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[[File:Bundesarchiv R 165 Bild-244-52, Asperg, Deportation von Sinti und Roma.jpg|thumb|right|300px|Deportazione razzista di Rom e Sinti messa in atto dal [[Nazionalsocialismo|regime nazista]] (Asperg, [[1940]])]]
[[File:Bundesarchiv R 165 Bild-244-52, Asperg, Deportation von Sinti und Roma.jpg|thumb|right|300px|Deportazione razzista di Rom e Sinti messa in atto dal [[Nazionalsocialismo|regime nazista]] (Asperg, [[1940]])]]
L'antirazzismo include tutte le opinioni, azioni, movimenti e le politiche adottate o sviluppate in opposizione al [[razzismo]]. L'opposizione alle discriminazioni razziali è un principio fondante non solo dell'[[anarchismo]], ma di tutte quei pensieri e quelle dottrine che avversano la [[discriminazione]] degli esseri umani in base ad una presunta "razza" d'appartenenza.
L'antirazzismo include tutte le opinioni, azioni, movimenti e le politiche adottate o sviluppate in opposizione al [[razzismo]]. L'opposizione alle discriminazioni razziali è un principio fondante non solo dell'[[anarchismo]], ma di tutte quei pensieri e quelle dottrine che avversano la [[discriminazione]] degli esseri umani in base ad una presunta "razza" d'appartenenza.
== L'assurdità del razzismo ==
== L'assurdità del razzismo ==


'''Il razzismo non ha nessuna base scientifica, nonostante alcuni tentativi da parte di pseudo-intelletuali di dimostrare il contrario, in quanto nella specie umana esiste un continuo rimescolamento di geni (meticciamento), in base al quale si può dire che scientificamente non esistono vere e proprie razze umane.'''
'''Il razzismo non ha nessuna base scientifica, nonostante alcuni tentativi da parte di pseudo-intelletuali di dimostrare il contrario, in quanto nella specie umana esiste un continuo rimescolamento di geni (meticciamento), in base al quale si può dire che scientificamente non esistono vere e proprie razze umane.'''
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Queste tesi sono avallate dagli studi del grande genetista italiano [[Luigi Luca Cavalli-Sforza]], il quale è stato uno dei primi genetisti a svolgere degli studi sui geni per capire se essi contengano ancora una traccia della storia dell'umanità. Le sue ricerche sono state indirizzate a capire se sia possibile ritrovare nell'attuale patrimonio genetico dell'uomo i segni lasciati dalle [[Immigrazione|migrazioni]], da cui si è evinto che parlare di razze del genere umano è assurdo perché le modificazioni genetiche sono continue negli esseri umani.
Queste tesi sono avallate dagli studi del grande genetista italiano [[Luigi Luca Cavalli-Sforza]], il quale è stato uno dei primi genetisti a svolgere degli studi sui geni per capire se essi contengano ancora una traccia della storia dell'umanità. Le sue ricerche sono state indirizzate a capire se sia possibile ritrovare nell'attuale patrimonio genetico dell'uomo i segni lasciati dalle [[Immigrazione|migrazioni]], da cui si è evinto che parlare di razze del genere umano è assurdo perché le modificazioni genetiche sono continue negli esseri umani.


Prende quindi sempre maggior vigore l'idea che non sia corretto suddividere la popolazione umana in razze, ma occorra invece considerare ogni singolo [[individuo]] come un contenitore di variabilità genetica, che ha origine essenzialmente nella sua singola e unica storia personale.  
Prende quindi sempre maggior vigore l'idea che non sia corretto suddividere la popolazione umana in razze, ma occorra invece considerare ogni singolo [[individuo]] come un contenitore di variabilità genetica, che ha origine essenzialmente nella sua singola e unica storia personale.  


== Rifiuto delle razze ==
== Rifiuto delle razze ==
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Gli antirazzisti ovviamente non possono giustificare nessun tipo di [[discriminazione]] e tanto meno quella legata ad una presunta "razza" di appartenenza.
Gli antirazzisti ovviamente non possono giustificare nessun tipo di [[discriminazione]] e tanto meno quella legata ad una presunta "razza" di appartenenza.


È necessario quindi rifiutare il concetto stesso di razza e comunque minimizzare le differenze esistenti tra gli esseri umani. Questa metodologia «'''''del rifiuto della distinzione razziale'''''», per esempio, ha in gran parte motivato la pubblicazione della «'''dichiarazione sulla razza'''» nel [[1950]] da parte dell'''UNESCO'', che ha incoraggiato molti biologi ad abiurare l'idea della validità scientifica delle differenze razziali.
È necessario quindi rifiutare il concetto stesso di razza e comunque minimizzare le differenze esistenti tra gli esseri umani. Questa metodologia «'''''del rifiuto della distinzione razziale'''''», per esempio, ha in gran parte motivato la pubblicazione della «'''dichiarazione sulla razza'''» nel [[1950]] da parte dell'''UNESCO'', che ha incoraggiato molti biologi ad abiurare l'idea della validità scientifica delle differenze razziali.


Purtroppo questa strategia ha rilevato la sua fallacità visto che comunque “l'uomo della strada” intuitivamente pensa che “certe persone sono diverse da me”. Il suo pensiero è autonomo e senza alcun bisogno di giustificazioni scientifiche. Inoltre i fautori della separazione (segregazione) umana, non hanno alcun problema a porre in secondo piano le differenze biologiche per esaltare quelle culturali. Essi possono semplicemente rimpiazzare la parola “razza” con “nazione”,  “[[patria]]”, “tradizione”, “etnia” ecc., senza cambiare la natura dei loro discorsi.
Purtroppo questa strategia ha rilevato la sua fallacità visto che comunque “l'uomo della strada” intuitivamente pensa che “certe persone sono diverse da me”. Il suo pensiero è autonomo e senza alcun bisogno di giustificazioni scientifiche. Inoltre i fautori della separazione (segregazione) umana, non hanno alcun problema a porre in secondo piano le differenze biologiche per esaltare quelle culturali. Essi possono semplicemente rimpiazzare la parola “razza” con “nazione”,  “[[patria]]”, “tradizione”, “etnia” ecc., senza cambiare la natura dei loro discorsi.


==Metodologie antirazziste ==
==Metodologie antirazziste ==


'''Nonostante la dimostrazione dell'assoluta non-scientificità delle teorie razziste''', esistono ancora oggi personaggi e ideologie politiche che si oppongono al multiculturalismo e all'immigrazione.
'''Nonostante la dimostrazione dell'assoluta non-scientificità delle teorie razziste''', esistono ancora oggi personaggi e ideologie politiche che si oppongono al multiculturalismo e all'immigrazione.


Il '''razzismo etnocentrico''' viene contrastato da due tipologie di pensiero antirazzista:
Il '''razzismo etnocentrico''' viene contrastato da due tipologie di pensiero antirazzista:
*I '''partigiani dell'integrazione'''. Le differenze tra i gruppi costituiscono un problema per cui essi ricercano l'omogeneità e l'assorbimento delle minoranze entro la cultura dominante. L'integrazione è quindi vista a senso unico e non reciproca.
*I '''partigiani dell'integrazione'''. Le differenze tra i gruppi costituiscono un problema per cui essi ricercano l'omogeneità e l'assorbimento delle minoranze entro la cultura dominante. L'integrazione è quindi vista a senso unico e non reciproca.
*I '''partigiani del multiculturalismo'''. Rifiutano la segregazione razziale, considerando le differenze come una ricchezza. Essi ricercano e auspicano la diversità e la migliore collaborazione tra i gruppi, favorendo un reciproco scambio e un continuo mescolamento genetico, culturale, sociale ecc.
*I '''partigiani del multiculturalismo'''. Rifiutano la segregazione razziale, considerando le differenze come una ricchezza. Essi ricercano e auspicano la diversità e la migliore collaborazione tra i gruppi, favorendo un reciproco scambio e un continuo mescolamento genetico, culturale, sociale ecc.


==Antirazzismo e anarchismo ==
==Antirazzismo e anarchismo ==
[[File:Cie torino.JPG|thumb|300 px|Il CIE di Torino]]
[[File:Cie torino.JPG|thumb|300 px|Il CIE di Torino]]
Secondo gli anarchici il razzismo è una pratica prevalentemente connessa con il [[capitalismo]] occidentale (non a caso alcune civiltà quali quella egiziana, quella romana o quella dei pellerossa non facevano particolari distinzioni di tipo razziale), per questo ritengono che l'antirazzismo vada di pari passo con la lotta al [[capitalismo]] e alle le sue diramazioni: [[Stato]], [[gerarchia]], [[autorità]] ecc.
Secondo gli anarchici il razzismo è una pratica prevalentemente connessa con il [[capitalismo]] occidentale (non a caso alcune civiltà quali quella egiziana, quella romana o quella dei pellerossa non facevano particolari distinzioni di tipo razziale), per questo ritengono che l'antirazzismo vada di pari passo con la lotta al [[capitalismo]] e alle le sue diramazioni: [[Stato]], [[gerarchia]], [[autorità]] ecc.


Nella percezione comune il [[razzismo]] è qualcosa appartenente ad epoche lontane, in realtà l'accentuarsi dei fenomeni migratori ha evidenziato come sia ben lontano dall'essere stato estirpato dalla mente umana. Ciò è evidenziato dalle leggi che limitano la [[libertà]] di movimento e calpestano la dignità degli immigrati ("Turco-Napolitano" e "Bossi-Fini", che hanno introdotto veri e propri lager chiamati [[CPT|CIE]]).  
Nella percezione comune il [[razzismo]] è qualcosa appartenente ad epoche lontane, in realtà l'accentuarsi dei fenomeni migratori ha evidenziato come sia ben lontano dall'essere stato estirpato dalla mente umana. Ciò è evidenziato dalle leggi che limitano la [[libertà]] di movimento e calpestano la dignità degli immigrati ("Turco-Napolitano" e "Bossi-Fini", che hanno introdotto veri e propri lager chiamati [[CPT|CIE]]).  


'''''L'inasprirsi inoltre di questi provvedimenti razzisti e xenofobi''''' insieme alla compiacente criminalizzazione degli immigrati operata dai [[media|mass-media]], oltre ai conseguenti diffusi atteggiamenti di intolleranza razziale, sono motivo per ribadire che, dal punto di vista libertario, l'antirazzismo va pensato e sostenuto attraverso pratiche politiche che mirino all'[[autogestione]] dal basso e alla contaminazione culturale.  
'''''L'inasprirsi inoltre di questi provvedimenti razzisti e xenofobi''''' insieme alla compiacente criminalizzazione degli immigrati operata dai [[media|mass-media]], oltre ai conseguenti diffusi atteggiamenti di intolleranza razziale, sono motivo per ribadire che, dal punto di vista libertario, l'antirazzismo va pensato e sostenuto attraverso pratiche politiche che mirino all'[[autogestione]] dal basso e alla contaminazione culturale.  
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