Camillo Berneri: differenze tra le versioni

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Il tentativo di Berneri di conciliare realismo ed idealismo caratterizza anche l'attività militante svolta in [[Spagna]] prima del suo assassinio.
Il tentativo di Berneri di conciliare realismo ed idealismo caratterizza anche l'attività militante svolta in [[Spagna]] prima del suo assassinio.


Berneri si trova a denunciare la mancanza di una chiara strategia politica degli anarchici spagnoli - oscillanti tra un intransigentismo di principio, impossibile per la presenza di altre forze rivoluzionarie, e per le condizioni particolari in cui si dibatte la rivoluzione - e un arrendevole atteggiamento compromissorio. Il primo caratterizzava la base, il secondo invece era appannaggio dei vertici, dei leader carismatici di [[CNT]] e della [[Federazione Anarchica Iberica | F.A.I.]], che ad eccezione di [[Buenaventura Durruti]] e pochi altri, accettarono la ricostituzione del governo centrale e periferico dello [[Stato]], finendo persino per ricoprire cariche istituzionali.
Berneri si trova a denunciare la mancanza di una chiara strategia politica degli anarchici spagnoli - oscillanti tra un intransigentismo di principio, impossibile per la presenza di altre forze rivoluzionarie e per le condizioni particolari in cui si dibatte la rivoluzione - e un arrendevole atteggiamento compromissorio. Il primo caratterizzava la base, il secondo invece era appannaggio dei vertici, dei leader carismatici di [[CNT]] e della [[Federazione Anarchica Iberica | F.A.I.]], che ad eccezione di [[Buenaventura Durruti]] e pochi altri, accettarono la ricostituzione del governo centrale e periferico dello [[Stato]], finendo persino per ricoprire cariche istituzionali.


Essi giustificavano questo fatto affermando che la rivoluzione sociale doveva essere subordinata alla lotta antifranchista e che la realizzazione del programma comunista anarchico, definito nel congresso della [[CNT]] (Saragozza [[1936]]) avrebbe comportato l'instaurazione di una «dittatura anarchica».
Essi giustificavano questo fatto affermando che la rivoluzione sociale doveva essere subordinata alla lotta antifranchista e che la realizzazione del programma comunista anarchico, definito nel congresso della [[CNT]] (Saragozza [[1936]]) avrebbe comportato l'instaurazione di una «dittatura anarchica».
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