''' (riconosce il diritto al ricongiungimento familiare e introduce il concetto di sanatoria), poi la '''legge Martelli''', n°39 del [[1990]] (introduce per la prima volta il concetto di espulsione: la Prefettura dispone l'espulsione del migrante, il quale ha 15 giorni di tempo per lasciare la penisola), e il '''decreto Dini''' del [[1995]] (prevede che il Ministero dell'Intero possa individuare edifici e strutture in cui rinchiudere i migranti sottoposti all'obbligo di dimora).
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