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[[File:Obelisco 20Dic01.jpg|right|200px|thumb|[[Argentinazo|Rivolta del 2001 in Argentina]]]] | [[File:Obelisco 20Dic01.jpg|right|200px|thumb|[[Argentinazo|Rivolta del 2001 in Argentina]]]] | ||
La '''Ribellione''' o '''Rivolta''' è, nella maggior parte dei casi, una manifestazione di rifiuto dell'[[autorità ]]. Questo rifiuto può variare dalla [[disobbedienza civile]] fino ad un [[rivoluzione|conflitto organizzato ed armato]] per cercare di sovvertire un determinato ordine imposto dall'[[autorità ]] stabilita. | La '''Ribellione''' o '''Rivolta''' è, nella maggior parte dei casi, una manifestazione di rifiuto dell'[[autorità]]. Questo rifiuto può variare dalla [[disobbedienza civile]] fino ad un [[rivoluzione|conflitto organizzato ed armato]] per cercare di sovvertire un determinato ordine imposto dall'[[autorità]] stabilita. | ||
La ribellione/rivolta è un termine usato con frequenza anche in riferimento alla [[resistenza]] armata di un gruppo contro un governo. Coloro che partecipano ad una ribellione vengono chiamati ribelli. | La ribellione/rivolta è un termine usato con frequenza anche in riferimento alla [[resistenza]] armata di un gruppo contro un governo. Coloro che partecipano ad una ribellione vengono chiamati ribelli. | ||
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== Ribellione e rivoluzione == | == Ribellione e rivoluzione == | ||
:«Cos'è un ribelle? Un uomo che dice no». ([[Albert Camus]]) | :«Cos'è un ribelle? Un uomo che dice no». ([[Albert Camus]]) | ||
Una '''rivolta'''/'''ribellione''' è una manifestazione di incoformità, un tentativo di opposizione, [[violenza|violenta]] o [[Nonviolenza|non]], alle regole (a tutte o a una sola) imposte dall'[[autorità ]] vigente. Nel suo ''La ribellione delle masse'', il filosofo spagnolo José Ortega y Gasset sostiene che la rivolta genericamente si indirizza contro gli abusi e lotta per ridurre o eliminare del tutto gli stessi nell'ambito di un sistema politico e sociale. | Una '''rivolta'''/'''ribellione''' è una manifestazione di incoformità, un tentativo di opposizione, [[violenza|violenta]] o [[Nonviolenza|non]], alle regole (a tutte o a una sola) imposte dall'[[autorità]] vigente. Nel suo ''La ribellione delle masse'', il filosofo spagnolo José Ortega y Gasset sostiene che la rivolta genericamente si indirizza contro gli abusi e lotta per ridurre o eliminare del tutto gli stessi nell'ambito di un sistema politico e sociale. | ||
La rivolta viene distinta dalla [[rivoluzione]] in quanto è più circoscritta e non comporta un radicale cambiamento nella forma di governo di un paese. La [[rivoluzione]], diversamente dalla ribellione, ha come obiettivo l'intero sistema sociale e politico e ambisce di conseguenza a distruggerlo. | La rivolta viene distinta dalla [[rivoluzione]] in quanto è più circoscritta e non comporta un radicale cambiamento nella forma di governo di un paese. La [[rivoluzione]], diversamente dalla ribellione, ha come obiettivo l'intero sistema sociale e politico e ambisce di conseguenza a distruggerlo. | ||
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===Rifiuto all'ordine stabilito=== | ===Rifiuto all'ordine stabilito=== | ||
La rivolta contro l'ordine stabilito indica un atto di rifiuto dello ''status quo'' imposto dalle [[autorità ]] al potere (vedi [[altermondialismo]]). Genericamente è quindi caratterizzata da una matrice antiautoritarie (per esempio contro uno o più leggi dello [[Stato]] o contro alcune "tradizioni"), ma nello specifico l'atto di ribellione può indirizzarsi contro la [[religione]], il [[classismo]], il [[sessismo]], l'[[omofobia]] e l'[[antispecismo]]. | La rivolta contro l'ordine stabilito indica un atto di rifiuto dello ''status quo'' imposto dalle [[autorità]] al potere (vedi [[altermondialismo]]). Genericamente è quindi caratterizzata da una matrice antiautoritarie (per esempio contro uno o più leggi dello [[Stato]] o contro alcune "tradizioni"), ma nello specifico l'atto di ribellione può indirizzarsi contro la [[religione]], il [[classismo]], il [[sessismo]], l'[[omofobia]] e l'[[antispecismo]]. | ||
== Note == | == Note == | ||
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*[[Michel Onfray]], ''La politica del ribelle. Trattato di resistenza e insubordinazione'', Fazi editore, 2008 | *[[Michel Onfray]], ''La politica del ribelle. Trattato di resistenza e insubordinazione'', Fazi editore, 2008 | ||
*[[Albert Camus]], Il mito di Sisifo, traduzione di Attilio Borelli, collana tascabili, Bompiani, 2001, | *[[Albert Camus]], Il mito di Sisifo, traduzione di Attilio Borelli, collana tascabili, Bompiani, 2001, | ||
*[[Max Stirner]], ''[http://www.ristretti.it/areestudio/cultura/libri/unico.pdf L'unico e la sua proprietà ]'', Adelphi, 1999 | *[[Max Stirner]], ''[http://www.ristretti.it/areestudio/cultura/libri/unico.pdf L'unico e la sua proprietà]'', Adelphi, 1999 | ||
*[[Albert Camus]], ''L'uomo in rivolta'', trad. di Liliana Magrini, Milano: Bompiani, 1957, n. ed. con prefazione di Corrado Rosso, ivi, 1980 | *[[Albert Camus]], ''L'uomo in rivolta'', trad. di Liliana Magrini, Milano: Bompiani, 1957, n. ed. con prefazione di Corrado Rosso, ivi, 1980 | ||