Takamure Itsue: differenze tra le versioni

È stata inoltre una pioniera nel campo della ricerca storica sul ruolo delle donne giapponesi ed ha sempre sottolineato il [[società gilaniche|carattere matriarcale]] dell'antica società giapponese, sviluppando una piattaforma di opposizione al [[patriarcato]]. Le sue conclusioni sono state rivoluzionarie ed ha fornito un quadro storico unico per le [[femminismo|femministe]] degli anni '60 e '70, nonché un patrimonio inestimabile per gli storici, sociologi e antropologi. Ha scritto classici come ''Bokeisei non Kenkyu'' (1938), ''Shôseikon no Kenkyu'' (1953), e ''Josei no rekishi'' (1954). <ref>[https://appsv.main.teikyo-u.ac.jp/tosho/shigaku29-14.pdf When Antiquity Meets the Modern: Representing Female Rulers in the Making of Japanese History]</ref> <ref>[https://www.tandfonline.com/doi/pdf/10.1080/14672715.1985.10409762 Feminism and Anarchism in Japan: Takamure Itsue, 1894-1964]</ref>

==Note==

<references/>

[[Categoria:Anarchiche|Itsue, Takamure]]

[[Categoria:Anarchici giapponesi|Itsue, Takamure]]

[[Categoria:Scrittori|Itsue, Takamure]]

[[Categoria:Femministe|Itsue, Takamure]]