Pëtr Kropotkin: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
Nessun cambiamento nella dimensione ,  22:40, 12 nov 2020
Riga 19: Riga 19:


Nel [[1881]] fu espulso dalla [[Svizzera]] a seguito dell'assassinio dello zar Alessandro II da parte di alcuni anarchici; venne processato (durante il processo gli imputati, [[Emilio Gautier]], [[Felix Tressaud]], [[Martin]], [[Fager]], [[Sala]], lessero una [[Dichiarazione degli anarchici al processo di Lione (1883)|dichiarazione di principi]] che terminava con il celeberrimo «il pane per tutti, la scienza per tutti, il lavoro per tutti, e per tutti anche l'indipendenza e la giustizia») e incarcerato a Clairvaux nel [[1883]]. Lo stesso anno [[Victor Hugo]] presentò al ministro della giustizia francese una petizione per la sua liberazione, firmata da numerosi intellettuali. Dal carcere, nel [[1885]], scrisse ''Parole di un ribelle''.
Nel [[1881]] fu espulso dalla [[Svizzera]] a seguito dell'assassinio dello zar Alessandro II da parte di alcuni anarchici; venne processato (durante il processo gli imputati, [[Emilio Gautier]], [[Felix Tressaud]], [[Martin]], [[Fager]], [[Sala]], lessero una [[Dichiarazione degli anarchici al processo di Lione (1883)|dichiarazione di principi]] che terminava con il celeberrimo «il pane per tutti, la scienza per tutti, il lavoro per tutti, e per tutti anche l'indipendenza e la giustizia») e incarcerato a Clairvaux nel [[1883]]. Lo stesso anno [[Victor Hugo]] presentò al ministro della giustizia francese una petizione per la sua liberazione, firmata da numerosi intellettuali. Dal carcere, nel [[1885]], scrisse ''Parole di un ribelle''.
Il [[15 gennaio]] [[1886]] Kropotkin ottenne la grazia e si stabilì di nuovo in Inghilterra, dove fondò la [[stampa anarchica|rivista]] «[[Freedom (rivista)|Freedom]]»; poco dopo, sempre a Londra, ed ancora con [[Charlotte Wilson]] fondò la casa editrice [[Freedom Press]]. Iniziò un lungo periodo di feconda produzione letteraria durante il quale scrisse alcune tra le sue opere più importanti, tra le quali ''La morale anarchica''; ''Campi, fabbriche e officine''; ''Il mutuo appoggio''.
[[File:Funeralikrop.jpg|thumb|350 px|Funerali di [[Kropotkin]] ([[13 febbraio]] [[1921]]), ultima pubblica manifestazione degli anarchici russi. Il cartello tenuto da due anarchici porta la seguente scritta: «Chiediamo la libertà di tutti gli anarchici incarcerati che stanno combattendo per le medesime idee per cui Kropotkin ha combattuto - "l'anarchia"»]]
[[File:Funeralikrop.jpg|thumb|350 px|Funerali di [[Kropotkin]] ([[13 febbraio]] [[1921]]), ultima pubblica manifestazione degli anarchici russi. Il cartello tenuto da due anarchici porta la seguente scritta: «Chiediamo la libertà di tutti gli anarchici incarcerati che stanno combattendo per le medesime idee per cui Kropotkin ha combattuto - "l'anarchia"»]]
Il [[15 gennaio]] [[1886]] Kropotkin ottenne la grazia e si stabilì di nuovo in Inghilterra, dove fondò la [[stampa anarchica|rivista]] «[[Freedom (rivista)|Freedom]]»; poco dopo, sempre a Londra, ed ancora con [[Charlotte Wilson]] fondò la casa editrice [[Freedom Press]]. Iniziò un lungo periodo di feconda produzione letteraria durante il quale scrisse alcune tra le sue opere più importanti, tra le quali ''La morale anarchica''; ''Campi, fabbriche e officine''; ''Il mutuo appoggio''.
Nei primi anni del XX secolo i tentativi rivoluzionari in [[Russia]] risvegliarono l'interesse di Kropotkin per la situazione del suo paese d'origine; nel 1914 prese posizione in favore della guerra contro la [[Germania]], innescando numerose polemiche all'interno del movimento anarchico e un'aspra lite con l'amico [[Errico Malatesta]]; il suo atteggiamento interventista trovò ancora riscontro nel [[1916]] con la sua firma al ''[[Manifesto dei Sedici]]''. Anni dopo Kropotkin avrebbe ammesso di aver compiuto un errore.
Nei primi anni del XX secolo i tentativi rivoluzionari in [[Russia]] risvegliarono l'interesse di Kropotkin per la situazione del suo paese d'origine; nel 1914 prese posizione in favore della guerra contro la [[Germania]], innescando numerose polemiche all'interno del movimento anarchico e un'aspra lite con l'amico [[Errico Malatesta]]; il suo atteggiamento interventista trovò ancora riscontro nel [[1916]] con la sua firma al ''[[Manifesto dei Sedici]]''. Anni dopo Kropotkin avrebbe ammesso di aver compiuto un errore.


64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione