66 506
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "Emile Armand" con "Émile Armand") |
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 5: | Riga 5: | ||
Figlio di un modesto artigiano, all'età di sette anni rimane orfano di padre e madre e viene affidato ai nonni. Ben presto entra nel mondo del lavoro: prima viene assunto come apprendista fresatore, poi quello di apprendista molitore <ref>Il lavoro di molitore consisteva nel molare dei cristalli su delle mole poste sulla Durolle, piccolo fiume che scorre attraverso Thiers</ref>, un lavoro particolarmente faticoso remunerato con il salario di 5 franchi alla settimana. Dopo la morte dei suoi nonni, all'età di 19 anni lascia il suo paese per Parigi, poi effettua il [[militarismo|servizio militare]] prima a Digione ed in seguito nella [[Germania]] occupata come meccanico dell'aviazione. L'esperienza militare vissuta, estremamente negativa, lo farà diventare un convinto [[antimilitarismo|antimilitarista]]. | Figlio di un modesto artigiano, all'età di sette anni rimane orfano di padre e madre e viene affidato ai nonni. Ben presto entra nel mondo del lavoro: prima viene assunto come apprendista fresatore, poi quello di apprendista molitore <ref>Il lavoro di molitore consisteva nel molare dei cristalli su delle mole poste sulla Durolle, piccolo fiume che scorre attraverso Thiers</ref>, un lavoro particolarmente faticoso remunerato con il salario di 5 franchi alla settimana. Dopo la morte dei suoi nonni, all'età di 19 anni lascia il suo paese per Parigi, poi effettua il [[militarismo|servizio militare]] prima a Digione ed in seguito nella [[Germania]] occupata come meccanico dell'aviazione. L'esperienza militare vissuta, estremamente negativa, lo farà diventare un convinto [[antimilitarismo|antimilitarista]]. | ||
Rientrato nella regione parigina, lavora come coltellinaio ed inizia la frequentazione degli ambienti libertari. Assiste al III congresso organizzato dall'[[Union anarchiste]] (UA) a Levallois dal [[2 dicembre|2]] al [[4 dicembre]] [[1922]] e comincia l'anno successivo a collaborare al quotidiano ''Libertaire''. Durante le elezioni legislative della primavera del [[1924]], viene candidato come astensionista sulla lista libertaria nella IV circoscrizione di Saint-Denis e Sceaux. Oppositore della [[Piattaforma dei Comunisti Anarchici (1926)|linea piattaformista]] sostenuta dalla UA e sostenitore della [[sintetismo anarchico|sintesi anarchica]], partecipa in seguito alla ''Association des Fédéralistes | Rientrato nella regione parigina, lavora come coltellinaio ed inizia la frequentazione degli ambienti libertari. Assiste al III congresso organizzato dall'[[Union anarchiste]] (UA) a Levallois dal [[2 dicembre|2]] al [[4 dicembre]] [[1922]] e comincia l'anno successivo a collaborare al quotidiano ''Libertaire''. Durante le elezioni legislative della primavera del [[1924]], viene candidato come astensionista sulla lista libertaria nella IV circoscrizione di Saint-Denis e Sceaux. Oppositore della [[Piattaforma dei Comunisti Anarchici (1926)|linea piattaformista]] sostenuta dalla UA e sostenitore della [[sintetismo anarchico|sintesi anarchica]], partecipa in seguito alla ''[[Association des Fédéralistes Anarchistes]]'' ([[AFA]]) fondata l'[[8 gennaio]] [[1928]], collaborando al contempo al suo organo propagandistico ''La Voix Libertaire'' <ref>Limoges, 1929-1939</ref>. Nel numero del [[18 marzo]] [[1933]], pubblica un articolo in favore della "casa anarchica", che poteva essere costruita a Parigi attraverso la mediazione di una cooperativa d'acquisto che forniva il denaro necessario all'acquisto del terreno e alla costruzione della casa. Durante quest'epoca risiede con la sua compagna Laure al 42 rue de Meudon a Boulogne-Billancourt, mantenendosi grazie ad una specie di bazar in cui vendeva diversi strumenti da taglio essendo egli anche un riparatore ed arrotino. | ||
Il [[20 maggio|20]] e [[21 maggio]] del [[1934]] assiste al congresso della [[Union anarchiste]], passato alla storia col nome di congresso dell'unità; con [[Georges Bidault]], [[Thillon]], [[Pierre Valentine Berthier]], Rhillon, [[Louis Dorlet]] e Nadaud partecipa alla pubblicazione dell'organo ''La Conquête du pain''<ref>Boulogne-Billancourt, 45 numeri dal 13 ottobre 1934 al 13 dicembre 1935</ref> (La conquista del pane), aperto a tutte le tendenze dell'[[anarchismo]], di cui Planche è l'amministratore e uno dei redattori, mentre [[Georges Bidault|Bidault]] ne è il gestore. | Il [[20 maggio|20]] e [[21 maggio]] del [[1934]] assiste al congresso della [[Union anarchiste]], passato alla storia col nome di congresso dell'unità; con [[Georges Bidault]], [[Thillon]], [[Pierre Valentine Berthier]], Rhillon, [[Louis Dorlet]] e Nadaud partecipa alla pubblicazione dell'organo ''La Conquête du pain''<ref>Boulogne-Billancourt, 45 numeri dal 13 ottobre 1934 al 13 dicembre 1935</ref> (La conquista del pane), aperto a tutte le tendenze dell'[[anarchismo]], di cui Planche è l'amministratore e uno dei redattori, mentre [[Georges Bidault|Bidault]] ne è il gestore. |