Biblioteca Libertaria "Armando Borghi": differenze tra le versioni

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A partire dal [[1973]], per più di tre decenni, la sede è stata in via Rondanini n° 20, in una palazzina del centro storico messa a disposizione dal proprietario [[Aurelio Lolli]] ([[1899]]-[[1999]]), un compagno ormai anziano che in gioventù, a soli 16 anni aveva fatto parte del gruppo dei fondatori della prima "Biblioteca Libertaria" di Castel Bolognese. Dal [[2006]], dopo i necessari lavori di ristrutturazione edilizia, la Biblioteca si è trasferita nella sede attuale e definitiva, dotata di locali molto più ampi e adeguati, in via Emilia Interna n° 93/95, sempre nel centro storico. La nuova sede, grazie ad una generosa donazione di [[Aurelio Lolli]], che nei suoi ultimi anni – dopo la morte di due sorelle nubili – era rimasto solo e senza eredi, è di proprietà della Società Cooperativa.
A partire dal [[1973]], per più di tre decenni, la sede è stata in via Rondanini n° 20, in una palazzina del centro storico messa a disposizione dal proprietario [[Aurelio Lolli]] ([[1899]]-[[1999]]), un compagno ormai anziano che in gioventù, a soli 16 anni aveva fatto parte del gruppo dei fondatori della prima "Biblioteca Libertaria" di Castel Bolognese. Dal [[2006]], dopo i necessari lavori di ristrutturazione edilizia, la Biblioteca si è trasferita nella sede attuale e definitiva, dotata di locali molto più ampi e adeguati, in via Emilia Interna n° 93/95, sempre nel centro storico. La nuova sede, grazie ad una generosa donazione di [[Aurelio Lolli]], che nei suoi ultimi anni – dopo la morte di due sorelle nubili – era rimasto solo e senza eredi, è di proprietà della Società Cooperativa.


== La Biblioteca oggi ==
== La biblioteca oggi ==


La Cooperativa è composta attualmente da 19 soci, quasi tutti residenti nelle province di Bologna, Forlì – Cesena, Ravenna e Reggio Emilia.
La Cooperativa è composta attualmente da 19 soci, quasi tutti residenti nelle province di Bologna, Forlì – Cesena, Ravenna e Reggio Emilia.
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