66 514
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "" con "") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "E’ " con "È ") |
||
Riga 28: | Riga 28: | ||
Almeno tre miliardi di persone vivono in condizioni di estrema povertà , di cui '''circa 13 milioni di uomini, ogni anno, muoiono di fame''', mentre per contralto altrettanti muoiono invece per cause connaturate con l’eccessivo consumo di carne. | Almeno tre miliardi di persone vivono in condizioni di estrema povertà , di cui '''circa 13 milioni di uomini, ogni anno, muoiono di fame''', mentre per contralto altrettanti muoiono invece per cause connaturate con l’eccessivo consumo di carne. | ||
L’industrializzazione agricola comporta l’utilizzo di circa 2/3 della loro produzione cerealicola per l’allevamento del bestiame (sono circa 15 miliardi di capi di bestiame allevati dall’uomo). Circa 36 dei 40 paesi più poveri del mondo esportano cereali negli [[USA|Stati Uniti]], dove il 90% del prodotto viene utilizzato per l’[[alimentazione]] animale. | L’industrializzazione agricola comporta l’utilizzo di circa 2/3 della loro produzione cerealicola per l’allevamento del bestiame (sono circa 15 miliardi di capi di bestiame allevati dall’uomo). Circa 36 dei 40 paesi più poveri del mondo esportano cereali negli [[USA|Stati Uniti]], dove il 90% del prodotto viene utilizzato per l’[[alimentazione]] animale. È lampante che se i terreni coltivabili della terra venissero usati solo ed esclusivamente per vegetali per l’alimentazione umana, il problema della fame nel mondo scomparirebbe. | ||
'''Per ottenere 1 kg di carne occorre somministrare circa 15 kg di cereali'''; una buona quantità di alimento quindi “finisce in escrementi”, difficilmente riassorbibili dal terreno e quindi che contribuiscono ad immettere ammoniaca e metano nell’atmosfera (questi sono uno delle cause delle piogge acide e dell’effetto serra). | '''Per ottenere 1 kg di carne occorre somministrare circa 15 kg di cereali'''; una buona quantità di alimento quindi “finisce in escrementi”, difficilmente riassorbibili dal terreno e quindi che contribuiscono ad immettere ammoniaca e metano nell’atmosfera (questi sono uno delle cause delle piogge acide e dell’effetto serra). |