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==Biografia==
==Biografia==


'''Gustav Landauer''' nacque il [[7 aprile]] [[1870]] a Karlsruhe. Nella sua città  natale frequentò il ginnasio, distinguendosi e ottenendo il Fichte-Preis, ma mostrando già  allora sintomi di viva insofferenza. Il distacco dal mondo borghese si approfondisce sempre più per le ampie letture di Spinoza, [[Schopenhauer]] e [[Friedrich Nietzsche]], e soprattutto di Ibsen, che accrescono il suo disagio e l'incapacità  di adattamento. Al termine degli studi liceali lascia Karlsruhe, ma ben presto abbandona lo studio della [[filosofia]] e della germanistica, che aveva iniziato ad ''Heidelberg'', e si trasferisce a Berlino, città  che alla fine del secolo raccoglie con Monaco le più disparate personalità , gli insofferenti e gli incapaci di integrarsi.  
'''Gustav Landauer''' nacque il [[7 aprile]] [[1870]] a Karlsruhe. Nella sua città  natale frequentò il ginnasio, distinguendosi e ottenendo il Fichte-Preis, ma mostrando già  allora sintomi di viva insofferenza. Il distacco dal mondo borghese si approfondisce sempre più per le ampie letture di Spinoza, [[Schopenhauer]] e [[Friedrich Nietzsche]], e soprattutto di Ibsen, che accrescono il suo disagio e l'incapacità  di adattamento. Al termine degli studi liceali lascia Karlsruhe, ma ben presto abbandona lo studio della [[filosofia]] e della germanistica, che aveva iniziato ad ''Heidelberg'', e si trasferisce a Berlino, città  che alla fine del secolo raccoglie con Monaco le più disparate personalità, gli insofferenti e gli incapaci di integrarsi.  


=== Approccio all'attività  politica e all'anarchismo===
=== Approccio all'attività  politica e all'anarchismo===
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Anche le amicizie della nuova famiglia sono più letterarie che politiche: Dekmel, amico ed ammiratore di H. Lackmann, R. Beer-Holmann, Mombert e Hofmannstbal; e più vicini a L. M. Buber, [[Erich Muhsam]], Leo Wertbeimer e [[Max Nettlau]]. Sono anni di relativa tranquillità  e di equilibrio. La politica, come L, l'aveva intesa negli anni '90, è attività  finita e conchiusa. Ora per lui politica può significare soltanto azione etico-spirituale, rinnovamento che non è più tanto delle strutture quanto degli animi. Staccatosi dai socialisti, non per questo è più vicino agli anarchici. Ai margini della socialdemocrazia, tra le tante effimere formazioni, si costituiscono verso alla fine del [[1908]], prevalentemente in [[Svizzera]], gruppi che si riuniscono in un ''Sozíalistischer Bund''. Sono gruppi radicali che rifiutano la società  borghese e mirano a costruire una nuova realtà  che la sostituisca. Landauer nel maggio del [[1908]] ha i primi contatti con questi gruppi di socialdemocratici radicali e anarchici, a cui egli espone le sue idee sul [[socialismo]]. Questi gruppi hanno ripreso la [[stampa anarchica|testata]] del vecchio ''« Der Sozialíst »'' e a questo nell'agosto del [[1908]] Landauer propone un suo articolo.  
Anche le amicizie della nuova famiglia sono più letterarie che politiche: Dekmel, amico ed ammiratore di H. Lackmann, R. Beer-Holmann, Mombert e Hofmannstbal; e più vicini a L. M. Buber, [[Erich Muhsam]], Leo Wertbeimer e [[Max Nettlau]]. Sono anni di relativa tranquillità  e di equilibrio. La politica, come L, l'aveva intesa negli anni '90, è attività  finita e conchiusa. Ora per lui politica può significare soltanto azione etico-spirituale, rinnovamento che non è più tanto delle strutture quanto degli animi. Staccatosi dai socialisti, non per questo è più vicino agli anarchici. Ai margini della socialdemocrazia, tra le tante effimere formazioni, si costituiscono verso alla fine del [[1908]], prevalentemente in [[Svizzera]], gruppi che si riuniscono in un ''Sozíalistischer Bund''. Sono gruppi radicali che rifiutano la società  borghese e mirano a costruire una nuova realtà  che la sostituisca. Landauer nel maggio del [[1908]] ha i primi contatti con questi gruppi di socialdemocratici radicali e anarchici, a cui egli espone le sue idee sul [[socialismo]]. Questi gruppi hanno ripreso la [[stampa anarchica|testata]] del vecchio ''« Der Sozialíst »'' e a questo nell'agosto del [[1908]] Landauer propone un suo articolo.  


Viene così in contatto con [[Margarethe Faas-Hardegger]], sua interlocutrice nell'epistolario di questi anni, che eserciterà  su di lui una profonda influenza e rappresenterà  per così dire la via a questa rinnovata attività  politica. Infatti ben presto ''« Der Sozialist »'' diventerà  il giornale di Landauer: il « miglior giornale della Germania », dirà  Buber, ma che porta via a Landauer quel pochissimo tempo che ancora gli restava per leggere e chiacchierare, come scriverà  all'inizio del [[1909]] all'amico Mautbner, e che non risolve, anzi aggrava le difficoltà  economiche. La vita del giornale a cui ora dedica la sua attività , non è facile. Sono continue le polemiche interne ed esterne, lamentele che giungono dalla [[Svizzera]] perché il livello del giornale è troppo alto per poter essere capito dai lavoratori, perché così la diffusione di un giornale del genere tra i lavoratori si risolve ancora una volta in una forma di sfruttamento dei lavoratori stessi. Polemiche anche in [[Germania]], coi socialdemocratici e con i gruppi anarchici, che paradossalmente, secondo Landauer, si sono dati ora una organizzazione burocratica centralizzata e uno statuto che è peggiore di quello socialdemocratico.
Viene così in contatto con [[Margarethe Faas-Hardegger]], sua interlocutrice nell'epistolario di questi anni, che eserciterà  su di lui una profonda influenza e rappresenterà  per così dire la via a questa rinnovata attività  politica. Infatti ben presto ''« Der Sozialist »'' diventerà  il giornale di Landauer: il « miglior giornale della Germania », dirà  Buber, ma che porta via a Landauer quel pochissimo tempo che ancora gli restava per leggere e chiacchierare, come scriverà  all'inizio del [[1909]] all'amico Mautbner, e che non risolve, anzi aggrava le difficoltà  economiche. La vita del giornale a cui ora dedica la sua attività, non è facile. Sono continue le polemiche interne ed esterne, lamentele che giungono dalla [[Svizzera]] perché il livello del giornale è troppo alto per poter essere capito dai lavoratori, perché così la diffusione di un giornale del genere tra i lavoratori si risolve ancora una volta in una forma di sfruttamento dei lavoratori stessi. Polemiche anche in [[Germania]], coi socialdemocratici e con i gruppi anarchici, che paradossalmente, secondo Landauer, si sono dati ora una organizzazione burocratica centralizzata e uno statuto che è peggiore di quello socialdemocratico.


La rottura anche con gli anarchici è quindi ormai netta. Nel saggio (« Der Sozialist », n. 10, 15. VI. 909) Landauer prende posizione contro lo statuto elaborato dalla conferenza di Lipsia e si distacca decisamente da ogni [[organizzazioni anarchiche|organizzazione anarchica]].
La rottura anche con gli anarchici è quindi ormai netta. Nel saggio (« Der Sozialist », n. 10, 15. VI. 909) Landauer prende posizione contro lo statuto elaborato dalla conferenza di Lipsia e si distacca decisamente da ogni [[organizzazioni anarchiche|organizzazione anarchica]].
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L'attività  politica di Landauer assume sempre più un carattere morale-pedagogico, mentre si rafforzano certe connotazioni religiose del suo [[socialismo]]. Si acuisce la polemica con la socialdemocrazia, che non ha nulla per elevare il livello dei proletari, e non li abitua a lavorare col cervello e a vedere le cose come sono. Intanto il gruppo ''Gemeinschaft del Sozialistischer Bund'' cerca di concretare in qualche misura le istanze cooperativistiche, tentando in campo scolastico una ''Freie Schu1gemeinde'', a favore della quale si era già  espresso M. Buber. Ma Landauer sente che la sua opera, anche nel quadro di questi piccoli gruppi, è un'opera che si svolge nella solitudine.
L'attività  politica di Landauer assume sempre più un carattere morale-pedagogico, mentre si rafforzano certe connotazioni religiose del suo [[socialismo]]. Si acuisce la polemica con la socialdemocrazia, che non ha nulla per elevare il livello dei proletari, e non li abitua a lavorare col cervello e a vedere le cose come sono. Intanto il gruppo ''Gemeinschaft del Sozialistischer Bund'' cerca di concretare in qualche misura le istanze cooperativistiche, tentando in campo scolastico una ''Freie Schu1gemeinde'', a favore della quale si era già  espresso M. Buber. Ma Landauer sente che la sua opera, anche nel quadro di questi piccoli gruppi, è un'opera che si svolge nella solitudine.


I contatti con gli anarchici non sono però definitivamente spezzati, tant'è che Landauer si offre di aiutare l'« Anarchist » di Lipsia in difficoltà , e propone una collaborazione con gli anarchici, che diffonderanno « Der Sozíalist », in attesa di poter stampare essi stessi un supplemento; quando ci saranno abbonati sufficienti. Sono queste, al di là  di quelle fondamentali, le piccole preoccupazioni quotidiane che riempiono le giornate. Intanto, proprio in rapporto alle concezioni cooperativistiche che sono in lui una costante, Landauer torna di nuovo sul pensiero di [[Lev Tolstoj]] e di [[Pëtr Kropotkin]] specialmente, che studia in ''Der Werdende Mensch'', e di cui vede il limite in una mancanza di sensibilità  per la [[filosofia]] e la [[religione]]. In questo periodo il distacco dalle correnti di estrema sinistra e dalle correnti dominanti della socialdemocrazia è ormai completo.  
I contatti con gli anarchici non sono però definitivamente spezzati, tant'è che Landauer si offre di aiutare l'« Anarchist » di Lipsia in difficoltà, e propone una collaborazione con gli anarchici, che diffonderanno « Der Sozíalist », in attesa di poter stampare essi stessi un supplemento; quando ci saranno abbonati sufficienti. Sono queste, al di là  di quelle fondamentali, le piccole preoccupazioni quotidiane che riempiono le giornate. Intanto, proprio in rapporto alle concezioni cooperativistiche che sono in lui una costante, Landauer torna di nuovo sul pensiero di [[Lev Tolstoj]] e di [[Pëtr Kropotkin]] specialmente, che studia in ''Der Werdende Mensch'', e di cui vede il limite in una mancanza di sensibilità  per la [[filosofia]] e la [[religione]]. In questo periodo il distacco dalle correnti di estrema sinistra e dalle correnti dominanti della socialdemocrazia è ormai completo.  


Nella socialdemocrazia intanto il frazionamento è un fatto accettato: si punta tutto ora sul successo elettorale e sulla organizzazione di partito per la trasformazione dello stato. Di qui la contraddizione che paralizza la socialdemocrazia: ora non può più far a meno di quella parte dell'elettorato che avrebbe votato per lei solo se si fosse posta su di un piano riformistico ma questo atteggiamento voleva dire rinuncia di ogni elemento rivoluzionario e accettazione dello stato dominante. Di questo sono coscienti molti gruppi dell'estrema sinistra, che sostengono da posizioni diverse la stessa lotta di Landauer contro l'imborghesimento del [[socialismo]]. Negli anni immediatamente precedenti alla guerra si impegna a fondo nella propaganda [[pacifismo|pacifista]] e nel tentativo di organizzazione del proletariato in vista di opporre una concreta resistenza a ogni iniziativa nazionalistica e bellicistica. Il tentativo fallisce completamente. Resta l'appello morale, ma anche questo vien messo a tacere nella primavera del [[1915]] quando « Der Sozialist » deve sospendere la pubblicazione. I primi anni di guerra sono di intenso lavoro, prevalentemente letterario.
Nella socialdemocrazia intanto il frazionamento è un fatto accettato: si punta tutto ora sul successo elettorale e sulla organizzazione di partito per la trasformazione dello stato. Di qui la contraddizione che paralizza la socialdemocrazia: ora non può più far a meno di quella parte dell'elettorato che avrebbe votato per lei solo se si fosse posta su di un piano riformistico ma questo atteggiamento voleva dire rinuncia di ogni elemento rivoluzionario e accettazione dello stato dominante. Di questo sono coscienti molti gruppi dell'estrema sinistra, che sostengono da posizioni diverse la stessa lotta di Landauer contro l'imborghesimento del [[socialismo]]. Negli anni immediatamente precedenti alla guerra si impegna a fondo nella propaganda [[pacifismo|pacifista]] e nel tentativo di organizzazione del proletariato in vista di opporre una concreta resistenza a ogni iniziativa nazionalistica e bellicistica. Il tentativo fallisce completamente. Resta l'appello morale, ma anche questo vien messo a tacere nella primavera del [[1915]] quando « Der Sozialist » deve sospendere la pubblicazione. I primi anni di guerra sono di intenso lavoro, prevalentemente letterario.
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Difficile delinearne in poche parole il pensiero: [[Gustav Landauer]] non è un pensatore sistematico. Le radici religiose del suo pensiero sono piuttosto chiare. Ma non si tratta di una religione positiva, da cui prenderebbe le mosse.  
Difficile delinearne in poche parole il pensiero: [[Gustav Landauer]] non è un pensatore sistematico. Le radici religiose del suo pensiero sono piuttosto chiare. Ma non si tratta di una religione positiva, da cui prenderebbe le mosse.  


L'ebraismo, che rappresenta il sottofondo del suo pensiero, non ha però il carattere di una religiosità  « positiva ». Di fronte all'accentuato carattere razionalistico della religiosità  degli ebrei tedeschi della [[Germania]] guglielmina, Landauer non reagisce come Buber con una religiosità  di carattere anarchico-rivoluzionario. Per lui la tradizione del pensiero mistico rappresenta il quadro entro cui muoversi: né interpretazioni naturalistiche della realtà , né interpretazioni spiritualistiche ma l'unità  del mistico. Anche il momento piú strettamente politico del pensiero di Landauer risente di tutta una tradizione religiosa, che va dai profeti ai movimenti anabattisti.
L'ebraismo, che rappresenta il sottofondo del suo pensiero, non ha però il carattere di una religiosità  « positiva ». Di fronte all'accentuato carattere razionalistico della religiosità  degli ebrei tedeschi della [[Germania]] guglielmina, Landauer non reagisce come Buber con una religiosità  di carattere anarchico-rivoluzionario. Per lui la tradizione del pensiero mistico rappresenta il quadro entro cui muoversi: né interpretazioni naturalistiche della realtà, né interpretazioni spiritualistiche ma l'unità  del mistico. Anche il momento piú strettamente politico del pensiero di Landauer risente di tutta una tradizione religiosa, che va dai profeti ai movimenti anabattisti.


Il suo [[anarchismo]] è esaltazione dell'[[Individuo|individuo]] e dell'autentica comunità , rivolta contro la cultura moderna che distrugge l'uomo. L'uomo come essere storico ha necessità  dell'uomo, del mondo che lo circonda. Il mondo moderno crea invece il deserto intorno all'uomo. Socialismo per Landauer è quindi ricostituzione di questo mondo più umano, fondato sul [[mutualismo |mutuo soccorso]], sulla cooperazione. Per giungere a questa ricostituzione dell'uomo è necessaria una sua rigenerazione, un avvenimento che spezzi una routine che soffoca l'individuo, che cancelli la violenza, l'isterilimento attraverso l'organizzazione burocratica dello [[Stato]]. Per la vita dell'uomo è necessaria la rivoluzione. Il fine di questa è la sostituzione di questo mondo con un mondo fondato sul principio della cooperazione, ispirato ai principi del [[comunismo]] agrario, un mondo della fratellanza, della libera convivenza degli uomini non più legati da legami esteriori, ma da legami intimi, vitali.
Il suo [[anarchismo]] è esaltazione dell'[[Individuo|individuo]] e dell'autentica comunità, rivolta contro la cultura moderna che distrugge l'uomo. L'uomo come essere storico ha necessità  dell'uomo, del mondo che lo circonda. Il mondo moderno crea invece il deserto intorno all'uomo. Socialismo per Landauer è quindi ricostituzione di questo mondo più umano, fondato sul [[mutualismo |mutuo soccorso]], sulla cooperazione. Per giungere a questa ricostituzione dell'uomo è necessaria una sua rigenerazione, un avvenimento che spezzi una routine che soffoca l'individuo, che cancelli la violenza, l'isterilimento attraverso l'organizzazione burocratica dello [[Stato]]. Per la vita dell'uomo è necessaria la rivoluzione. Il fine di questa è la sostituzione di questo mondo con un mondo fondato sul principio della cooperazione, ispirato ai principi del [[comunismo]] agrario, un mondo della fratellanza, della libera convivenza degli uomini non più legati da legami esteriori, ma da legami intimi, vitali.


Sono tutti questi temi che ritornano in Landauer, e che si trovano come raccolti e ordinati nello scritto del [[1907]], ''Die Revolution'' e sono alla base di tutti i suoi scritti, che negli anni della maturità  sono di carattere prevalentemente letterario. Li ritroveremo ancora in un'altra opera di carattere più nettamente politico ''l'Aufruf Zurn Sozialismus'', ma il primo volumetto conserva maggior organicità  e spontaneità , e rappresenta forse il momento più felice ed equilibrato del pensiero anarchico di Landauer.
Sono tutti questi temi che ritornano in Landauer, e che si trovano come raccolti e ordinati nello scritto del [[1907]], ''Die Revolution'' e sono alla base di tutti i suoi scritti, che negli anni della maturità  sono di carattere prevalentemente letterario. Li ritroveremo ancora in un'altra opera di carattere più nettamente politico ''l'Aufruf Zurn Sozialismus'', ma il primo volumetto conserva maggior organicità  e spontaneità, e rappresenta forse il momento più felice ed equilibrato del pensiero anarchico di Landauer.


==Opere==
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