Federazione Anarchica Informale: differenze tra le versioni

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Il [[5 maggio]] [[2022]] il detenuto  Alfredo Cospito, esponente della FAI/FRI, viene posto dal Ministero della Giustizia in regime di reclusione 41-bis (noto anche come "carcere duro") per «i numerosi messaggi che, durante lo stato di detenzione, ha inviato a destinatari all'esterno del sistema carcerario [...] documenti destinati ai propri compagni anarchici, invitati esplicitamente a continuare la lotta contro il dominio, particolarmente con mezzi violenti ritenuti più efficaci». <ref>[https://www.ilpost.it/2022/12/28/alfredo-cospito-pena/ ''Il caso dell'anarchico Alfredo Cospito, dall'inizio'']</ref> <ref>[https://www.ilriformista.it/cospito-deve-restare-al-carcere-duro-ecco-perche-il-parere-del-procuratore-di-torino-341923/ ''“Cospito deve restare al carcere duro, ecco perché”, il parere del procuratore di Torino'']</ref>
Il [[5 maggio]] [[2022]] il detenuto  Alfredo Cospito, esponente della FAI/FRI, viene posto dal Ministero della Giustizia in regime di reclusione 41-bis (noto anche come "carcere duro") per «i numerosi messaggi che, durante lo stato di detenzione, ha inviato a destinatari all'esterno del sistema carcerario [...] documenti destinati ai propri compagni anarchici, invitati esplicitamente a continuare la lotta contro il dominio, particolarmente con mezzi violenti ritenuti più efficaci». <ref>[https://www.ilpost.it/2022/12/28/alfredo-cospito-pena/ ''Il caso dell'anarchico Alfredo Cospito, dall'inizio'']</ref> <ref>[https://www.ilriformista.it/cospito-deve-restare-al-carcere-duro-ecco-perche-il-parere-del-procuratore-di-torino-341923/ ''“Cospito deve restare al carcere duro, ecco perché”, il parere del procuratore di Torino'']</ref>


Il [[20 ottobre]] [[2022]] Cospito inizia uno sciopero della fame per porre in essere una '''«lotta politica»''' <ref>[https://ristretti.org/alfredo-cospito-insiste-col-digiuno-mi-batto-per-abolire-il-carcere-duro-non-per-uscirne-io ''Alfredo Cospito insiste col digiuno. “Mi batto per abolire il carcere duro, non per uscirne io”'']</ref> <ref>[https://www.youtube.com/watch?v=urpdvC05OsA ''Ilaria Cucchi dopo l'incontro con Cospito'']</ref> '''contro il 41-bis e l'ergastolo ostativo''': <ref>Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all'esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari.</ref> diversi gruppi anarchici manifestano sostenendo la battaglia di Cospito, mentre alcuni intellettuali e giuristi italiani chiedono al Ministero della Giustizia la revoca della misura, allegando, oltre a ragioni umanitarie, «la sproporzione tra i fatti commessi e le pene inflitte» (qui l'accento è posto sull'ingiustizia dell'applicazione del 41-bis al singolo caso e non sull'ingiustizia in sé del 41-bis). <ref>[https://ilmanifesto.it/per-la-vita-di-cospito-appello-al-ministro-della-giustizia-e-allamministrazione-penitenziaria ''Per la vita di Cospito, appello al ministro della giustizia e all'amministrazione penitenziaria'']</ref> <ref>[https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2023/01/07/giuristi-e-intellettuali-a-nordiovia-il-41-bis-a-cospito_c99fc439-809b-4c57-92a6-e6e1fa38711c.html ''Giuristi e intellettuali a Nordio, via il 41-bis a Cospito'']</ref> Il [[20 novembre]] [[2022]] la [[Federazione Anarchica Italiana]] - pur essendo in polemica con la FAInformale sin dal [[2003]] (vedi il [[Federazione_Anarchica_Informale#Polemiche_con_la_Federazione_Anarchica_Italiana|capitolo successivo]]) - diffonde un comunicato in cui dichiara di sostenere la lotta di Cospito e «le lotte portate avanti dai detenuti e dalle detenute in tutte le carceri per rivendicare condizioni di esistenza meno opprimenti, per la chiusura definitiva del 41bis e degli altri regimi di carcerazione speciale». <ref>[https://federazioneanarchica.org/archivio/archivio_2022/20221120cdc.html ''CONTRO IL 41BIS. CONTRO LA REPRESSIONE ANTIANARCHICA. PER UNA SOCIETÀ SENZA GALERE'']</ref> Anche ''Amnesty International'' prende posizione sul caso dichiarando che il 41-bis «costituisce un trattamento crudele, inumano e degradante». <ref>[https://www.amnesty.it/amnesty-international-le-autorita-devono-difendere-i-diritti-umani-di-alfredo-cospito-e-tutelare-il-suo-diritto-alla-salute/#_ftn3 ''Amnesty International: “Le autorità devono difendere i diritti umani di Alfredo Cospito e tutelare il suo diritto alla salute”'']</ref> Il [[28 gennaio]] [[2023]], a Roma, dopo una settimana di presidi serali quotidiani, si tiene una manifestazione in solidarietà con l'anarchico Alfredo Cospito e contro il regime carcerario del 41-bis: circa i 300 i partecipanti (militanti e gruppi di varie aree), 41 i fermati. Seguiranno manifestazioni anche in altre città, tra cui Milano ([[11 febbraio]]: 11 i fermati) e Torino ([[12 febbraio]]).   
Il [[20 ottobre]] Cospito inizia uno sciopero della fame per porre in essere una '''«lotta politica»''' <ref>[https://ristretti.org/alfredo-cospito-insiste-col-digiuno-mi-batto-per-abolire-il-carcere-duro-non-per-uscirne-io ''Alfredo Cospito insiste col digiuno. “Mi batto per abolire il carcere duro, non per uscirne io”'']</ref> <ref>[https://www.youtube.com/watch?v=urpdvC05OsA ''Ilaria Cucchi dopo l'incontro con Cospito'']</ref> '''contro il 41-bis e l'ergastolo ostativo''': <ref>Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all'esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari.</ref> diversi gruppi anarchici manifestano sostenendo la battaglia di Cospito, mentre alcuni intellettuali e giuristi italiani chiedono al Ministero della Giustizia la revoca della misura, allegando, oltre a ragioni umanitarie, «la sproporzione tra i fatti commessi e le pene inflitte» (qui l'accento è posto sull'ingiustizia dell'applicazione del 41-bis al singolo caso e non sull'ingiustizia in sé del 41-bis). <ref>[https://ilmanifesto.it/per-la-vita-di-cospito-appello-al-ministro-della-giustizia-e-allamministrazione-penitenziaria ''Per la vita di Cospito, appello al ministro della giustizia e all'amministrazione penitenziaria'']</ref> <ref>[https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2023/01/07/giuristi-e-intellettuali-a-nordiovia-il-41-bis-a-cospito_c99fc439-809b-4c57-92a6-e6e1fa38711c.html ''Giuristi e intellettuali a Nordio, via il 41-bis a Cospito'']</ref> Il [[20 novembre]] [[2022]] la [[Federazione Anarchica Italiana]] - pur essendo in polemica con la FAInformale sin dal [[2003]] (vedi il [[Federazione_Anarchica_Informale#Polemiche_con_la_Federazione_Anarchica_Italiana|capitolo successivo]]) - diffonde un comunicato in cui dichiara di sostenere la lotta di Cospito e «le lotte portate avanti dai detenuti e dalle detenute in tutte le carceri per rivendicare condizioni di esistenza meno opprimenti, per la chiusura definitiva del 41bis e degli altri regimi di carcerazione speciale». <ref>[https://federazioneanarchica.org/archivio/archivio_2022/20221120cdc.html ''CONTRO IL 41BIS. CONTRO LA REPRESSIONE ANTIANARCHICA. PER UNA SOCIETÀ SENZA GALERE'']</ref> Anche ''Amnesty International'' prende posizione sul caso dichiarando che il 41-bis «costituisce un trattamento crudele, inumano e degradante». <ref>[https://www.amnesty.it/amnesty-international-le-autorita-devono-difendere-i-diritti-umani-di-alfredo-cospito-e-tutelare-il-suo-diritto-alla-salute/#_ftn3 ''Amnesty International: “Le autorità devono difendere i diritti umani di Alfredo Cospito e tutelare il suo diritto alla salute”'']</ref> Il [[28 gennaio]] [[2023]], a Roma, dopo una settimana di presidi serali quotidiani, si tiene una manifestazione in solidarietà con l'anarchico Alfredo Cospito e contro il regime carcerario del 41-bis: circa i 300 i partecipanti (militanti e gruppi di varie aree), 41 i fermati. Seguiranno manifestazioni anche in altre città, tra cui Milano ([[11 febbraio]]: 11 i fermati) e Torino ([[12 febbraio]]).   


I legali di Cospito chiedono più volte la revoca della misura detentiva del 41-bis, ma la richiesta viene rigettata sia il [[19 dicembre]] [[2022]] dal Tribunale di sorveglianza di Roma <ref>[https://www.ilmessaggero.it/italia/cospito_carcere_sciopero_fame_41_bis_tribunale_sorveglianza_cosa_dice-7124793.html ''Cospito, sì al carcere duro, il Tribunale di sorveglianza: «Alta sicurezza non è sufficiente»'']</ref> sia il [[9 febbraio]] [[2023]] dal ministro della giustizia Carlo Nordio (che argomenta la decisione con «la sussistenza della pericolosità sociale dell'anarchico, rimasta immutata e il rischio che possa comunicare con l'esterno» <ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/09/cospito-nordio-respinge-listanza-di-revoca-del-41bis-per-il-detenuto-anarchico/7040552/ ''Alfredo Cospito, Nordio respinge l’istanza di revoca del 41bis: “Ha istigato dal carcere e c'è il rischio che comunichi con l'esterno”'']</ref>) sia il [[24 febbraio]] [[2023]] dalla Corte di cassazione. <ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/24/alfredo-cospito-resta-al-41-bis-la-cassazione-respinge-il-ricorso-lui-non-prendero-piu-integratori-spero-qualcuno-continui-la-lotta/7076018/ ''Cospito resta al 41-bis: respinto il ricorso. Lui annuncia lo stop agli integratori: “Spero che dopo di me qualcuno continui la lotta”'']</ref> Lo stesso giorno una e-mail anonima a firma ''Gruppo di Solidarietà Rivoluzionaria - Consegne a domicilio FAI/FRI'' è indirizzata alla rivista anarchica online ''Il Rovescio'' (per rivendicare un attentato esplosivo al Tribunale di Pisa andato a vuoto nei giorni precedenti). In essa si annunciano nuove azioni: «Ma non saremo frettolosi. Ma, anzi, cauti e lucidi nell'affinare le nostre tecniche per colpire sempre più forte il [[potere]]. Arriviamo. Questa non è una minaccia ma una promessa che abbiamo fatto anzitutto a noi stessi». <ref>[https://ilrovescio.info/2023/02/24/rivendicazione-dellartefatto-esplosivo-collocato-presso-il-tribunale-di-pisa/ ''Rivendicazione dell'artefatto esplosivo collocato presso il Tribunale di Pisa'']</ref>
I legali di Cospito chiedono più volte la revoca della misura detentiva del 41-bis, ma la richiesta viene rigettata sia il [[19 dicembre]] [[2022]] dal Tribunale di sorveglianza di Roma <ref>[https://www.ilmessaggero.it/italia/cospito_carcere_sciopero_fame_41_bis_tribunale_sorveglianza_cosa_dice-7124793.html ''Cospito, sì al carcere duro, il Tribunale di sorveglianza: «Alta sicurezza non è sufficiente»'']</ref> sia il [[9 febbraio]] [[2023]] dal ministro della giustizia Carlo Nordio (che argomenta la decisione con «la sussistenza della pericolosità sociale dell'anarchico, rimasta immutata e il rischio che possa comunicare con l'esterno» <ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/09/cospito-nordio-respinge-listanza-di-revoca-del-41bis-per-il-detenuto-anarchico/7040552/ ''Alfredo Cospito, Nordio respinge l’istanza di revoca del 41bis: “Ha istigato dal carcere e c'è il rischio che comunichi con l'esterno”'']</ref>) sia il [[24 febbraio]] [[2023]] dalla Corte di cassazione. <ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/02/24/alfredo-cospito-resta-al-41-bis-la-cassazione-respinge-il-ricorso-lui-non-prendero-piu-integratori-spero-qualcuno-continui-la-lotta/7076018/ ''Cospito resta al 41-bis: respinto il ricorso. Lui annuncia lo stop agli integratori: “Spero che dopo di me qualcuno continui la lotta”'']</ref> Lo stesso giorno una e-mail anonima a firma ''Gruppo di Solidarietà Rivoluzionaria - Consegne a domicilio FAI/FRI'' è indirizzata alla rivista anarchica online ''Il Rovescio'' (per rivendicare un attentato esplosivo al Tribunale di Pisa andato a vuoto nei giorni precedenti). In essa si annunciano nuove azioni: «Ma non saremo frettolosi. Ma, anzi, cauti e lucidi nell'affinare le nostre tecniche per colpire sempre più forte il [[potere]]. Arriviamo. Questa non è una minaccia ma una promessa che abbiamo fatto anzitutto a noi stessi». <ref>[https://ilrovescio.info/2023/02/24/rivendicazione-dellartefatto-esplosivo-collocato-presso-il-tribunale-di-pisa/ ''Rivendicazione dell'artefatto esplosivo collocato presso il Tribunale di Pisa'']</ref>
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