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Durante i primi mesi di attività, il Comitato espropriò circa il 13% della superficie agricola, dando vita a 353 aziende collettivizzate, di cui 264 gestite dalla [[CNT]], 69 dall'[[UGT]] e 20 con gestione mista [[CNT]]-[[UGT]]. Il [[16 settembre]], a Valencia, prese forma la [[Guardia Popolare Antifascista]], conosciuta popolarmente come ''la guapa'', che ebbe l'incarico di mantenere l'ordine rivoluzionario. Organismi simili si ebbero anche in Catalogna con le [[Patrullas de Control]].  | Durante i primi mesi di attività, il Comitato espropriò circa il 13% della superficie agricola, dando vita a 353 aziende collettivizzate, di cui 264 gestite dalla [[CNT]], 69 dall'[[UGT]] e 20 con gestione mista [[CNT]]-[[UGT]]. Il [[16 settembre]], a Valencia, prese forma la [[Guardia Popolare Antifascista]], conosciuta popolarmente come ''la guapa'', che ebbe l'incarico di mantenere l'ordine rivoluzionario. Organismi simili si ebbero anche in Catalogna con le [[Patrullas de Control]].  | ||
[[File:Patrullas CNT.jpg|thumb|250 px|[[Patrullas de Control]] ([[CNT spagnola|CNT]]) della Catalogna. A Valencia tale compito fu assunto dalla Guardia Popolare Antifascista]]  | [[File:Patrullas CNT.jpg|thumb|250 px|[[Patrullas de Control]] ([[CNT spagnola|CNT]]) della Catalogna. A Valencia tale compito fu assunto dalla Guardia Popolare Antifascista]]  | ||
La Guardia Popolare Antifascista andava a sostituire nelle sue funzioni la Guardia de Asalto, ed era composta da membri di comprovata fede antifascista e da sindacalisti suddivisi in varie sezioni composte ognuno da 14 uomini. Ogni 4 sezioni vi era un comandante, ma la gestione collettiva della ''guapa'' era affidata al Segretario dell'Ordine Pubblico del CEP, il comandante socialista Navacerrada.  | La Guardia Popolare Antifascista andava a sostituire nelle sue funzioni la Guardia de Asalto, ed era composta da membri di comprovata fede antifascista e da sindacalisti suddivisi in varie sezioni composte ognuno da 14 uomini. Ogni 4 sezioni vi era un comandante, ma la gestione collettiva della ''guapa'' era affidata al Segretario dell'Ordine Pubblico del CEP, il comandante [[socialista]] Navacerrada.  | ||
Uno dei principali sviluppi delle attività del Comitato fu la costituzione del ''[[Consejo Levantino Unificado de Exportación de Agrios]]'' (CLUEA), creato il [[7 ottobre]] [[1936]]. Alla fine dell'ottobre [[1936]], la presidenza del Comitato passò in mano a Ricardo Zabalza Elorga, il quale fu anche nominato Governatore Civile di Valencia da Largo Caballero. Dopo i cosiddetti fatti di ottobre, durante i quali si registrarono scontri nelle strade della città tra socialisti e anarchici (così come accadranno a Barcellona nel [[Giornate del maggio 1937 (Barcellona)|maggio del 1937]]), il Comité emise un comunicato ufficiale il [[1° novembre]] ordinando la cessazione delle ostilità.  | Uno dei principali sviluppi delle attività del Comitato fu la costituzione del ''[[Consejo Levantino Unificado de Exportación de Agrios]]'' (CLUEA), creato il [[7 ottobre]] [[1936]]. Alla fine dell'ottobre [[1936]], la presidenza del Comitato passò in mano a Ricardo Zabalza Elorga, il quale fu anche nominato Governatore Civile di Valencia da Largo Caballero. Dopo i cosiddetti fatti di ottobre, durante i quali si registrarono scontri nelle strade della città tra socialisti e anarchici (così come accadranno a Barcellona nel [[Giornate del maggio 1937 (Barcellona)|maggio del 1937]]), il Comité emise un comunicato ufficiale il [[1° novembre]] ordinando la cessazione delle ostilità.  | ||