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Nata in una famiglia estremamente povera, apprende da autodidatta il pensiero di [[Bakunin]] e [[Kropotkin]], di cui legge le principali opere, che la porterà ad avvicinarsi all'[[anarchismo]] di matrice [[collettivismo|collettivista]]. Sposatasi con un minatore di nome Cirilo Mendoza, all'età di 22 anni inizia la collaborazione con periodici come ''Diario del Hogar'' e ''El hijo del Ahuizote''. Nel [[1897]], a causa del suo attivismo in favore dei diritti dei minatori de La Esmeralda, Stato di Chihuahua, viene arrestata ed incarcerata nella prigione di Minas Nuevas. | Nata in una famiglia estremamente povera, apprende da autodidatta il pensiero di [[Bakunin]] e [[Kropotkin]], di cui legge le principali opere, che la porterà ad avvicinarsi all'[[anarchismo]] di matrice [[collettivismo|collettivista]]. Sposatasi con un minatore di nome Cirilo Mendoza, all'età di 22 anni inizia la collaborazione con periodici come ''Diario del Hogar'' e ''El hijo del Ahuizote''. Nel [[1897]], a causa del suo attivismo in favore dei diritti dei minatori de La Esmeralda, Stato di Chihuahua, viene arrestata ed incarcerata nella prigione di Minas Nuevas. | ||
Una volta tornata in [[libertà]], fonda nel [[1899]] il ''Club Liberal Benito Juárez'' e [[1901|due anni]] dopo il settimanale ''Vesper''. Dalle sue pagine attacca duramente il [[governo]] di [[Porfirio Diaz]], la [[Chiesa]] e lo [[Stato]]. Perseguitata per le sue idee, si trasferisce a Città del Messico nel [[1902]], dove riprende la pubblicazione di ''Vesper''. Unitasi al ''Club Liberal Ponciano Arriaga'', viene imprigionata dalla [[polizia]] nel [[carcere]] di Belén insieme a [[Camilo Arriaga]], [[Juan Sarabia]] ed i fratelli [[Ricardo Flores Magon|Ricardo]] ed [[Enrique Flores | Una volta tornata in [[libertà]], fonda nel [[1899]] il ''Club Liberal Benito Juárez'' e [[1901|due anni]] dopo il settimanale ''Vesper''. Dalle sue pagine attacca duramente il [[governo]] di [[Porfirio Diaz]], la [[Chiesa]] e lo [[Stato]]. Perseguitata per le sue idee, si trasferisce a Città del Messico nel [[1902]], dove riprende la pubblicazione di ''Vesper''. Unitasi al ''Club Liberal Ponciano Arriaga'', viene imprigionata dalla [[polizia]] nel [[carcere]] di Belén insieme a [[Camilo Arriaga]], [[Juan Sarabia]] ed i fratelli [[Ricardo Flores Magon|Ricardo]] ed [[Enrique Flores Magón]]. In seguito viene esiliata in quel di Laredo, in Texas. | ||
Insieme a [[Elisa Acuña]] e [[Sara Estela Ramírez]] prosegue la pubblicazione di ''Vesper''; con la stessa [[Elisa Acuña|Acuña]] pubblica il giornale di tendenza [[socialista]] ''Fiat Lux''. Nel [[1905]] ritorna in [[Messico]] e fonda ''Socialismo Mexicano'', un'organizzazione operaia messicana dotata di un organo propagandistico: ''Anáhuac''. Contemporaneamente collabora col giornale ''Excélsior''. | Insieme a [[Elisa Acuña]] e [[Sara Estela Ramírez]] prosegue la pubblicazione di ''Vesper''; con la stessa [[Elisa Acuña|Acuña]] pubblica il giornale di tendenza [[socialista]] ''Fiat Lux''. Nel [[1905]] ritorna in [[Messico]] e fonda ''Socialismo Mexicano'', un'organizzazione operaia messicana dotata di un organo propagandistico: ''Anáhuac''. Contemporaneamente collabora col giornale ''Excélsior''. |