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== Biografia == | == Biografia == | ||
Dopo i primi studi all'Escola Oficina nº 1 di Lisbona, Santana si trova a vivere le gravi dififcoltà | Dopo i primi studi all'Escola Oficina nº 1 di Lisbona, Santana si trova a vivere le gravi dififcoltà economiche causate dalla partecipazione del [[Portogallo]] alla Prima Guerra mondiale. Si forma politicamente grazie alla lettura del giornale ''[[A Batalha]]'', che nella casa di famiglia era praticamente sempre presente. | ||
Emídio Santana, dopo essere stato assunto come apprendista carpentiere, inizia la militanza nel ''Sindicato Nacional dos Metalúrgicos'' («Sindicato Nazionale dei Metallurgici»), un'organizzazione affiliata alla [[Confederação Geral do Trabalho]] (CGT) portoghese in cui milita anche [[Germinal de Sousa]], e frequenta un corso serale della Scuola Industriale. Nel [[1921]] assiste al suo primo comizio, celebrato il [[1° maggio]] in favore di [[Sacco e Vanzetti]]. Due anni dopo prende parte al suo primo sciopero generale ed entra a far parte delle ''Juventudes Sindicalistas'', di cui sarà | Emídio Santana, dopo essere stato assunto come apprendista carpentiere, inizia la militanza nel ''Sindicato Nacional dos Metalúrgicos'' («Sindicato Nazionale dei Metallurgici»), un'organizzazione affiliata alla [[Confederação Geral do Trabalho]] (CGT) portoghese in cui milita anche [[Germinal de Sousa]], e frequenta un corso serale della Scuola Industriale. Nel [[1921]] assiste al suo primo comizio, celebrato il [[1° maggio]] in favore di [[Sacco e Vanzetti]]. Due anni dopo prende parte al suo primo sciopero generale ed entra a far parte delle ''Juventudes Sindicalistas'', di cui sarà segretario. | ||
Dopo il golpe militare del [[28 maggio]] [[1926]] diviene un'attivista contro la dittatura portando avanti, tra mille dififcoltà, una pericolosissima attività | Dopo il golpe militare del [[28 maggio]] [[1926]] diviene un'attivista contro la dittatura portando avanti, tra mille dififcoltà, una pericolosissima attività clandestina. Nel [[1936]], rappresenta la [[CGT portoghese|CGT]] al congresso della [[Confederación Nacional del Trabajo]] di Spagna. Il [[4 luglio]] [[1937]], Santana partecipa ad un attentato non riuscito contro il dittatore Salazar. Ricercato dalla [[polizia]] politica, si rifugia in [[Gran Bretagna]], ma le autorità britanniche lo arrestano ed estradano in [[Portogallo]], dove è processato e condannato a 8 anni di prigione e dodici di deportazione. All'avvenuta liberazione, il [[23 maggio]] [[1953]], riprende l'[[antifascismo]] militante e la propaganda in favore dell'[[anarchismo]]. | ||
Nel [[1961]] partecipa ad una nuova cospirazione contro Salazar e nel [[1964]] entra a far parte dell'Associazione degli Inquilini di Lisbona. | Nel [[1961]] partecipa ad una nuova cospirazione contro Salazar e nel [[1964]] entra a far parte dell'Associazione degli Inquilini di Lisbona. | ||
Nel [[1974]] è co-fondatore del ''Movimento Libertário Português'', della ''Cooperativa Editora A Batalha'' che pubblica il [[stampa anarchica|giornale anarchico]] ''[[A Batalha]]'' (di cui sarà | Nel [[1974]] è co-fondatore del ''Movimento Libertário Português'', della ''Cooperativa Editora A Batalha'' che pubblica il [[stampa anarchica|giornale anarchico]] ''[[A Batalha]]'' (di cui sarà lungamente direttore) e promotore di iniziative commemorative della [[rivoluzione spagnola]]. Nel 1975 è co-fondatore dell'Alleanza Libertaria e Anarco-Sindacalista e partecipa al 20º Congresso del SAC. Nel [[1978]] è uno dei fondatori del Centro de Estudos Libertários e uno dei promotori dell'Archivio Storico-Sociale, posteriormente donato alla Biblioteca nazionale. Nel [[1984]] partecipa all'Incontro Internazionale Anarchico (Venezia). | ||
Muore nel [[1988]] senza aver mai lasciato la militanza anarco-sindacalista, restando sino alla fine un punto di riferimento per tutto l'[[anarchismo portoghese]] del XX secolo. | Muore nel [[1988]] senza aver mai lasciato la militanza anarco-sindacalista, restando sino alla fine un punto di riferimento per tutto l'[[anarchismo portoghese]] del XX secolo. |