Volontarismo: differenze tra le versioni

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Esiste un duplice aspetto della vita umana: essa è caratterizzata da una serie di involontarie circostanze casuali e non contrallabili dall'[[individuo]] ma anche continua possibilità di costruzione volontaria di tali circostanze. L'[[anarchismo]] si è sviluppato come teoria atta a scoprire le "leggi" della storia e della società, per poterle poi rovesciare secondo una prospettiva tutta [[etica]] e volontaristica.  
Esiste un duplice aspetto della vita umana: essa è caratterizzata da una serie di involontarie circostanze casuali e non contrallabili dall'[[individuo]] ma anche continua possibilità di costruzione volontaria di tali circostanze. L'[[anarchismo]] si è sviluppato come teoria atta a scoprire le "leggi" della storia e della società, per poterle poi rovesciare secondo una prospettiva tutta [[etica]] e volontaristica.  


Per questo l'[[anarchismo]] si distingue dal [[determinismo]] [[marxismo|marxista]] che invece si affida a queste "leggi" (date per certe) per liberare l'uomo dalle sue catene; di qui nasce la tendenza individualistica, al di là degli steccati, spesso formali, che dividono gli [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]] dagli [[anarco-individualismo|anarco-individualisti]]: la responsabilità, la volontà, l'[[etica]] sono infatti pratiche essenzialmente individuali; e di qui nasce anche la prerogativa antidogmatica dell'[[anarchismo]] volta al rifiuto di presunte "leggi" (naturali o meno) non controllabili dalla volontà dall'[[individuo]] e\o dalla collettività.
Per questo l'[[anarchismo]] si distingue dal [[determinismo]] [[marxismo|marxista]] che invece si affida a queste "leggi" (date per certe) per liberare l'uomo dalle sue catene; di qui nasce la tendenza individualistica, al di là degli steccati, spesso formali, che dividono gli [[anarco-comunismo|anarco-comunisti]] dagli [[anarco-individualismo|anarco-individualisti]]: la responsabilità, la volontà, l'[[etica]] sono infatti pratiche essenzialmente individuali; e di qui nasce anche la prerogativa antidogmatica dell'[[anarchismo]] volta al rifiuto di presunte "leggi" (naturali o meno) non controllabili dalla volontà dall'[[individuo]] e/o dalla collettività.
===Il volontarismo malatestiano===
===Il volontarismo malatestiano===


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== Volontarismo "nicciano" ==
== Volontarismo "nicciano" ==


Per [[Nietzsche]] l'elemento predominante dell'universo è l'irrazionalismo e la casualità degli eventi. Egli ritiene quindi che il mondo non abbia né ordine né fine. In tutto questo contesto il "superuomo" è colui che al caso e al caos oppone la propria [[Volontà di potenza]], ovvero la volontà infinita di divenire ciò che si é. Questo concetto è profondamente legato al [[superuomo]] e all'[[eterno ritorno]]: il [[superuomo]] assume su di sé tutto il peso della volontà creatrice, accettando e affermando allo stesso tempo l'ineluttabile ripetizione dell'attimo creativo ([[eterno ritorno]], ovvero la tesi secondo cui '''la vita non si prefigge nulla e nulla insegue nella sua corsa, se non se stessa. Tutto questo si ripete e ritorna eternamente'''), che porta il superuomo a non vivere più in termini di passato e\o futuro, bensì di vivere "qui e ora" nell'attimo presente. Il volontarismo "nicciano" è detto "'''''volontarismo metafisico'''''", ovvero attribuire un ruolo preminente alla volontà rispetto agli estremismi del razionalismo e dell'intellettualismo.
Per [[Nietzsche]] l'elemento predominante dell'universo è l'irrazionalismo e la casualità degli eventi. Egli ritiene quindi che il mondo non abbia né ordine né fine. In tutto questo contesto il "superuomo" è colui che al caso e al caos oppone la propria [[Volontà di potenza]], ovvero la volontà infinita di divenire ciò che si é. Questo concetto è profondamente legato al [[superuomo]] e all'[[eterno ritorno]]: il [[superuomo]] assume su di sé tutto il peso della volontà creatrice, accettando e affermando allo stesso tempo l'ineluttabile ripetizione dell'attimo creativo ([[eterno ritorno]], ovvero la tesi secondo cui '''la vita non si prefigge nulla e nulla insegue nella sua corsa, se non se stessa. Tutto questo si ripete e ritorna eternamente'''), che porta il superuomo a non vivere più in termini di passato e/o futuro, bensì di vivere "qui e ora" nell'attimo presente. Il volontarismo "nicciano" è detto "'''''volontarismo metafisico'''''", ovvero attribuire un ruolo preminente alla volontà rispetto agli estremismi del razionalismo e dell'intellettualismo.


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
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