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== Interpretazioni == | == Interpretazioni == | ||
[[File:Bakunin.jpg|thumb|left|[[Michail Bakunin]]]] | [[File:Bakunin.jpg|thumb|200px|left|[[Michail Bakunin]]]] | ||
=== Interpretazione anarchica === | === Interpretazione anarchica === | ||
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Obiettivo degli anarchici è la costituzione di una società senza [[classismo|classi]] e [[gerarchia|gerarchie]], fondata sull'[[eguaglianza]], la [[libertà]] e la [[giustizia sociale]]. Gli anarchici ritengono che la lotta di classe rivoluzionaria non debba essere guidata da un'avanguardia che si pone al di sopra delle masse (come ipotizza il [[marxismo-leninismo]]) ma dagli sfruttati stessi che aboliscono immediatamente lo [[Stato]] (senza aspettare la sua estinzione come pensano i [[marxismo|marxisti]]) e tutte le forme di [[gerarchia]] sociale ed economica. <ref>Si vedano le divergenze tra [[anarchismo e marxismo]]</ref> | Obiettivo degli anarchici è la costituzione di una società senza [[classismo|classi]] e [[gerarchia|gerarchie]], fondata sull'[[eguaglianza]], la [[libertà]] e la [[giustizia sociale]]. Gli anarchici ritengono che la lotta di classe rivoluzionaria non debba essere guidata da un'avanguardia che si pone al di sopra delle masse (come ipotizza il [[marxismo-leninismo]]) ma dagli sfruttati stessi che aboliscono immediatamente lo [[Stato]] (senza aspettare la sua estinzione come pensano i [[marxismo|marxisti]]) e tutte le forme di [[gerarchia]] sociale ed economica. <ref>Si vedano le divergenze tra [[anarchismo e marxismo]]</ref> | ||
=== Interpretazione marxista === | === Interpretazione marxista === | ||
[[File:Karl_Marx_001.jpg|thumb|[[Karl Marx]]]] | [[File:Karl_Marx_001.jpg|thumb|200px|[[Karl Marx]]]] | ||
Secondo [[Marx]] la storia scritta di tutte le società esistenti ed esistite non è altro che lotta di classe: | Secondo [[Marx]] la storia scritta di tutte le società esistenti ed esistite non è altro che lotta di classe: | ||
:«Liberi e schiavi, patrizi e plebei, baroni e servi della gleba, membri delle corporazioni e garzoni, in breve, oppressori e oppressi, furono continuamente in reciproco contrasto, e condussero una lotta ininterrotta, ora latente ora aperta; lotta che ogni volta è finita o con una trasformazione rivoluzionaria di tutta la società o con la comune rovina delle classi in lotta». <ref name="MPC">[https://web.archive.org/web/20050213042601/http://www.polesine.com/pagine/cultura/letteratura/a005.htm Il Manifesto del Partito Comunista]</ref> | :«Liberi e schiavi, patrizi e plebei, baroni e servi della gleba, membri delle corporazioni e garzoni, in breve, oppressori e oppressi, furono continuamente in reciproco contrasto, e condussero una lotta ininterrotta, ora latente ora aperta; lotta che ogni volta è finita o con una trasformazione rivoluzionaria di tutta la società o con la comune rovina delle classi in lotta». <ref name="MPC">[https://web.archive.org/web/20050213042601/http://www.polesine.com/pagine/cultura/letteratura/a005.htm Il Manifesto del Partito Comunista]</ref> | ||
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=== Interpretazione fascismo === | === Interpretazione fascismo === | ||
Il [[fascismo]] ripudia la lotta di classe e auspica invece la conciliazione delle stesse in nome degli interessi "superiori" dello [[Stato]]. Per questo l'essenza del fascismo è stato ed è il [[corporativismo]], ovvero il tentativo di pacificare l'eterno conflitto capitale-lavoro. Una pacificazione che però comporta il mantenimento dello ''status quo'', ovvero la salvaguardia della rigida divisione in [[classismo|classi della società]]. Per questo motivo il [[fascismo]] non può essere definita una ideologia rivoluzionaria ma reazionaria, perché impedisce alle classi sfruttate di emergere e abolire lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo. | Il [[fascismo]] ripudia la lotta di classe e auspica invece la conciliazione delle stesse in nome degli interessi "superiori" dello [[Stato]]. Per questo l'essenza del fascismo è stato ed è il [[corporativismo]], ovvero il tentativo di pacificare l'eterno conflitto capitale-lavoro. Una pacificazione che però comporta il mantenimento dello ''status quo'', ovvero la salvaguardia della rigida divisione in [[classismo|classi della società]]. Per questo motivo il [[fascismo]] non può essere definita una ideologia rivoluzionaria ma reazionaria, perché impedisce alle classi sfruttate di emergere e abolire lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo. | ||
== Note == | == Note == | ||
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