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Secondo [[Friedrich Nietzsche]] la musica è un'[[arte]] dionisiaca primale (lo "spirito dionisiaco" rappresentava il trasporto e la spontaneità, in contrapposizione allo spirito apollineo che rappresentava l'armonia e l'ordine) poiché stimola una situazione fisica ed emozionale tale da determinare un effetto catartico.  
Secondo [[Friedrich Nietzsche]] la musica è un'[[arte]] dionisiaca primale (lo "spirito dionisiaco" rappresentava il trasporto e la spontaneità, in contrapposizione allo spirito apollineo che rappresentava l'armonia e l'ordine) poiché stimola una situazione fisica ed emozionale tale da determinare un effetto catartico.  


La musica, quindi, può liberare l'[[Individuo|individuo]] dalle proprie costrizioni mentali che ne limitano la [[libertà ]]. Per questo, spesso, determinate canzoni (o cantanti) e musiche (o musicisti) sono state osteggiate dai regimi, in quanto considerate pericolose per la loro [[autorità ]]. Talvolta, al contrario, la musica è stata utilizzata come strumento “educativo” delle masse (si pensi alle canzoni [[Fascismo | fasciste]] durante il ventennio oppure agli stessi inni patriottici) o come elemento di distrazione delle stesse (si pensi alle canzonette commerciali o alle musichette da discoteca), in modo che non intralciassero le istituzioni durante l'esercizio del potere.
La musica, quindi, può liberare l'[[Individuo|individuo]] dalle proprie costrizioni mentali che ne limitano la [[libertà]]. Per questo, spesso, determinate canzoni (o cantanti) e musiche (o musicisti) sono state osteggiate dai regimi, in quanto considerate pericolose per la loro [[autorità]]. Talvolta, al contrario, la musica è stata utilizzata come strumento “educativo” delle masse (si pensi alle canzoni [[Fascismo | fasciste]] durante il ventennio oppure agli stessi inni patriottici) o come elemento di distrazione delle stesse (si pensi alle canzonette commerciali o alle musichette da discoteca), in modo che non intralciassero le istituzioni durante l'esercizio del potere.


La musica, in sostanza, può avere una "valenza positiva" (catarsi) e una "valenza negativa" (ammansimento), in funzione delle finalità  per cui viene utilizzata.
La musica, in sostanza, può avere una "valenza positiva" (catarsi) e una "valenza negativa" (ammansimento), in funzione delle finalità  per cui viene utilizzata.
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Uno dei primi canti anarchici, ''[[L'Inno dell'Internazionale]]'' (da non confondere con ''L'Internazionale'' di [[Eugène Pottier]]), è del [[1875]], dedicato appunto all'[[l'Internazionale dei lavoratori|Internazionale dei lavoratori]], un'organizzazione che in [[Italia]] nasce anarchica.
Uno dei primi canti anarchici, ''[[L'Inno dell'Internazionale]]'' (da non confondere con ''L'Internazionale'' di [[Eugène Pottier]]), è del [[1875]], dedicato appunto all'[[l'Internazionale dei lavoratori|Internazionale dei lavoratori]], un'organizzazione che in [[Italia]] nasce anarchica.


Nei cortei come nelle osterie, nelle [[carcere|carceri]] come in tutte le adunanze, i canti anarchici esprimono la [[solidarietà ]] e la rabbia, l'amore e la determinazione dei propri contenuti; denunciano fatti (da ''[[Addio a Lugano]]'', scritta da [[Pietro Gori]], a ''[[La ballata del Pinelli]]''), esprimono solidarietà  ai propri compagni (da ''[[L'interrogatorio di Sante Caserio]]'' a ''[[Liberiamo Marini]]'') rivendicano metodologie (dall'''[[Inno della rivolta]]'' all'''[[Inno individualista]]'') e talvolta sono dei veri e propri manifesti politici (vedi ad esempio il ''[[Canto dei malfattori]]'').
Nei cortei come nelle osterie, nelle [[carcere|carceri]] come in tutte le adunanze, i canti anarchici esprimono la [[solidarietà]] e la rabbia, l'amore e la determinazione dei propri contenuti; denunciano fatti (da ''[[Addio a Lugano]]'', scritta da [[Pietro Gori]], a ''[[La ballata del Pinelli]]''), esprimono solidarietà  ai propri compagni (da ''[[L'interrogatorio di Sante Caserio]]'' a ''[[Liberiamo Marini]]'') rivendicano metodologie (dall'''[[Inno della rivolta]]'' all'''[[Inno individualista]]'') e talvolta sono dei veri e propri manifesti politici (vedi ad esempio il ''[[Canto dei malfattori]]'').
[[File:Crass3.jpg|200px|thumb|left|I [[Crass]] furono uno dei gruppi capostipiti dell'anarcho punk]]
[[File:Crass3.jpg|200px|thumb|left|I [[Crass]] furono uno dei gruppi capostipiti dell'anarcho punk]]
[[File:Gori.jpg|right|thumb|150 px|[[Pietro Gori]], anarchico e autore di canzoni]]
[[File:Gori.jpg|right|thumb|150 px|[[Pietro Gori]], anarchico e autore di canzoni]]
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