I precursori dell'Anarchismo: differenze tra le versioni

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[[File:Marywollstonecraft.jpg|left|160 px|thumb|[[Mary Wollstonecraft]]]]
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Il primo ad utilizzare il termine “anarchia”, con accezione positiva, fu il barone di Lahontan [[Louis Armand]] che elogiò ([[1703]]) le comunità  dei pellerossa, descritte come anarchiche, in quanto prive di strutture autoritarie. [[Edmund Burke]] sostenne, in un suo [[letteratura|saggio]], la necessità  di abolire i governi anche se, successivamente, ritirò le sue precedenti affermazioni definendole satiriche.
Il primo ad utilizzare il termine “anarchia”, con accezione positiva, fu il barone di Lahontan [[Louis Armand]] che elogiò ([[1703]]) le comunità  dei pellerossa, descritte come anarchiche, in quanto prive di strutture autoritarie. [[Edmund Burke]] sostenne, in un suo [[letteratura|saggio]], la necessità  di abolire i governi anche se, successivamente, ritirò le sue precedenti affermazioni definendole satiriche.


Persino [[Thomas Jefferson]], uno dei padri fondatori degli [[USA|Stati Uniti d'America]], avvertì sul pericolo di una società  autoritaria e illiberale, dichiarando che sarebbe preferibile una società  senza governo, ma ricca di giornali, piuttosto che, viceversa, una società  con un governo, ma priva di [[libertà ]] di stampa.
Persino [[Thomas Jefferson]], uno dei padri fondatori degli [[USA|Stati Uniti d'America]], avvertì sul pericolo di una società  autoritaria e illiberale, dichiarando che sarebbe preferibile una società  senza governo, ma ricca di giornali, piuttosto che, viceversa, una società  con un governo, ma priva di [[libertà ]] di stampa.
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