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Tutto ciò che si sa sulla vita di Speras dopo la sua espulsione dal GSEE è che dal [[1930]] in poi lavora come impiegato alla stazione del Pireo, partecipa a numerosi scioperi di massa ed è arrestato per reati finanziari. | Tutto ciò che si sa sulla vita di Speras dopo la sua espulsione dal GSEE è che dal [[1930]] in poi lavora come impiegato alla stazione del Pireo, partecipa a numerosi scioperi di massa ed è arrestato per reati finanziari. | ||
In questi anni, vissuti in povertà , ha scritto ''Storia del movimento operaio'', fatto purtroppo sparire nel [[1957]] da D. Stratis. La sua ultima detenzione l'ha subisce sotto la dittatura di Ioannis Metaxas <ref>Ioannis Metaxas (Itaca, [[12 aprile]] [[1871]] – Atene, [[29 gennaio]] [[1941]]), militare greco, fu primo ministro e dittatore della Grecia dal [[1936]] fino alla morte avvenuta nel [[1941]].</ref>(carcere Skopelos), ottenendo la liberazione, mezzo morto, solamente poco dopo l'inizio dell'invasione italiana della [[Grecia]]. | In questi anni, vissuti in povertà, ha scritto ''Storia del movimento operaio'', fatto purtroppo sparire nel [[1957]] da D. Stratis. La sua ultima detenzione l'ha subisce sotto la dittatura di Ioannis Metaxas <ref>Ioannis Metaxas (Itaca, [[12 aprile]] [[1871]] – Atene, [[29 gennaio]] [[1941]]), militare greco, fu primo ministro e dittatore della Grecia dal [[1936]] fino alla morte avvenuta nel [[1941]].</ref>(carcere Skopelos), ottenendo la liberazione, mezzo morto, solamente poco dopo l'inizio dell'invasione italiana della [[Grecia]]. | ||
L'ostracismo del KKE nei suoi confronti gli fanno assumere posizioni talmente [[Anticomunismo|anti-comuniste]] da portare i partigiani greci comunisti ad accusarlo ('''accuse tutte da comprovare''') di complicità con la ''Ethnikos Dimokratikos Ellinikos Syndesmos'' («Lega Nazionale Repubblicana Greca») durante l'occupazione [[nazista]] della Grecia nella seconda guerra mondiale. Invitato dal capitano dei partigiani ''Orestis'' (pseudonimo di Christos Moudrihas, partigiano comunista e uomo di primo piano del KKE) a partecipare ad una riunione a Mandra, viene arrestato e giustiziato il [[14 settembre]] [[1943]]. Il suo cadavere è stato decapitato e le sue spoglie sono state sparse da qualche parte in Attica occidentale. | L'ostracismo del KKE nei suoi confronti gli fanno assumere posizioni talmente [[Anticomunismo|anti-comuniste]] da portare i partigiani greci comunisti ad accusarlo ('''accuse tutte da comprovare''') di complicità con la ''Ethnikos Dimokratikos Ellinikos Syndesmos'' («Lega Nazionale Repubblicana Greca») durante l'occupazione [[nazista]] della Grecia nella seconda guerra mondiale. Invitato dal capitano dei partigiani ''Orestis'' (pseudonimo di Christos Moudrihas, partigiano comunista e uomo di primo piano del KKE) a partecipare ad una riunione a Mandra, viene arrestato e giustiziato il [[14 settembre]] [[1943]]. Il suo cadavere è stato decapitato e le sue spoglie sono state sparse da qualche parte in Attica occidentale. |