Rapimento di Isu Elias: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m
Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à "
m (Sostituzione testo - "{{references|2}}" con "<references/>")
m (Sostituzione testo - "[à][\s\s]" con "à ")
Riga 2: Riga 2:


== Premesssa: la condanna a morte di Jorge Conill ==
== Premesssa: la condanna a morte di Jorge Conill ==
Nella notte tra il [[29 giugno|29]] e il [[30 giugno]] [[1962]] scoppiarono a Barcellona tre bombe (la prima vicino ad un locale della Falange Española; la seconda nel Colegio Mayor Monterols, di proprietà  dell'[[Opus Dei]]; la terza nell'Instituto Nacional de Previsión), senza causare vittime o danni materiali rilevanti.
Nella notte tra il [[29 giugno|29]] e il [[30 giugno]] [[1962]] scoppiarono a Barcellona tre bombe (la prima vicino ad un locale della Falange Española; la seconda nel Colegio Mayor Monterols, di proprietà  dell'[[Opus Dei]]; la terza nell'Instituto Nacional de Previsión), senza causare vittime o danni materiali rilevanti.


Il [[19 settembre]] seguente furono arrestati con l'accusa di essere gli attentatori tre giovani anarchici della ([[Federación Ibérica de Juventudes Libertarias]]): lo studente di chimica [[Jorge Conill Valls]] e gli operai [[Marcelino Jiménez Cubas]] e [[Antonio Mur Peirón]]. [[22 settembre|Tre giorni]] dopo, un rapido processo emise le seguenti condanne: Jorge Conill a 30 anni di reclusione, Marcelino Jiménez a 25 e Antonio Mur a 18.  
Il [[19 settembre]] seguente furono arrestati con l'accusa di essere gli attentatori tre giovani anarchici della ([[Federación Ibérica de Juventudes Libertarias]]): lo studente di chimica [[Jorge Conill Valls]] e gli operai [[Marcelino Jiménez Cubas]] e [[Antonio Mur Peirón]]. [[22 settembre|Tre giorni]] dopo, un rapido processo emise le seguenti condanne: Jorge Conill a 30 anni di reclusione, Marcelino Jiménez a 25 e Antonio Mur a 18.  
Riga 17: Riga 17:


Elías fu portato a Cugliate Fabiasco, comune di 178 abitanti a 50 km da Milano e a 5 km dalla frontiera svizzera, dove i 4 anarchici possedevano da tempo in comodato d'uso una casupola di montagna. Da Parigi [[Amedeo Bertolo]] fece inviare diversi comunicati alle agenzie di stampa in cui si specificava che l'obiettivo del sequestro era ottenere la salvezza di Jorge Conill e dei suoi compagni:  
Elías fu portato a Cugliate Fabiasco, comune di 178 abitanti a 50 km da Milano e a 5 km dalla frontiera svizzera, dove i 4 anarchici possedevano da tempo in comodato d'uso una casupola di montagna. Da Parigi [[Amedeo Bertolo]] fece inviare diversi comunicati alle agenzie di stampa in cui si specificava che l'obiettivo del sequestro era ottenere la salvezza di Jorge Conill e dei suoi compagni:  
:«Sequestriamo il viceconsole di Spagna a Milano, per cercare di impedire l'esecuzione capitale di tre giovani antifascisti condannati a Barcellona. Il dottor Elías non corre nessun pericolo. Garantiamo la sua liberazione non appena, grazie alla notizia del sequestro, si sarà  fatto sapere al mondo il triste destino dei nostri tre compagni a Barcellona. Viva la Spagna Libera!» <ref> Antoni Tellez, nell'articolo ''[http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/?nr=286&pag=62.htm Storia di un rapimento.]'', riporta che il comunicato, spedito dall'aeroporto di Parigi-Orly, fu inviato "abusivamente" da Tomiolo, ma sempre ''[http://xoomer.virgilio.it/anarchivio/archivio%20testi/058/58_07.htm A-Rivista]'', in un'intervista a Bertolo, non ne fa alcun riferimento.</ref>
:«Sequestriamo il viceconsole di Spagna a Milano, per cercare di impedire l'esecuzione capitale di tre giovani antifascisti condannati a Barcellona. Il dottor Elías non corre nessun pericolo. Garantiamo la sua liberazione non appena, grazie alla notizia del sequestro, si sarà  fatto sapere al mondo il triste destino dei nostri tre compagni a Barcellona. Viva la Spagna Libera!» <ref> Antoni Tellez, nell'articolo ''[http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/?nr=286&pag=62.htm Storia di un rapimento.]'', riporta che il comunicato, spedito dall'aeroporto di Parigi-Orly, fu inviato "abusivamente" da Tomiolo, ma sempre ''[http://xoomer.virgilio.it/anarchivio/archivio%20testi/058/58_07.htm A-Rivista]'', in un'intervista a Bertolo, non ne fa alcun riferimento.</ref>


Alfredo Tomiolo, che aveva partecipato in qualità  di autista al sequestro e non sarebbe più dovuto essere coinvolto nelle fasi successive, forse per paura, si confidò con un suo amico-avvocato, il quale gli consigliò di non fidarsi degli anarchici. In seguito decise di contattare alcuni giornalisti di ''Stasera'' (giornale di sinistra), riferendo loro alcuni particolari che però cominciarono a circolare negli ambienti giornalistici sino ad arrivare agli uffici di [[polizia]].
Alfredo Tomiolo, che aveva partecipato in qualità  di autista al sequestro e non sarebbe più dovuto essere coinvolto nelle fasi successive, forse per paura, si confidò con un suo amico-avvocato, il quale gli consigliò di non fidarsi degli anarchici. In seguito decise di contattare alcuni giornalisti di ''Stasera'' (giornale di sinistra), riferendo loro alcuni particolari che però cominciarono a circolare negli ambienti giornalistici sino ad arrivare agli uffici di [[polizia]].


== La liberazione ==
== La liberazione ==
Riga 29: Riga 29:
A quel punto Puleio accompagnò il viceconsole alla redazione di ''ABC'', dove fu poi consegnato al capo della Squadra Mobile. [[Amedeo Bertolo|Bertolo]] avvertì immediatamente i compagni, ma nel giro di tre ore i carabinieri giunsero alla casupola di Cugliate. Poco prima della liberazione, gli anarchici avevano inviato all'ANSA il seguente comunicato:
A quel punto Puleio accompagnò il viceconsole alla redazione di ''ABC'', dove fu poi consegnato al capo della Squadra Mobile. [[Amedeo Bertolo|Bertolo]] avvertì immediatamente i compagni, ma nel giro di tre ore i carabinieri giunsero alla casupola di Cugliate. Poco prima della liberazione, gli anarchici avevano inviato all'ANSA il seguente comunicato:
: «Comunicato della Fijl ([[Federación Ibérica de Juventudes Libertarias]])
: «Comunicato della Fijl ([[Federación Ibérica de Juventudes Libertarias]])
:I giovani del mondo libero non possono ignorare i crimini che commette il governo franchista contro la libertà  e la vita dei poveri spagnoli. Il sequestro è stato organizzato per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale riguardo alla triste sorte dei tre giovani anarchici condannati a Barcellona. Nostro obiettivo è quello di suscitare alle persone oneste e democratiche del mondo intero, un moto di solidarietà  morale e materiale nei confronti del popolo spagnolo. Rilasciamo, come promesso, il viceconsole, per dimostrare che i nostri metodi non sono come quelli che utilizzano Franco e la sua polizia falangista. Milano, 1° di ottobre.» <ref name="cedema">''[http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/?nr=286&pag=62.htm Storia di un rapimento.]''</ref>
:I giovani del mondo libero non possono ignorare i crimini che commette il governo franchista contro la libertà  e la vita dei poveri spagnoli. Il sequestro è stato organizzato per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale riguardo alla triste sorte dei tre giovani anarchici condannati a Barcellona. Nostro obiettivo è quello di suscitare alle persone oneste e democratiche del mondo intero, un moto di solidarietà  morale e materiale nei confronti del popolo spagnolo. Rilasciamo, come promesso, il viceconsole, per dimostrare che i nostri metodi non sono come quelli che utilizzano Franco e la sua polizia falangista. Milano, 1° di ottobre.» <ref name="cedema">''[http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/?nr=286&pag=62.htm Storia di un rapimento.]''</ref>


== Arresto e processo ==
== Arresto e processo ==
Riga 45: Riga 45:
Tutti gli imputati ebbero la sospensione totale della condanna, la non iscrizione dei condannati nei casellari giudiziari e la liberazione immediata. Nella sentenza i giudici, presieduti da Eugenio Zumin, riconobbero che gli imputati avevano «agito per motivi di particolare valore morale e sociale» <ref>Luciano Lanza, ''[http://www.eleuthera.it/files/materiali/Luciano_Lanza_Bombesegreti_NE.pdf Bombe e Segreti]'', Eleuthera, pag 58, 59</ref>.
Tutti gli imputati ebbero la sospensione totale della condanna, la non iscrizione dei condannati nei casellari giudiziari e la liberazione immediata. Nella sentenza i giudici, presieduti da Eugenio Zumin, riconobbero che gli imputati avevano «agito per motivi di particolare valore morale e sociale» <ref>Luciano Lanza, ''[http://www.eleuthera.it/files/materiali/Luciano_Lanza_Bombesegreti_NE.pdf Bombe e Segreti]'', Eleuthera, pag 58, 59</ref>.


Jorge Conill fu incredibilmente ingrato con Bertolo e compagni che di fatto gli salvarono la vita. Dopo essersi convertito al [[comunismo]] in carcere, Conill attribuì la sua salvezza all'intervento del futuro papa Paolo VI, anche se in realtà  egli intervenne pubblicamente solo l'[[8 ottobre]], quando cioè il Tribunale aveva già  confermato la condanna a 30 anni di [[carcere]].
Jorge Conill fu incredibilmente ingrato con Bertolo e compagni che di fatto gli salvarono la vita. Dopo essersi convertito al [[comunismo]] in carcere, Conill attribuì la sua salvezza all'intervento del futuro papa Paolo VI, anche se in realtà  egli intervenne pubblicamente solo l'[[8 ottobre]], quando cioè il Tribunale aveva già  confermato la condanna a 30 anni di [[carcere]].


== Note ==
== Note ==
64 364

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione