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[[File: | [[File:LF.jpg|miniatura|Léo Ferré]] | ||
'''Léo Ferré''', nome completo '''Léo Albert Charles Antoine Ferré''' (Principato di Monaco, [[24 agosto]] [[1916]] – Castellina in Chianti, [[14 luglio]] [[1993]]), è stato un cantautore, poeta, scrittore e anarchico franco-monegasco. A fronte di più di quaranta album originali coprenti un periodo d'attività di 46 anni, Léo Ferré è ad oggi il più prolifico autore-compositore-interprete d'espressione francese. Di [[musica|cultura musicale]] classica, ha diretto a più riprese svariate orchestre sinfoniche. Léo Ferré ha sempre rivendicato con orgoglio la propria essenza anarchica, una corrente di pensiero che ha largamente ispirato tutta la sua opera. | |||
== Biografia == | == Biografia == | ||
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===Gli anni di formazione=== | ===Gli anni di formazione=== | ||
Nel [[1935]] si trasferisce a Parigi per studiare ''Diritto'' e [[1939|quattro anni dopo]] prende la laurea in scienze politiche. Durante questi anni si disinteressa dalla politica ma perfeziona i suoi studi da autodidatta in pianoforte, mettendo in [[musica]] un secondo poema di [[Paul Verlaine]] «Le piano que baise une main frêle» (''Il piano che bacia una mano fragile''). Quando tra il '39 e il [[1940|'40]] inizia la mobilitazione per la guerra, Léo fa rientro a Monaco. Viene affidato alla fanteria, dove dirige un gruppo di tiratori algerini. Nel [[1940]], in occasione del matrimonio della sorella, scrive un ''Ave Maria'' per organo e violoncello. | Nel [[1935]] si trasferisce a Parigi per studiare ''Diritto'' e [[1939|quattro anni dopo]] prende la laurea in scienze politiche. Durante questi anni si disinteressa dalla politica ma perfeziona i suoi studi da autodidatta in pianoforte, mettendo in [[musica]] un secondo poema di [[Paul Verlaine]] «Le piano que baise une main frêle» (''Il piano che bacia una mano fragile''). Quando tra il '39 e il [[1940|'40]] inizia la mobilitazione per la guerra, Léo fa rientro a Monaco. Viene affidato alla fanteria, dove dirige un gruppo di tiratori algerini. Nel [[1940]], in occasione del matrimonio della sorella, scrive un ''Ave Maria'' per organo e violoncello. | ||
===Il debutto e l'esplosione artistica=== | ===Il debutto e l'esplosione artistica=== | ||
[[File:Radio Libertaire 10 ans Léo Ferré 3.jpg|400px|thumb|Léo Ferré durante uno spettacolo]] | |||
Inizia anche a comporre musiche per canzoni scritte da un amico e con questo materiale si presenta per la prima volta in pubblico il [[26 febbraio]] [[1941]] all'Accademia di Belle Arti di Monte Carlo. Alla fine di un concerto a Montpellier, il cantante Charles Trenet, di cui Ferré aveva cantato tre sue canzoni, lo invita ad abbandonare il canto per dedicarsi anima e corpo alla scrittura di testi per canzoni. Léo però decide di proseguire nel cantautorato e dopo essersi unito in matrimonio nel [[1943]] con ''Odette Schunk'', la sua carriera artistica cresce vertiginosamente. Nel [[1946]] si trasferisce a Parigi dove inizia a frequentare i cabaret di Saint-Germain come cantante, ottenendo un ingaggio di tre mesi al noto locale ''Le Bœuf sur le toit''. | Inizia anche a comporre musiche per canzoni scritte da un amico e con questo materiale si presenta per la prima volta in pubblico il [[26 febbraio]] [[1941]] all'Accademia di Belle Arti di Monte Carlo. Alla fine di un concerto a Montpellier, il cantante Charles Trenet, di cui Ferré aveva cantato tre sue canzoni, lo invita ad abbandonare il canto per dedicarsi anima e corpo alla scrittura di testi per canzoni. Léo però decide di proseguire nel cantautorato e dopo essersi unito in matrimonio nel [[1943]] con ''Odette Schunk'', la sua carriera artistica cresce vertiginosamente. Nel [[1946]] si trasferisce a Parigi dove inizia a frequentare i cabaret di Saint-Germain come cantante, ottenendo un ingaggio di tre mesi al noto locale ''Le Bœuf sur le toit''. | ||