66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à ") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "à " con "à ") |
||
Riga 6: | Riga 6: | ||
Pittore e disegnatore francese, studiò presso la ''École des Beaux Arts'' e alla ''Académie Julian'' dove fu allievo di [[Henri Lerolle]] e [[Gustave Colin]]. Collaborò con numerose riviste e giornali tra i più celebri della Belle Epoque ed in cui ritrasse in modo ferocemente satirico i soggetti più cinici e rappresentativi dei ceti medi francesi della sua epoca, quali ''La Faridondaine'', ''Le Courier Français'', ''Le Cri de Paris'', ''Le Figaro'', ''Le Petit Bleu'', ''Gil Blas'', ''Le Rire'' e il giornale anarchico ''La Feuille''. Durante l'affaire Dreyfus si distinse dalla parte degli innocentisti per cui si diede molto da fare per denunciare le mistificazioni dell'accusa. | Pittore e disegnatore francese, studiò presso la ''École des Beaux Arts'' e alla ''Académie Julian'' dove fu allievo di [[Henri Lerolle]] e [[Gustave Colin]]. Collaborò con numerose riviste e giornali tra i più celebri della Belle Epoque ed in cui ritrasse in modo ferocemente satirico i soggetti più cinici e rappresentativi dei ceti medi francesi della sua epoca, quali ''La Faridondaine'', ''Le Courier Français'', ''Le Cri de Paris'', ''Le Figaro'', ''Le Petit Bleu'', ''Gil Blas'', ''Le Rire'' e il giornale anarchico ''La Feuille''. Durante l'affaire Dreyfus si distinse dalla parte degli innocentisti per cui si diede molto da fare per denunciare le mistificazioni dell'accusa. | ||
La sua opera satirica è soprattutto volta a criticare la mentalità | La sua opera satirica è soprattutto volta a criticare la mentalità piccolo borghese tipica degli aspiranti arrampicatori sociali così come all'acquiescenza allo stato di cose esistente da parte delle organizzazioni politiche o sociali che si dicono progressiste, facendo così emergere una denuncia della loro ipocrisia e soprattutto del loro oggettivo collaborazionismo verso una società militarista, [[colonialismo|colonialista]], [[autorità |autoritaria]], [[classismo|classista]]. | ||
Si segnala in tal senso nel [[1895]] proprio con queste tematiche espresse nelle raccolte ''Vie de Monsieur Quelconque'' e di Vie de ''Madame Quelconque'', in cui proprio la mediocre ed egoistica mentalità | Si segnala in tal senso nel [[1895]] proprio con queste tematiche espresse nelle raccolte ''Vie de Monsieur Quelconque'' e di Vie de ''Madame Quelconque'', in cui proprio la mediocre ed egoistica mentalità dei ceti medi viene pesantemente colpita in materia di aspirazioni pubbliche e private. | ||
Questa sua propensione alla stigmatizzazione sociale lo rese adatto a collaborare con ''[[L'Assiette au Beurre]]'', la più aggressiva ed intelligente rivista di satira dell'epoca di orientamento libertario e per cui egli illustrò moltissimi numeri. | Questa sua propensione alla stigmatizzazione sociale lo rese adatto a collaborare con ''[[L'Assiette au Beurre]]'', la più aggressiva ed intelligente rivista di satira dell'epoca di orientamento libertario e per cui egli illustrò moltissimi numeri. | ||
Durante la prima guerra mondiale ne denunciò come [[pacifismo|pacifista]] e [[antimilitarismo|antimilitarista]] le atrocità | Durante la prima guerra mondiale ne denunciò come [[pacifismo|pacifista]] e [[antimilitarismo|antimilitarista]] le atrocità dipingendo scene di denuncia. | ||
== Voci correlate == | == Voci correlate == |