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L'[[militarismo|istituzione militare]], sin dalle sue origini, è stata utilizzata per fronteggiare potenziali "nemici esterni" ([[Stato|Stati]] e paesi stranieri) ed interni (le forze interne di opposizione o i dissidenti). Non è un caso che il reclutamento e la [[militarismo|militarizzazione]] forzata di potenziali sovversivi sia stata un'arma storicamente usata per limitare la forza potenziale dei rivoluzionari.  
L'[[militarismo|istituzione militare]], sin dalle sue origini, è stata utilizzata per fronteggiare potenziali "nemici esterni" ([[Stato|Stati]] e paesi stranieri) ed interni (le forze interne di opposizione o i dissidenti). Non è un caso che il reclutamento e la [[militarismo|militarizzazione]] forzata di potenziali sovversivi sia stata un'arma storicamente usata per limitare la forza potenziale dei rivoluzionari.  
[[File:Sc'vèik.jpg|thumb|left|Illustrazione originale di [[Josef Lada]] del ''[[Il buon soldato Sc'vèik|buon soldato Sc'vèik]]'', personaggio principale dell'omonimo romanzo di [[Jaroslav Hasek]]]]
[[File:Sc'vèik.jpg|thumb|left|Illustrazione originale di [[Josef Lada]] del ''[[Il buon soldato Sc'vèik|buon soldato Sc'vèik]]'', personaggio principale dell'omonimo romanzo di [[Jaroslav Hasek]]]]
L'esperienza francese del giugno [[1848]] è stata forse uno dei migliori esempi dell'uso dell'esercito con compiti di [[repressione]]. Dopo la [[rivoluzione]] di febbraio, e prima dell'intensificazione delle proteste dei lavoratori, il [[governo]] emise un decreto che forzatamente arruolava nell' esercito molti operai che lavoravano nelle Officine Nazionali di Parigi, create in quell'anno per alleviare il grave problema della disoccupazione ma che si rivelarono dei luoghi potenzialmente rivoluzionari. Immediatamente, prima che la resistenza prendesse forma, l'[[esercito]] scese in strada a reprimere violentemente ogni forma di ribellione.  
L'esperienza francese del giugno [[1848]] è stata forse uno dei migliori esempi dell'uso dell'esercito con compiti di [[repressione]]. Dopo la [[rivoluzione]] di febbraio, e prima dell'intensificazione delle proteste dei lavoratori, il [[governo]] emise un decreto che forzatamente arruolava nell'esercito molti operai che lavoravano nelle Officine Nazionali di Parigi, create in quell'anno per alleviare il grave problema della disoccupazione ma che si rivelarono dei luoghi potenzialmente rivoluzionari. Immediatamente, prima che la resistenza prendesse forma, l'[[esercito]] scese in strada a reprimere violentemente ogni forma di ribellione.  


Anche durante la [[Comune di Parigi]] del [[1871]], l'esercito prussiano fu decisivo nella [[repressione]] dei [[Comune di Parigi|comunardi]] e per questo, per la [[borghesia]], il [[militarismo]] era considerato l'arma più efficace contro il [[socialismo]].
Anche durante la [[Comune di Parigi]] del [[1871]], l'esercito prussiano fu decisivo nella [[repressione]] dei [[Comune di Parigi|comunardi]] e per questo, per la [[borghesia]], il [[militarismo]] era considerato l'arma più efficace contro il [[socialismo]].
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Uno dei principi cardine dell'[[anarchismo]] è l'[[antimilitarismo]]. Per gli anarchici, è stato sempre essenziale analizzare due aspetti della [[gerarchia|società  gerarchica]] a cui si oppongono tenacemente: [[patria]] ed [[esercito]]. Tutte le [[correnti anarchiche]], tanto le [[pacifismo|pacifiste]] quanto le [[insurrezionalismo|insurrezionaliste]], si sono da sempre opposte al [[militarismo]] e all'[[esercito]], sia quando questo è stato utilizzato come strumento [[imperialismo|imperialista]] e [[colonialismo|colonialista]]  che quando, molto spesso, è stato utilizzato con funzioni repressive dei dissidenti interni al proprio paese.  
Uno dei principi cardine dell'[[anarchismo]] è l'[[antimilitarismo]]. Per gli anarchici, è stato sempre essenziale analizzare due aspetti della [[gerarchia|società  gerarchica]] a cui si oppongono tenacemente: [[patria]] ed [[esercito]]. Tutte le [[correnti anarchiche]], tanto le [[pacifismo|pacifiste]] quanto le [[insurrezionalismo|insurrezionaliste]], si sono da sempre opposte al [[militarismo]] e all'[[esercito]], sia quando questo è stato utilizzato come strumento [[imperialismo|imperialista]] e [[colonialismo|colonialista]]  che quando, molto spesso, è stato utilizzato con funzioni repressive dei dissidenti interni al proprio paese.  


Accanto allo studio critico dei principi reazionari ([[esercito]], [[militarismo]], ecc.) che negano i [[acrazia|valori acratici]] , l'[[anarchismo]] storicamente propone di mettere in pratica forme di opposizione e resistenza come l' [[obiezione di coscienza]] al servizio militare, l'[[azione diretta]] contro obiettivi militari, ecc.
Accanto allo studio critico dei principi reazionari ([[esercito]], [[militarismo]], ecc.) che negano i [[acrazia|valori acratici]] , l'[[anarchismo]] storicamente propone di mettere in pratica forme di opposizione e resistenza come l'[[obiezione di coscienza]] al servizio militare, l'[[azione diretta]] contro obiettivi militari, ecc.
===L'organizzazione militare e il problema della disciplina durante la rivoluzione spagnola===
===L'organizzazione militare e il problema della disciplina durante la rivoluzione spagnola===
{{vedi anche|milizie antifasciste|Colonna Durruti}}[[File:Simone Weil 07.jpg|thumb|250 px|[[Simone Weil]] in divisa da miliziana della [[Colonna Durruti]] durante la rivoluzione spagnola]]
{{vedi anche|milizie antifasciste|Colonna Durruti}}[[File:Simone Weil 07.jpg|thumb|250 px|[[Simone Weil]] in divisa da miliziana della [[Colonna Durruti]] durante la rivoluzione spagnola]]
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