Consumo di energia nel mondo: differenze tra le versioni

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Il '''consumo di energia mondiale''' è una [[misura]] dell'utilizzo dell'[[energia]], come ad esempio quella prodotta dal [[carburante]] o dall'[[elettricità]]. Essenzialmente la voce '''consumo di energia'''<ref name="watt">Per potere comparare direttamente le risorse energetiche del mondo, ed il consumo di energia delle nazioni, questo articolo di avvale delle unità del [[Sistema internazionale|sistema SI]] e dei [[prefisso SI|prefissi SI]] e misure della fornitura di energia/tempo (potenza) in [[watt]]s (W) e le quantità nette di energia in [[joule]]s (J). Un watt equivale alla fornitura di un joule in un secondo ([[Potenza (fisica)|potenza]]=[[Lavoro (fisica)|lavoro]]/[[Tempo (fisica)|tempo]]) </ref>. cerca di quantificare i processi [[Dinamica (meccanica)|dinamici]] che danno luogo ad un aumento dell'[[Entropia (termodinamica)|entropia]].  
Il '''consumo di energia mondiale''' è una [[misura]] dell'utilizzo dell'[[energia]], come ad esempio quella prodotta dal [[carburante]] o dall'[[elettricità]]. Essenzialmente la voce '''consumo di energia'''<ref name="watt">Per potere comparare direttamente le risorse energetiche del mondo, ed il consumo di energia delle nazioni, questo articolo di avvale delle unità del [[Sistema internazionale|sistema SI]] e dei [[prefisso SI|prefissi SI]] e misure della fornitura di energia/tempo (potenza) in [[watt]]s (W) e le quantità nette di energia in [[joule]]s (J). Un watt equivale alla fornitura di un joule in un secondo ([[Potenza (fisica)|potenza]]=[[Lavoro (fisica)|lavoro]]/[[Tempo (fisica)|tempo]]) </ref>. cerca di quantificare i processi [[Dinamica (meccanica)|dinamici]] che danno luogo ad un aumento dell'[[Entropia (termodinamica)|entropia]].  


== Relazione tra consumi energetici e il colonialismo ==
== Relazione tra consumi energetici e il colonialismo ==
Sin dall'inizio della [[rivoluzione industriale]], il consumo di energia nel mondo è cresciuto ad un ritmo sostenuto. Nel [[1890]] il consumo di carburanti fossili eguagliava approssimativamente la quantità di combustibile da [[biomassa]] che veniva bruciato nelle case e dall'industria. Nel [[1900]], il consumo di energia globale ammontava a 0,7 [[Terawatt]] (0,7 volte 10<sup>12</sup> watt). <ref name="smil1">Smil, p. ?</ref><!-- Page numbers needed on book sources, pls supply -->  
Sin dall'inizio della [[rivoluzione industriale]], il consumo di energia nel mondo è cresciuto ad un ritmo sostenuto. Nel [[1890]] il consumo di carburanti fossili eguagliava approssimativamente la quantità di combustibile da [[biomassa]] che veniva bruciato nelle case e dall'industria. Nel [[1900]], il consumo di energia globale ammontava a 0,7 [[Terawatt]] (0,7 volte 10<sup>12</sup> watt). <ref name="smil1">Smil, p. ?</ref><!-- Page numbers needed on book sources, pls supply -->  


Nel [[2004]], il consumo mondiale medio totale dell'umanità era pari a 15 [[Terawatt|TW]] (= 1.5 x 10<sup>13</sup> W) che per un 86,5% proveniva dai combustibili [[combustibile fossile|fossili]] <ref name='Tester 2005'>Jefferson W., ''Sustainable Energy: Choosing Among Options'' (The MIT Press, 2005)</ref>. Questo equivale a 0,5 [[Zetta|Z]]J (= 5 x 10<sup>20</sup> Joule) per anno, anche se vi è un incertezza di almeno il 10% nei valori del consumo energetico totale del mondo. Secondo stime del [[2006]] fatte dall'agenzia [[USA|americana]] [[Energy Information Administration]], i 15 TW stimati come energia totale consumata nel [[2004]] si dividono come indica la tabella sottostante, con i combustibili fossili che forniscono 86% dell'energia consumata dal mondo:
Nel [[2004]], il consumo mondiale medio totale dell'umanità era pari a 15 [[Terawatt|TW]] (= 1.5 x 10<sup>13</sup> W) che per un 86,5% proveniva dai combustibili [[combustibile fossile|fossili]] <ref name='Tester 2005'>Jefferson W., ''Sustainable Energy: Choosing Among Options'' (The MIT Press, 2005)</ref>. Questo equivale a 0,5 [[Zetta|Z]]J (= 5 x 10<sup>20</sup> Joule) per anno, anche se vi è un incertezza di almeno il 10% nei valori del consumo energetico totale del mondo. Secondo stime del [[2006]] fatte dall'agenzia [[USA|americana]] [[Energy Information Administration]], i 15 TW stimati come energia totale consumata nel [[2004]] si dividono come indica la tabella sottostante, con i combustibili fossili che forniscono 86% dell'energia consumata dal mondo:


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Negli ultimi quarant'anni, l'utilizzo assoluto dei combustibili fossili è aumentato con continuità e la loro quota percentuale dell'energia fornita è aumentata.  
Negli ultimi quarant'anni, l'utilizzo assoluto dei combustibili fossili è aumentato con continuità e la loro quota percentuale dell'energia fornita è aumentata.  


'''L'accapparrazione delle fonti energetiche sono alla base della maggior parte delle guerre e delle politiche imperialiste''': infatti, poiché tali risorse non sono infinite, appare evidente che molte potenze, soprattutto dell'area occidentale, sviluppano strategie tendenti ad impossessarsi di quelle aree strategiche che sono in possesso di risorse naturali in grado di mandare avanti il loro sviluppo energetico (es. Guerra in Irak, conflitto in Georgia ecc.)
'''L'accapparrazione delle fonti energetiche sono alla base della maggior parte delle guerre e delle politiche imperialiste''': infatti, poiché tali risorse non sono infinite, appare evidente che molte potenze, soprattutto dell'area occidentale, sviluppano strategie tendenti ad impossessarsi di quelle aree strategiche che sono in possesso di risorse naturali in grado di mandare avanti il loro sviluppo energetico (es. Guerra in Irak, conflitto in Georgia ecc.)
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La crescita del petrolio come combustibile fossile più importante, venne inoltre consolidata dalla sostenuta caduta del suo prezzo (in dollari costanti) che iniziò nel [[1920]] per finire nel [[1973]]. Dopo lo [[shock petrolifero]] del [[1973]] e quello del [[1979]], (che vide crescere il prezzo del petrolio da 5 a 45 dollari americani per barile), iniziò un lento ed incostante allontanamento dall'[[economia del petrolio]]. <ref>Yergin, p. 792</ref>  
La crescita del petrolio come combustibile fossile più importante, venne inoltre consolidata dalla sostenuta caduta del suo prezzo (in dollari costanti) che iniziò nel [[1920]] per finire nel [[1973]]. Dopo lo [[shock petrolifero]] del [[1973]] e quello del [[1979]], (che vide crescere il prezzo del petrolio da 5 a 45 dollari americani per barile), iniziò un lento ed incostante allontanamento dall'[[economia del petrolio]]. <ref>Yergin, p. 792</ref>  


Ammettendo che il tasso ed il tipo di consumi energetici possa rimanere costante, alcuni studiosi affermano che il petrolio (da fonti convenzionali) finirà in 35 anni, ciò spiegherebbe anche le politiche imperialiste volte ad appropriarsi delle regioni ricche di questa fonte energetica.
Ammettendo che il tasso ed il tipo di consumi energetici possa rimanere costante, alcuni studiosi affermano che il petrolio (da fonti convenzionali) finirà in 35 anni, ciò spiegherebbe anche le politiche imperialiste volte ad appropriarsi delle regioni ricche di questa fonte energetica.


===== Dipendenza italiana dagli idrocarburi =====
===== Dipendenza italiana dagli idrocarburi =====
In [[Italia]], dal momento che esistono molte raffinerie di petrolio che lo processano per produrre benzina per l'autoconsumo ed esportazione all'estero, la grande disponibilità di residui, sotto forma di olio combustibile, adatto ai motori marini ed all'essere bruciati per generare elettricità, diede luogo ad una persistenza nella generazione di elettricità dal petrolio.
In [[Italia]], dal momento che esistono molte raffinerie di petrolio che lo processano per produrre benzina per l'autoconsumo ed esportazione all'estero, la grande disponibilità di residui, sotto forma di olio combustibile, adatto ai motori marini ed all'essere bruciati per generare elettricità, diede luogo ad una persistenza nella generazione di elettricità dal petrolio.


==== Energia nucleare====
==== Energia nucleare====
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'''Articolo principale''': [[energia nucleare|Energia nucleare]]
'''Articolo principale''': [[energia nucleare|Energia nucleare]]


L'applicazione dell'energia nucleare nell'industria bellica, rinnegata successivamente dagli stessi scienziati che l'hanno resa possibile, primo fra tutti Einstein, fu vista come una necessità per poter sconfiggere lo spettro nazista durante la seconda guerra mondiale. L'energia nucleare si fonda sul principio di equivalenza massa-energia, espresso dall'equazione E=mc² prevista nella teoria della relatività ristretta di [[Albert Einstein]]. Il progetto americano della costruzione della "bomba atomica" coinvolse un gruppo di scienziati europei rifugiatisi negli Stati Uniti d'America, quali tra gli altri [[Enrico Fermi]], Leo Szilard, Edward Teller ed Eugene Wigner, che realizzarono l'arma a tempo record prima che vi riuscissero i nazisti.
L'applicazione dell'energia nucleare nell'industria bellica, rinnegata successivamente dagli stessi scienziati che l'hanno resa possibile, primo fra tutti Einstein, fu vista come una necessità per poter sconfiggere lo spettro nazista durante la seconda guerra mondiale. L'energia nucleare si fonda sul principio di equivalenza massa-energia, espresso dall'equazione E=mc² prevista nella teoria della relatività ristretta di [[Albert Einstein]]. Il progetto americano della costruzione della "bomba atomica" coinvolse un gruppo di scienziati europei rifugiatisi negli Stati Uniti d'America, quali tra gli altri [[Enrico Fermi]], Leo Szilard, Edward Teller ed Eugene Wigner, che realizzarono l'arma a tempo record prima che vi riuscissero i nazisti.
Ma Hitler era stato già sconfitto quando gli americani vollero comunque sperimentare, in modo quindi del tutto criminale, gli effetti della bomba dal vivo. Decisero infatti di usarla contro i giapponesi, che nel frattempo non si erano ancora arresi, sperimentando due modelli diversi di bomba atomica, fatti esplodere uno a [[Hiroshima]] (Little Boy) e l'altro a [[Nagasaki]] (Fat Man). Le esplosioni causarono un numero di vittime dirette stimato da 100.000 a 200.000 per lo più di civili, oltre alle conseguenti vittime per radiazioni.
Ma Hitler era stato già sconfitto quando gli americani vollero comunque sperimentare, in modo quindi del tutto criminale, gli effetti della bomba dal vivo. Decisero infatti di usarla contro i giapponesi, che nel frattempo non si erano ancora arresi, sperimentando due modelli diversi di bomba atomica, fatti esplodere uno a [[Hiroshima]] (Little Boy) e l'altro a [[Nagasaki]] (Fat Man). Le esplosioni causarono un numero di vittime dirette stimato da 100.000 a 200.000 per lo più di civili, oltre alle conseguenti vittime per radiazioni.


Per gli scopi cosiddetti "benèfici" l'energia nucleare è stata utilizzata per produrre energia elettrica fin a partire dagli anni '50 ed oggi rappresenta quella fonte energetica più consistente e prontamente disponibile delle società capitalistiche che tendono allo sfruttamento indiscriminato, immediato e privatistico delle risorse ambientali, compresi i beni comuni, senza porre alcuna attenzione alla loro salvaguardia ed alla sostenibilità ecologica in generale.
Per gli scopi cosiddetti "benèfici" l'energia nucleare è stata utilizzata per produrre energia elettrica fin a partire dagli anni '50 ed oggi rappresenta quella fonte energetica più consistente e prontamente disponibile delle società capitalistiche che tendono allo sfruttamento indiscriminato, immediato e privatistico delle risorse ambientali, compresi i beni comuni, senza porre alcuna attenzione alla loro salvaguardia ed alla sostenibilità ecologica in generale.
Inizialmente, ha avuto una grande diffusione soprattutto negli USA e poi in Europa.
Inizialmente, ha avuto una grande diffusione soprattutto negli USA e poi in Europa.


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Nel [[2004]], le energie rinnovabili fornivano attorno al 7% dell'energia consumata nel mondo. <ref name="NREL02">U. S. Department of Energy & National Renewable Energy Laboratory, [http://www.nrel.gov/analysis/power_databook/docs/pdf/db_chapter02_pv.pdf ''Photovoltaics'']</ref> Il settore delle energie rinnovabili è cresciuto significativamente dagli ultimi anni del [[ventesimo secolo]], e nel 2005 il totale delle nuove inversioni era stimato attorno 38 miliardi (38 x 10<sup>9</sup> di dollari USA. La [[Germania]] e la [[Cina]] guidano la graduatoria, con investmenti di circa $ 7 miliardi ognuna, seguiti dagli [[Stati Uniti]], dalla [[Spagna]], dal [[Giappone]], e dall'[[India]]. Questo ha comportato l'aggiunta di 35 [[watt|GW]] di energia rinnovabile di picco durante l'anno. <ref name="Renewables2006">Renewables 2006 Global Status Report</ref>  
Nel [[2004]], le energie rinnovabili fornivano attorno al 7% dell'energia consumata nel mondo. <ref name="NREL02">U. S. Department of Energy & National Renewable Energy Laboratory, [http://www.nrel.gov/analysis/power_databook/docs/pdf/db_chapter02_pv.pdf ''Photovoltaics'']</ref> Il settore delle energie rinnovabili è cresciuto significativamente dagli ultimi anni del [[ventesimo secolo]], e nel 2005 il totale delle nuove inversioni era stimato attorno 38 miliardi (38 x 10<sup>9</sup> di dollari USA. La [[Germania]] e la [[Cina]] guidano la graduatoria, con investmenti di circa $ 7 miliardi ognuna, seguiti dagli [[Stati Uniti]], dalla [[Spagna]], dal [[Giappone]], e dall'[[India]]. Questo ha comportato l'aggiunta di 35 [[watt|GW]] di energia rinnovabile di picco durante l'anno. <ref name="Renewables2006">Renewables 2006 Global Status Report</ref>  


Un appropriato utilizzo –[[autogestione|autogestito]], collettivo e [[anti-capitalismo|anti-capitalistico]]- di queste fonti energetiche potrebbe essere un efficace mezzo per contrastare l'arroganza delel [[capitalismo|oligarchie capitalistiche]] e i suoi disastrosi effetti [[ecologismo|ecologici]] e sociali. Per questo non è possibile essere in sintonia con chi colloca anche i rifiuti tra le energie rinnovabili, poiché una [[ecologia sociale|società ecologica e autogestita]] dovrebbe avere come ambizione quella di giungere all'obiettivo “rifiuti zero”, cioè alla fine della produzione di rifiuti e quindi anche dei profitti che se ne ricavano.
Un appropriato utilizzo –[[autogestione|autogestito]], collettivo e [[anti-capitalismo|anti-capitalistico]]- di queste fonti energetiche potrebbe essere un efficace mezzo per contrastare l'arroganza delel [[capitalismo|oligarchie capitalistiche]] e i suoi disastrosi effetti [[ecologismo|ecologici]] e sociali. Per questo non è possibile essere in sintonia con chi colloca anche i rifiuti tra le energie rinnovabili, poiché una [[ecologia sociale|società ecologica e autogestita]] dovrebbe avere come ambizione quella di giungere all'obiettivo “rifiuti zero”, cioè alla fine della produzione di rifiuti e quindi anche dei profitti che se ne ricavano.


===== Energia idroelettrica =====
===== Energia idroelettrica =====


Nel mondo la produzione di [[energia idroelettrica]] raggiunse i 816 GW nel 2005, consistendo di 750 GW degli impianti maggiori, e 66 GW dell installazioni [[Mini-idroelettrico|mini-idroelettriche]]. Molte grosse dighe con una capacità produttiva che totalizza i 10,9 GW sono state aggiunte dalla [[Cina]], dal [[Brasile]] e dall'[[India]] nel corso dell'anno 2005, ma vi è stata una crescita molto più veloce (8%) nel cosiddetto "small hydro", che vede l'aggiunta di 5 GW, principalmente in Cina, dove circa il 58% degli impianti [[Mini idroelettrico|mini-idroelettrici]] si localizzano. <ref name="Renewables2006">Renewables 2006 Global Status Report</ref>
Nel mondo la produzione di [[energia idroelettrica]] raggiunse i 816 GW nel 2005, consistendo di 750 GW degli impianti maggiori, e 66 GW dell installazioni [[Mini-idroelettrico|mini-idroelettriche]]. Molte grosse dighe con una capacità produttiva che totalizza i 10,9 GW sono state aggiunte dalla [[Cina]], dal [[Brasile]] e dall'[[India]] nel corso dell'anno 2005, ma vi è stata una crescita molto più veloce (8%) nel cosiddetto "small hydro", che vede l'aggiunta di 5 GW, principalmente in Cina, dove circa il 58% degli impianti [[Mini idroelettrico|mini-idroelettrici]] si localizzano. <ref name="Renewables2006">Renewables 2006 Global Status Report</ref>


Pur essendo possibile ricavare notevoli quantitativi d'energia, spesso la costruzione delle dighe comporta vere e prorpie devastazioni ambientali (Vedi [http://terradeighiacci.wordpress.com/2008/07/ devastazione dell'Islanda])
Pur essendo possibile ricavare notevoli quantitativi d'energia, spesso la costruzione delle dighe comporta vere e prorpie devastazioni ambientali (Vedi [http://terradeighiacci.wordpress.com/2008/07/ devastazione dell'Islanda])
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===== Biomasse e biocarburanti =====
===== Biomasse e biocarburanti =====


Fino alla fine del diciannovesimo secolo le biomasse erano il combustibile predominante, ed attualmente mantengono soltanto una piccola porzione della fornitura di energia mondiale. L'elettricità prodotta da sorgenti di [[biomassa]] era stimata a circa 44 GW per il 2005. La generazione di elettricità da biomasse aumentò di più del 100% in [[Germania]], [[Ungheria]], [[Paesi Bassi]], [[Polonia]] e [[Spagna]]. Inoltre, ulteriori 220 GW circa sono stati usati per il riscaldamento (nel 2004), portando il totale di energia consumata da biomasse attorno ai 264 GW. L'utilizzo mondiale delle bomasse, nella cottura dei cibi e nel riscaldamento domestico, è molto difficile da valutare e dunque viene escluso da questo studio. <ref name="Renewables2006">Renewables 2006 Global Status Report</ref>
Fino alla fine del diciannovesimo secolo le biomasse erano il combustibile predominante, ed attualmente mantengono soltanto una piccola porzione della fornitura di energia mondiale. L'elettricità prodotta da sorgenti di [[biomassa]] era stimata a circa 44 GW per il 2005. La generazione di elettricità da biomasse aumentò di più del 100% in [[Germania]], [[Ungheria]], [[Paesi Bassi]], [[Polonia]] e [[Spagna]]. Inoltre, ulteriori 220 GW circa sono stati usati per il riscaldamento (nel 2004), portando il totale di energia consumata da biomasse attorno ai 264 GW. L'utilizzo mondiale delle bomasse, nella cottura dei cibi e nel riscaldamento domestico, è molto difficile da valutare e dunque viene escluso da questo studio. <ref name="Renewables2006">Renewables 2006 Global Status Report</ref>


===== Energia eolica =====
===== Energia eolica =====


Secondo l'agenzia [[Global Wind Energy Council]], la capacità installata di energia eolica aumentò del 25,6% nel periodo tra la fine del 2005 fino a quella del 2006, raggiungendo il totale di 74 GW, registrando più della metà dell'incremento in soli quattro paesi: [[Germania]], [[Spagna]], [[USA]] e [[India]].
Secondo l'agenzia [[Global Wind Energy Council]], la capacità installata di energia eolica aumentò del 25,6% nel periodo tra la fine del 2005 fino a quella del 2006, raggiungendo il totale di 74 GW, registrando più della metà dell'incremento in soli quattro paesi: [[Germania]], [[Spagna]], [[USA]] e [[India]].


===== Energia solare =====
===== Energia solare =====
'''Articolo principale''': [[energia solare|Energia solare]]
'''Articolo principale''': [[energia solare|Energia solare]]


L'energia solare è una forma di [[energia elettromagnetica]] originata dalla [[fusione nucleare]] nella stella che si trova al centro del nostro sistema planetario, il [[Sole]]. Tale energia può essere convertita in calore per il riscaldamento dell'acqua tramite i pannelli termosolari oppure trasformata in elettricità attraverso i pannelli fotovoltaici.  
L'energia solare è una forma di [[energia elettromagnetica]] originata dalla [[fusione nucleare]] nella stella che si trova al centro del nostro sistema planetario, il [[Sole]]. Tale energia può essere convertita in calore per il riscaldamento dell'acqua tramite i pannelli termosolari oppure trasformata in elettricità attraverso i pannelli fotovoltaici.  


La costante e inarrestabile crescita del prezzo del petrolio rende necessario trovare forme di [[energia]] alternativa che non determinino sfruttamento della natura, che non generino la nascita di monopoli e che non alimentino guerre e sfruttamento dell'uomo sull'uomo.
La costante e inarrestabile crescita del prezzo del petrolio rende necessario trovare forme di [[energia]] alternativa che non determinino sfruttamento della natura, che non generino la nascita di monopoli e che non alimentino guerre e sfruttamento dell'uomo sull'uomo.
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In questo contesto si inseriscono i fautori del nucleare e del carbone, spacciandosi addirittura per ambientalisti e propositori di forme d'energie alternative. È ben chiaro che queste forme d'energia non sono affatto alternative, e tanto meno [[ecologismo|ecologiste]], bensì non fanno altro che reiterare una forma d'energia gestita dalle solite [[capitalismo|imprese capitalistiche]], che sono più interessate al profitto più che alla produzione di forme d'energia alternative vere e proprie.  
In questo contesto si inseriscono i fautori del nucleare e del carbone, spacciandosi addirittura per ambientalisti e propositori di forme d'energie alternative. È ben chiaro che queste forme d'energia non sono affatto alternative, e tanto meno [[ecologismo|ecologiste]], bensì non fanno altro che reiterare una forma d'energia gestita dalle solite [[capitalismo|imprese capitalistiche]], che sono più interessate al profitto più che alla produzione di forme d'energia alternative vere e proprie.  


Invece l'energia solare è una forma d'energia veramente rinnovabile, con delle enormi potenzialità, anche a carattere politico: infatti solamente l'energia solare è compatibile con una [[autogestione|società autogestita]], quella per cui “lavorano” gli anarchici, e rispettosa dell'ambiente, che evidentemente non si potrà certo realizzare con il petrolio, il carbone e il nucleare. In linea teorica, l'energia solare (fotovoltaica o termica che sia), a differenza di queste ultime, è un bene primario di tutti e alla portata di tutti: non essendo estraibile dal sottosuolo non è legata pertanto, per il suo sfruttamento, ai diritti derivanti dalla proprietà, se non si considera ovviamente il luogo dove installare i pannelli che può essere anche preso in affitto.
Invece l'energia solare è una forma d'energia veramente rinnovabile, con delle enormi potenzialità, anche a carattere politico: infatti solamente l'energia solare è compatibile con una [[autogestione|società autogestita]], quella per cui “lavorano” gli anarchici, e rispettosa dell'ambiente, che evidentemente non si potrà certo realizzare con il petrolio, il carbone e il nucleare. In linea teorica, l'energia solare (fotovoltaica o termica che sia), a differenza di queste ultime, è un bene primario di tutti e alla portata di tutti: non essendo estraibile dal sottosuolo non è legata pertanto, per il suo sfruttamento, ai diritti derivanti dalla proprietà, se non si considera ovviamente il luogo dove installare i pannelli che può essere anche preso in affitto.


===== Energia geotermica =====
===== Energia geotermica =====


L'[[energia geotermica]] viene utilizzata commercialmente in più di 70 paesi. <ref name="INEL">[[MIT]], [https://web.archive.org/web/20180608091950/http://geothermal.inel.gov/publications/future_of_geothermal_energy.pdf ''The Future of Geothermal Energy'']</ref> Verso la fine del [[2005]], la richiesta mondiale di elettricità ha raggiunto i 9,3 GW, con ulteriori 28 GW usati direttamente come fonte di calore per il riscaldamento. <ref name="Renewables2006">Renewables 2006 Global Status Report</ref> Se il calore ricuperato dalle [[Pompa di calore|pompe di calore poste al suolo]] viene incluso, l'utilizzo della geotermia non ai fini della generazione di elettricità si stima che superi i 100 GW. <ref name="INEL" />
L'[[energia geotermica]] viene utilizzata commercialmente in più di 70 paesi. <ref name="INEL">[[MIT]], [https://web.archive.org/web/20180608091950/http://geothermal.inel.gov/publications/future_of_geothermal_energy.pdf ''The Future of Geothermal Energy'']</ref> Verso la fine del [[2005]], la richiesta mondiale di elettricità ha raggiunto i 9,3 GW, con ulteriori 28 GW usati direttamente come fonte di calore per il riscaldamento. <ref name="Renewables2006">Renewables 2006 Global Status Report</ref> Se il calore ricuperato dalle [[Pompa di calore|pompe di calore poste al suolo]] viene incluso, l'utilizzo della geotermia non ai fini della generazione di elettricità si stima che superi i 100 GW. <ref name="INEL" />


== L'avvento della società dei consumi: la seconda rivoluzione energetica ==
== L'avvento della società dei consumi: la seconda rivoluzione energetica ==


Con l'avvento della società dei consumi si avvia una nuova fase economica ad alta intensità energetica, fondata principalmente sull'utilizzo del petrolio. Negli "anni 70-80" il consumo pro capite annuo aumenta di 3 volte quello del [[1950]] (nello stesso arco di tempo il petrolio assume il ruolo di fonte principale di energia primaria- 75% del totale rispetto al 4% del carbone).  
Con l'avvento della società dei consumi si avvia una nuova fase economica ad alta intensità energetica, fondata principalmente sull'utilizzo del petrolio. Negli "anni 70-80" il consumo pro capite annuo aumenta di 3 volte quello del [[1950]] (nello stesso arco di tempo il petrolio assume il ruolo di fonte principale di energia primaria- 75% del totale rispetto al 4% del carbone).  


Questa crescita economica, incentrata sui consumi, è definibile come una seconda rivoluzione energetica, paragonabile in termini quantitativi alla prima, caratterizzata dall'uso del carbone.
Questa crescita economica, incentrata sui consumi, è definibile come una seconda rivoluzione energetica, paragonabile in termini quantitativi alla prima, caratterizzata dall'uso del carbone.
Lo società dei consumi appena nata si fonda sull'utilizzo dell'automobile, simbolo di un'effimera [[libertà]] individuale, e sull'abitazione ricca di ogni confort e di elettrodomestici di ogni genere (riscaldamento, lavastoviglie, frigorifero, aria condizionata ecc.).
Lo società dei consumi appena nata si fonda sull'utilizzo dell'automobile, simbolo di un'effimera [[libertà]] individuale, e sull'abitazione ricca di ogni confort e di elettrodomestici di ogni genere (riscaldamento, lavastoviglie, frigorifero, aria condizionata ecc.).


In tutti i settori il lavoro umano viene sostituito dall'[[energia]] delle macchine, a maggior ragione con lo sviluppo dell'informatica dal [[1970]]. Tra il [[1950]] e il [[1970]] vengono ampliati gli impianti di sfruttamento dell'industrie idroelettriche e, successivamente, nascono le centrali nucleari. Il potenziale energetico dei nuovi combustibili fossili costituì uno dei fondamenti per l'affermazione della [[società dei consumi]]; nascono nuovi stili di vita, come l'usa e getta e preconfezionati, le nuove abitudini vacanziere e la separazione fisica tra luogo di residenza e luogo di lavoro, che comporta l'utilizzo obbligatorio dell'automobile o dei mezzi di trasporto pubblico.
In tutti i settori il lavoro umano viene sostituito dall'[[energia]] delle macchine, a maggior ragione con lo sviluppo dell'informatica dal [[1970]]. Tra il [[1950]] e il [[1970]] vengono ampliati gli impianti di sfruttamento dell'industrie idroelettriche e, successivamente, nascono le centrali nucleari. Il potenziale energetico dei nuovi combustibili fossili costituì uno dei fondamenti per l'affermazione della [[società dei consumi]]; nascono nuovi stili di vita, come l'usa e getta e preconfezionati, le nuove abitudini vacanziere e la separazione fisica tra luogo di residenza e luogo di lavoro, che comporta l'utilizzo obbligatorio dell'automobile o dei mezzi di trasporto pubblico.


In tutto questo processo vi è un costante incremento della domanda di materie prime, ciò che comporta da un lato una crescita del consumo di risorse naturali, e dall'altro un incremento di rifiuti ed emissioni e quindi un inquinamento dell'acqua e dell'atmosfera, con conseguente peggioramento qualitativo della vita.
In tutto questo processo vi è un costante incremento della domanda di materie prime, ciò che comporta da un lato una crescita del consumo di risorse naturali, e dall'altro un incremento di rifiuti ed emissioni e quindi un inquinamento dell'acqua e dell'atmosfera, con conseguente peggioramento qualitativo della vita.
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