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== Elementi convenzionali e spontanei== | == Elementi convenzionali e spontanei== | ||
Una volta ammesso che ogni organizzazione è il risultato di un accordo, è evidente che debba comportare una modificazione della vita di ciascuno | Una volta ammesso che ogni organizzazione è il risultato di un accordo, è evidente che debba comportare una modificazione della vita di ciascuno [l'autore cita, a questo punto, le opere dello Stamler ed, in particolar modo, ''Le basi teoriche dell'anarchismo'']. | ||
Ne deriva quindi che: negare la limitazione della volontà individuale in un accordo significa che si considera detto accordo come assurdo; e supporre che ciascun membro d'una organizzazione possa allontanarsi da essa quando voglia, in qualsiasi momento e per qualsivoglia motivo, è inconcepibile, giacché si può in questo modo distruggere facilmente tutta l'opera collettiva alla quale l'organizzatore deve servire, senza la mancanza di stima per i restanti membri di detta organizzazione. | Ne deriva quindi che: negare la limitazione della volontà individuale in un accordo significa che si considera detto accordo come assurdo; e supporre che ciascun membro d'una organizzazione possa allontanarsi da essa quando voglia, in qualsiasi momento e per qualsivoglia motivo, è inconcepibile, giacché si può in questo modo distruggere facilmente tutta l'opera collettiva alla quale l'organizzatore deve servire, senza la mancanza di stima per i restanti membri di detta organizzazione. | ||
Non conosciamo neppure una società umana - sia pure avente la formazione dei primi Stati - in cui non vi sia stato qualche regolamento. La vita collettiva esige certi regolamenti, i quali possono solamente essere differenti. | Non conosciamo neppure una società umana - sia pure avente la formazione dei primi Stati - in cui non vi sia stato qualche regolamento. La vita collettiva esige certi regolamenti, i quali possono solamente essere differenti. | ||
Al di fuori di certe norme giuridiche, nelle società umane, esistono quelli che Stamler chiama ''regolamenti convenzionali'' | Al di fuori di certe norme giuridiche, nelle società umane, esistono quelli che Stamler chiama ''regolamenti convenzionali'' [dopo Stamler, le opere di numerosi etnologi, sociologi e psicologi hanno dimostrato l'importanza delle associazioni e dei regolamenti spontanei, ''selvaggi'', non autoritari]. Sono delle norme | ||
*'''''nei regolamenti di condotta umana, a carattere etico, nelle forme di rapporti sociali, nel più stretto senso della parola, una specie di moda di tutte le abitudini esistenti, qualcosa come il codice cavalleresco del Medioevo, o il codice delle corporazioni artigiane'''''. | *'''''nei regolamenti di condotta umana, a carattere etico, nelle forme di rapporti sociali, nel più stretto senso della parola, una specie di moda di tutte le abitudini esistenti, qualcosa come il codice cavalleresco del Medioevo, o il codice delle corporazioni artigiane'''''. | ||