Antispecismo: differenze tra le versioni

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==== Considerazioni sulla proposta di definizione <ref>Adriano Fragano, ''Manifesto antispecista. Teoria, strategie, etica e utopia per una nuova società libera'', Edizioni Veganzetta, 2022</ref>====
==== Considerazioni sulla proposta di definizione <ref>Adriano Fragano, ''Manifesto antispecista. Teoria, strategie, etica e utopia per una nuova società libera'', Edizioni Veganzetta, 2022</ref>====
<code>''«L'antispecismo è il pensiero [[filosofia|filosofico]], politico e culturale, pertanto chi abbraccia la visione antispecista si adopera per la sua diffusione nella società».''</code>
<code>''«L'antispecismo è il pensiero [[filosofia|filosofico]], politico e culturale, che lotta contro lo [[specismo]], l'antropocentrismo e l'ideologia del dominio che rappresentano le fondamenta della società umana moderna».''</code>


Pertanto, chi abbraccia la visione antispecista si adopera per favorire la sua diffusione. L’attivista antispecista si propone di assumere atteggiamenti e comportamenti tali da poter influenzare la società (visione politica dell’antispecismo) e quindi si attiva tramite iniziative culturali, sociali, dirette e personali per la creazione di una nuova società umana più giusta, solidale, orizzontale e compassionevole che si potrebbe anche definire aspecista (priva di specismo) o, meglio ancora, società umana libera. L’attivista antispecista quindi rivendica un suo ruolo politico, in quanto proprio l’azione politica è un’attività fondamentale per un cambiamento socio-culturale.
Pertanto, chi abbraccia la visione antispecista si adopera per favorire la sua diffusione. L’attivista antispecista si propone di assumere atteggiamenti e comportamenti tali da poter influenzare la società (visione politica dell’antispecismo) e quindi si attiva tramite iniziative culturali, sociali, dirette e personali per la creazione di una nuova società umana più giusta, solidale, orizzontale e compassionevole che si potrebbe anche definire aspecista (priva di specismo) o, meglio ancora, società umana libera. L’attivista antispecista quindi rivendica un suo ruolo politico, in quanto proprio l’azione politica è un’attività fondamentale per un cambiamento socio-culturale.
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