66 518
contributi
K2 (discussione | contributi) |
K2 (discussione | contributi) |
||
Riga 150: | Riga 150: | ||
La [[Repubblica]] purtroppo ebbe i giorni contati; i francesi corrono in aiuto del papa ed il generale Oudinot entra a Roma il [[1 luglio]] [[1849]]. Pio IX ritornerà quindi a comandare usufruendo dei tanti caduti per la causa [[liberalismo|liberale]] in quell'evento straordinario. Tuttavia, non farà ritorno fino all'aprile [[1850]], nel frattempo sta a Napoli da cui si serve dei soldati francesi per ripristinare l'ordine. Nomina tre cardinali con il compito di reprimere i seguaci di [[Mazzini]] ed abroga tutte le riforme. Fu ripristinata l'Inquisizione e la tassa sul macinato. | La [[Repubblica]] purtroppo ebbe i giorni contati; i francesi corrono in aiuto del papa ed il generale Oudinot entra a Roma il [[1 luglio]] [[1849]]. Pio IX ritornerà quindi a comandare usufruendo dei tanti caduti per la causa [[liberalismo|liberale]] in quell'evento straordinario. Tuttavia, non farà ritorno fino all'aprile [[1850]], nel frattempo sta a Napoli da cui si serve dei soldati francesi per ripristinare l'ordine. Nomina tre cardinali con il compito di reprimere i seguaci di [[Mazzini]] ed abroga tutte le riforme. Fu ripristinata l'Inquisizione e la tassa sul macinato. | ||
Nove anni dopo scoppia '''la seconda guerra d'indipendenza'''; sull'onda di questa la Romagna insorge contro i legati pontifici e pone come dittatore Amilcare Cipriani. Nella primavera [[1860]] tale regione, dopo un [[plebiscito]], viene annessa al Regno di Sardegna. Lo stesso anno si attua la spedizione dei Mille comandati da [[Giuseppe Garibaldi]](1807-1882), Vittorio Emanuele II occupa le Marche e l'Umbria papaline e restringe i domini di Pio IX ormai al solo Lazio. Autori della vittoria furono i generali Cialdini e Fanti alla guida di 35000 uomini. Anche qui l'annessione è ufficializzata da un [[plebiscito]]. Quando crolla anche Gaeta nel febbraio [[1861]], l'ultimo re delle Due Sicilie Francesco II si rifugia dal papa a Roma. | Nove anni dopo scoppia '''la seconda guerra d'indipendenza'''; sull'onda di questa la Romagna insorge contro i legati pontifici e pone come dittatore Amilcare Cipriani. Nella primavera [[1860]] tale regione, dopo un [[plebiscito]], viene annessa al Regno di Sardegna. Lo stesso anno si attua la spedizione dei Mille comandati da [[Giuseppe Garibaldi]] ([[1807]]-[[1882]]), Vittorio Emanuele II occupa le Marche e l'Umbria papaline e restringe i domini di Pio IX ormai al solo Lazio. Autori della vittoria furono i generali Cialdini e Fanti alla guida di 35000 uomini. Anche qui l'annessione è ufficializzata da un [[plebiscito]]. Quando crolla anche Gaeta nel febbraio [[1861]], l'ultimo re delle Due Sicilie Francesco II si rifugia dal papa a Roma. | ||
Pio IX inasprisce ora il suo reazionarismo con la bolla ''Quanta Cura'' del [[8 dicembre]] [[1864]]; giorno dell'Immacolata Concezione istituita dallo stesso Mastai Ferretti dieci anni prima. Il documento papale è una condanna verso i principi del [[laicismo]], del [[liberalismo]], del [[razionalismo]], del [[naturalismo]] e del [[socialismo]]. La bolla è accompagnata dal ''Sillabo completante i principali errori della nostra epoca'', in cui vi sono identificati 80 “''mostruosi errori''” del secolo XIX. | Pio IX inasprisce ora il suo reazionarismo con la bolla ''Quanta Cura'' del [[8 dicembre]] [[1864]]; giorno dell'Immacolata Concezione istituita dallo stesso Mastai Ferretti dieci anni prima. Il documento papale è una condanna verso i principi del [[laicismo]], del [[liberalismo]], del [[razionalismo]], del [[naturalismo]] e del [[socialismo]]. La bolla è accompagnata dal ''Sillabo completante i principali errori della nostra epoca'', in cui vi sono identificati 80 “''mostruosi errori''” del secolo XIX. |