Fascismo: differenze tra le versioni

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L'odio fascista nei confronti degli slavi è evidenziata dalla testimonianza dell'ebreo Raffello Camerini, ed è probabile che furono i fascisti stessi ad inventare gli [[Foibe e fascismo|infoibamenti]] a danno degli slavi:
L'odio fascista nei confronti degli slavi è evidenziata dalla testimonianza dell'ebreo Raffello Camerini, ed è probabile che furono i fascisti stessi ad inventare gli [[Foibe e fascismo|infoibamenti]] a danno degli slavi:


: «Nel luglio del 1940, ottenuta la licenza scientifica, dopo neanche un mese, sono stato chiamato al lavoro "coatto", in quanto ebreo, e sono stato destinato alle cave di bauxite, la cui sede principale era a S. Domenica d'Albona. Quello che ho veduto in quel periodo, sino al 1941 - poi sono stato trasferito a Verteneglio - ha dell'incredibile . La crudeltà  dei fascisti italiani contro chi parlava il croato, invece che l'italiano, o chi si opponeva a cambiare il proprio cognome croato o sloveno, con altro italiano, era tale che di notte prendevano di forza dalle loro abitazioni gli uomini, giovani e vecchi, e con sistemi incredibili li trascinavano sino a Vignes, Chersano e altre localita' limitrofe, ove c'erano delle foibe e  dopo un colpo di pistola alla nuca, li gettavano nel baratro. Quando queste cavità  erano riempite, ho veduto diversi camion, di giorno e di sera, con del calcestruzzo prelevato da un deposito di materiali da costruzione sito alla base di Albona, che si dirigevano verso quei siti e dopo poco tempo ritornavano vuoti.» <ref>[http://www.anpipianoro.it/memoria%20commenti/orrore%20delle%20foibe.html L'orrore delle foibe]</ref>
: «Nel luglio del 1940, ottenuta la licenza scientifica, dopo neanche un mese, sono stato chiamato al lavoro "coatto", in quanto ebreo, e sono stato destinato alle cave di bauxite, la cui sede principale era a S. Domenica d'Albona. Quello che ho veduto in quel periodo, sino al 1941 - poi sono stato trasferito a Verteneglio - ha dell'incredibile. La crudeltà  dei fascisti italiani contro chi parlava il croato, invece che l'italiano, o chi si opponeva a cambiare il proprio cognome croato o sloveno, con altro italiano, era tale che di notte prendevano di forza dalle loro abitazioni gli uomini, giovani e vecchi, e con sistemi incredibili li trascinavano sino a Vignes, Chersano e altre localita' limitrofe, ove c'erano delle foibe e  dopo un colpo di pistola alla nuca, li gettavano nel baratro. Quando queste cavità  erano riempite, ho veduto diversi camion, di giorno e di sera, con del calcestruzzo prelevato da un deposito di materiali da costruzione sito alla base di Albona, che si dirigevano verso quei siti e dopo poco tempo ritornavano vuoti.» <ref>[http://www.anpipianoro.it/memoria%20commenti/orrore%20delle%20foibe.html L'orrore delle foibe]</ref>


Il [[6 aprile]] [[1941]] invasione [[Nazionalsocialismo|nazifascista]] della Jugoslavia, con annessione all'[[Italia]] di parte dei territori della [[Slovenia]] e la capitale Lubiana, diventata dopo l'occupazione "Provincia di Lubiana". Nel mese di giugno erano presenti 71.159 militari italiani. Con l'invasione iniziano le aperture dei [[Campi di internamento e di sterminio fascisti per slavi|campi di concentramento per slavi]], sia in territorio italiano che in quello jugoslavo, adibiti al lavoro coatto o utilizzati come campi di smistamento. In questi lager, oltre agli slavi, troveranno posto anche svariati antifascisti italiani e stranieri di varie nazionalità .
Il [[6 aprile]] [[1941]] invasione [[Nazionalsocialismo|nazifascista]] della Jugoslavia, con annessione all'[[Italia]] di parte dei territori della [[Slovenia]] e la capitale Lubiana, diventata dopo l'occupazione "Provincia di Lubiana". Nel mese di giugno erano presenti 71.159 militari italiani. Con l'invasione iniziano le aperture dei [[Campi di internamento e di sterminio fascisti per slavi|campi di concentramento per slavi]], sia in territorio italiano che in quello jugoslavo, adibiti al lavoro coatto o utilizzati come campi di smistamento. In questi lager, oltre agli slavi, troveranno posto anche svariati antifascisti italiani e stranieri di varie nazionalità .
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