Cincinnati Time Store: differenze tra le versioni

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Nel suo magazzino di Cincinnati Warren riuscì a mettere in pratica la teoria del valore-lavoro, la quale afferma che il valore di un prodotto non sia altro che la somma dello sforzo lavorativo necessario a produrlo o acquisirlo. A partire da questa considerazione, l'anarchico americano giunse alla conclusione che è immorale immettere nel mercato un bene ad un prezzo superiore al costo sostenuto. In breve, opponendosi ai profitti, Warren riassunse questa sua politica nella frase « il costo è il limite del prezzo».  
Nel suo magazzino di Cincinnati Warren riuscì a mettere in pratica la teoria del valore-lavoro, la quale afferma che il valore di un prodotto non sia altro che la somma dello sforzo lavorativo necessario a produrlo o acquisirlo. A partire da questa considerazione, l'anarchico americano giunse alla conclusione che è immorale immettere nel mercato un bene ad un prezzo superiore al costo sostenuto. In breve, opponendosi ai profitti, Warren riassunse questa sua politica nella frase « il costo è il limite del prezzo».  
[[Image:JosiahWarrenprofile.jpg|left|280px|thumb|[[Josiah Warren]]]]
[[Image:JosiahWarrenprofile.jpg|left|280px|thumb|[[Josiah Warren]]]]
Tutti coloro che desideravano acquistare un determinato bene dovevano sottoscrivere una [[Nota di lavoro di Warren|nota emessa dallo stesso Warren]] che lo portava ad indebitarsi in tempo di lavoro. Con questo sistema, [[Josiah Warren|Warren]] ed altri individualisti americani intendevano da un lato beneficiare la classe lavoratrice, che così avrebbe potuto godere di beni di prima necessità a basso prezzo, e dall'altro ciò sarebbe servito a minare le fondamenta del [[capitalismo]]. Allo stesso tempo, in antitesi al [[comunismo]] che antepone gli interessi di classe a quelli individuali, gli anarchici americani ribadivano la [[sovranità]] dell'[[individuo]] su tutto e tutti.
Tutti coloro che desideravano acquistare un determinato bene dovevano sottoscrivere una [[Nota di lavoro di Warren|nota emessa dallo stesso Warren]] che lo portava ad indebitarsi in tempo di lavoro. Con questo sistema, [[Josiah Warren|Warren]] ed altri individualisti americani intendevano da un lato beneficiare la classe lavoratrice, che così avrebbe potuto godere di beni di prima necessità a basso prezzo, e dall'altro ciò sarebbe servito a minare le fondamenta del [[capitalismo]]. Allo stesso tempo, in antitesi al [[comunismo]] che antepone gli interessi di classe a quelli individuali, gli anarchici americani ribadivano la [[sovranità]] dell'[[individuo]] su tutto e tutti.


Anche se il Cincinnati Time Store fu un successo, il problema di trovare un parametro per equiparare i vari tempi di lavoro necessari a produrre beni differenti fu una grande preoccupazione per [[Josiah Warren]], anche se non egli non si dichiarò mai disposto a rivedere il suo metodo soggettivo per determinare il valore delle cose poichè le sue teorie si fondavano unicamente sulla fiducia nel giudizio individuale. Lo ''store'' fu poi chiuso nel maggio del [[1830]], ma solamente perché l'anarchico americano aveva deciso di trasferirsi in altro luogo per portare sperimentare nuove utopie che si manifesteranno nella creazione di nuove colonie, come ''Utopia'' e ''Modern Times''.
Anche se il Cincinnati Time Store fu un successo, il problema di trovare un parametro per equiparare i vari tempi di lavoro necessari a produrre beni differenti fu una grande preoccupazione per [[Josiah Warren]], anche se non egli non si dichiarò mai disposto a rivedere il suo metodo soggettivo per determinare il valore delle cose poichè le sue teorie si fondavano unicamente sulla fiducia nel giudizio individuale. Lo ''store'' fu poi chiuso nel maggio del [[1830]], ma solamente perché l'anarchico americano aveva deciso di trasferirsi in altro luogo per portare sperimentare nuove utopie che si manifesteranno nella creazione di nuove colonie, come ''Utopia'' e ''Modern Times''.


La teoria del valore-lavoro di Warren che fu applicata nello store di Cincinnati non può essere interpretata in alcun modo come una spiegazione dei fenomeni economici esistenti, ma piuttosto come dei principi che in una società perfettamente egualitaria regolerebbero i rapporti economici e lo stesso svolgimento della vita sociale. Così come Henry George e i suoi discepoli <ref>[https://it.wikipedia.org/wiki/Henry_George Henry George]</ref>, Warren si opponeva alla monopolizzazione delle risorse naturali, sostenendo il diritto di ognuno ad appropriarsi di ciò che si crea attraverso il proprio lavoro ed anche che ogni cosa che si trova in natura, soprattutto la terra, appartiene in maniera egalitaria a tutta l'umanità.
La teoria del valore-lavoro di Warren che fu applicata nello store di Cincinnati non può essere interpretata in alcun modo come una spiegazione dei fenomeni economici esistenti, ma piuttosto come dei principi che in una società perfettamente egualitaria regolerebbero i rapporti economici e lo stesso svolgimento della vita sociale. Così come Henry George e i suoi discepoli <ref>[https://it.wikipedia.org/wiki/Henry_George Henry George]</ref>, Warren si opponeva alla monopolizzazione delle risorse naturali, sostenendo il diritto di ognuno ad appropriarsi di ciò che si crea attraverso il proprio lavoro ed anche che ogni cosa che si trova in natura, soprattutto la terra, appartiene in maniera egalitaria a tutta l'umanità.


Ecco perché l'esperimento di Cincinnati, in quanto finalizzato ad impedire l'accumulo di capitali in poche mani e quindi alla formazione di monopoli, rientra benissimo nell'ambito del [[socialismo]] e di conseguenza anche nelle [[anticapitalismo|teorie anticapitaliste]].
Ecco perché l'esperimento di Cincinnati, in quanto finalizzato ad impedire l'accumulo di capitali in poche mani e quindi alla formazione di monopoli, rientra benissimo nell'ambito del [[socialismo]] e di conseguenza anche nelle [[anticapitalismo|teorie anticapitaliste]].
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