Anarco-primitivismo: differenze tra le versioni

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Alcuni pensatori vedono il primitivismo come un ritorno alla vita primordiale fatta di caccia, raccolta e nomadismo. Altri invece vedono in questa [[filosofia]] solo un “modello culturale” da prendere come punto di riferimento, in cui prevalgono la mutua collaborazione e l’[[eguaglianza|egualitarismo]].
Alcuni pensatori vedono il primitivismo come un ritorno alla vita primordiale fatta di caccia, raccolta e nomadismo. Altri invece vedono in questa [[filosofia]] solo un “modello culturale” da prendere come punto di riferimento, in cui prevalgono la mutua collaborazione e l’[[eguaglianza|egualitarismo]].


Anche gli anarchici tradizionali hanno approcci diversi al primitivismo: alcuni rifiutano questa visione della civilizzazione, altri pur non definendosi primitivisti accettano alcune delle loro analisi, in particolare quelle riguardanti la [[gerarchia]] e l'[[autorità ]].
Anche gli anarchici tradizionali hanno approcci diversi al primitivismo: alcuni rifiutano questa visione della civilizzazione, altri pur non definendosi primitivisti accettano alcune delle loro analisi, in particolare quelle riguardanti la [[gerarchia]] e l'[[autorità ]].
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[[Image:Zerzan.jpeg|left|thumb|[[John Zerzan]]]]
[[Image:Zerzan.jpeg|left|thumb|[[John Zerzan]]]]
[[File:Green-anarchy-22.jpg |thumb| «[[Green Anarchy]]», storica rivista primitivista]]
[[File:Green-anarchy-22.jpg |thumb| «[[Green Anarchy]]», storica rivista primitivista]]
Benché su quest’argomento non abbondi la documentazione, esiste una singolare concezione della scienza medica che appartiene a quella corrente molto particolare dell'[[anarchismo]] che è l’anarco-primitivismo. Nonostante i primitivisti rifiutino la civilizzazione e le istituzioni come strumento di controllo, di dominio e di domesticamento, la loro concezione della sanità  non può essere definita “[[medicina sociale]]”. La divisione e la specializzazione del lavoro, vengono visti, da questa corrente dell’[[anarchismo]], all’origine dell’[[uguaglianza|ineguaglianze]] sociali e della perdita delle peculiarità  specifiche di ogni essere umano. Come mezzo di emancipazione dalle strutture di potere a dall’industria sanitaria, essi propongono l'[[autonomia]], lo sviluppo della propria consapevolezza e l’ascolto del proprio corpo, in modo da trovare il giusto equilibrio corporeo e mentale; essi propongono in sostanza di divenire sciamani di noi stessi.
Benché su quest’argomento non abbondi la documentazione, esiste una singolare concezione della scienza medica che appartiene a quella corrente molto particolare dell'[[anarchismo]] che è l’anarco-primitivismo. Nonostante i primitivisti rifiutino la civilizzazione e le istituzioni come strumento di controllo, di dominio e di domesticamento, la loro concezione della sanità  non può essere definita “[[medicina sociale]]. La divisione e la specializzazione del lavoro, vengono visti, da questa corrente dell’[[anarchismo]], all’origine dell’[[uguaglianza|ineguaglianze]] sociali e della perdita delle peculiarità  specifiche di ogni essere umano. Come mezzo di emancipazione dalle strutture di potere a dall’industria sanitaria, essi propongono l'[[autonomia]], lo sviluppo della propria consapevolezza e l’ascolto del proprio corpo, in modo da trovare il giusto equilibrio corporeo e mentale; essi propongono in sostanza di divenire sciamani di noi stessi.


Gli anarco-primitivisti auspicano l’utilizzo di metodi naturali e\o erboristici per meglio curare le malattie. E’ necessario metter fine alla società  dei consumi e all’industria farmaceutica, decentralizzando le cure sanitarie e utilizzando maggiormente le risorse locali ([[bioregione|bioregionalismo]]). A questo proposito bisogna ricordare che lo sviluppo del [[capitalismo|sistema capitalistico]] ha determinato la diminuzione della [[biodiversità ]] vegetale e animale.
Gli anarco-primitivisti auspicano l’utilizzo di metodi naturali e\o erboristici per meglio curare le malattie. E’ necessario metter fine alla società  dei consumi e all’industria farmaceutica, decentralizzando le cure sanitarie e utilizzando maggiormente le risorse locali ([[bioregione|bioregionalismo]]). A questo proposito bisogna ricordare che lo sviluppo del [[capitalismo|sistema capitalistico]] ha determinato la diminuzione della [[biodiversità ]] vegetale e animale.
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