Arnaldo Simões Januário: differenze tra le versioni
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Collabora | Collabora all'organo propagandistico della [[Confederação Geral do Trabalho]] (CGT), «''[[A Batalha]]''» (La Battaglia), e ad altri [[stampa libertaria|periodici libertari]] tra cui «''A Comuna''» (La Comune) e «''O Anarquismo''» (L'Anarchismo). Il [[18 marzo]] [[1923]], insieme a [[José Vieiria Alves]], è il delegato di Coimbra ad una conferenza anarchica tenutasi ad Alenquer. Membro del Comitato dell'UAP, collabora con «''[[A Batalha]]''» e «''[[O Libertaria]]''» (Il Libertario) anche come esperto tipografo. | ||
Per la sua attività propagandistica è arrestato per la prima volta nel [[1927]], e da allora subirà continui arresti, processi e condanne: prima in [[carcere]] a Coimbra, poi a Ajuba, a Trafarial prima di essere deportato in Angola, nelle Azzorre, a Capo Verde e a Timor. Rilasciato nel [[1932]] dal campo di concentramento di Okussi, ritorna in [[Portogallo]], dove passa rapidamente alla clandestinità e partecipa ai preparativi per lo [[sciopero generale]] insurrezionale del [[18 gennaio]] [[1934]]. Con il fallimento del movimento, viene arrestato, torturato e condannato a 20 anni di [[carcere]]. | Per la sua attività propagandistica è arrestato per la prima volta nel [[1927]], e da allora subirà continui arresti, processi e condanne: prima in [[carcere]] a Coimbra, poi a Ajuba, a Trafarial prima di essere deportato in Angola, nelle Azzorre, a Capo Verde e a Timor. Rilasciato nel [[1932]] dal campo di concentramento di Okussi, ritorna in [[Portogallo]], dove passa rapidamente alla clandestinità e partecipa ai preparativi per lo [[sciopero generale]] insurrezionale del [[18 gennaio]] [[1934]]. Con il fallimento del movimento, viene arrestato, torturato e condannato a 20 anni di [[carcere]]. |
Versione delle 16:54, 22 mar 2019
Arnaldo Simões Januário (Coimbra, Portogallo, 6 giugno 1897 - Tarrafal, Capo Verde, 27 marzo 1938) è stato operaio, barbiere, sindacalista e anarchico portoghese.
Biografia
Arnaldo Simões Januário nasce a Coimbra (Portogallo) il 6 giugno 1897. Di professione operaio e barbiere, diviene anarchico militante dellUnião Anarquista Portuguesa ('UAP, Unione Anarchica Portoghese), nonchè uno stimato organizzatore dei sindacati operai e uno dei più attivi propagandisti anarchici.
Collabora all'organo propagandistico della Confederação Geral do Trabalho (CGT), «A Batalha» (La Battaglia), e ad altri periodici libertari tra cui «A Comuna» (La Comune) e «O Anarquismo» (L'Anarchismo). Il 18 marzo 1923, insieme a José Vieiria Alves, è il delegato di Coimbra ad una conferenza anarchica tenutasi ad Alenquer. Membro del Comitato dell'UAP, collabora con «A Batalha» e «O Libertaria» (Il Libertario) anche come esperto tipografo.
Per la sua attività propagandistica è arrestato per la prima volta nel 1927, e da allora subirà continui arresti, processi e condanne: prima in carcere a Coimbra, poi a Ajuba, a Trafarial prima di essere deportato in Angola, nelle Azzorre, a Capo Verde e a Timor. Rilasciato nel 1932 dal campo di concentramento di Okussi, ritorna in Portogallo, dove passa rapidamente alla clandestinità e partecipa ai preparativi per lo sciopero generale insurrezionale del 18 gennaio 1934. Con il fallimento del movimento, viene arrestato, torturato e condannato a 20 anni di carcere.
Deportato a Capo Verde, Arnaldo Simoes Januario muore per deperimento fisico-psichico e mancanza di cure mediche il 27 marzo 1938 nel campo di concentramento di Tarrafal.