Gruppi Anarchici Federati: differenze tra le versioni

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== Storia ==
== Storia ==


I GAF nacquero sulle ceneri dei [[Gruppi giovanili anarchici federati]] (GGAF) e si prefiggevano di rendere più incisivo nella realtà  sociale e politica del periodo.
I GAF nacquero sulle ceneri dei [[Gruppi giovanili anarchici federati]] (GGAF) e si prefiggevano di rendere più incisivo nella realtà  sociale e politica del periodo.


Si sciolsero nel [[1978]], per confluire nel [[movimento anarchico]], promuovendo nel frattempo iniziative come la [[Croce Nera Anarchica]], il [[Comitato “Spagna libertaria”]], fondato nel [[1974]] in [[solidarietà ]] con gli anarchici spagnoli vittime del regime franchista, il Centro di documentazione anarchica, fondato a Torino nel [[1976]].  
Si sciolsero nel [[1978]], per confluire nel [[movimento anarchico]], promuovendo nel frattempo iniziative come la [[Croce Nera Anarchica]], il [[Comitato “Spagna libertaria”]], fondato nel [[1974]] in [[solidarietà ]] con gli anarchici spagnoli vittime del regime franchista, il Centro di documentazione anarchica, fondato a Torino nel [[1976]].  


Al gruppo milanese fanno capo, a partire dal [[1971]], la rivista mensile «A», la redazione italiana di «Interrogations» (dal [[1976]] al [[1979]]), il trimestrale «Volontà » (dal [[1980]] al [[1996]]), le edizioni Antistato (dal [[1975]] al [[1985]]) e, dal [[1976]], la gestione del [[Centro studi libertari]].
Al gruppo milanese fanno capo, a partire dal [[1971]], la rivista mensile «A», la redazione italiana di «Interrogations» (dal [[1976]] al [[1979]]), il trimestrale «Volontà » (dal [[1980]] al [[1996]]), le edizioni Antistato (dal [[1975]] al [[1985]]) e, dal [[1976]], la gestione del [[Centro studi libertari]].


== Organizzazione ==
== Organizzazione ==
I GAF adottarono una struttura pluralistica, fondata sull'aggregazione di [[gruppo d'affinità |gruppi di affinità ]], liberi di agire in [[autonomia]] nel rispetto di alcuni accordi di massima raiunta coordinatamente. Nel progetto dei GAF, in primo piano vi era la necessità  di affermarsi culturalmente rispetto al [[marxismo]] e porsi come alternativa al [[capitalismo|modello capitalistico]]:
I GAF adottarono una struttura pluralistica, fondata sull'aggregazione di [[gruppo d'affinità |gruppi di affinità ]], liberi di agire in [[autonomia]] nel rispetto di alcuni accordi di massima raiunta coordinatamente. Nel progetto dei GAF, in primo piano vi era la necessità  di affermarsi culturalmente rispetto al [[marxismo]] e porsi come alternativa al [[capitalismo|modello capitalistico]]:
: «...praticamente inesistente è oggi la presenza culturale libertaria a tutti i livelli, così tra gli intellettuali come nel popolo e tra le minoranze ribelli. A causa di questa assenza, sono state tradotte in chiave marxistica (cioè, paradossalmente, autoritaria) persino acquisizioni sostanzialmente anti-autoritarie, nel campo della pedagogia, dell'urbanistica, della sociologia, della psicologia, eccetera, neutralizzandone la carica rivoluzionaria. Bisogna dunque rifondare a tutti i livelli una cultura libertaria attraverso il potenziamento quantitativo e qualitativo della stampa e dell'editoria anarchica, attraverso la moltiplicazione delle iniziative culturali, ma prima ancora e continuamente attraverso uno sforzo di arricchimento ed aggiornamento dei grandi temi del pensiero anarchico, che sono poi i grandi temi della liberazione umana.» (''[http://www.centrostudilibertari.it/index.php/la-nostra-storia.html I Gruppi anarchici federati e il movimento anarchico milanese]'')
: «...praticamente inesistente è oggi la presenza culturale libertaria a tutti i livelli, così tra gli intellettuali come nel popolo e tra le minoranze ribelli. A causa di questa assenza, sono state tradotte in chiave marxistica (cioè, paradossalmente, autoritaria) persino acquisizioni sostanzialmente anti-autoritarie, nel campo della pedagogia, dell'urbanistica, della sociologia, della psicologia, eccetera, neutralizzandone la carica rivoluzionaria. Bisogna dunque rifondare a tutti i livelli una cultura libertaria attraverso il potenziamento quantitativo e qualitativo della stampa e dell'editoria anarchica, attraverso la moltiplicazione delle iniziative culturali, ma prima ancora e continuamente attraverso uno sforzo di arricchimento ed aggiornamento dei grandi temi del pensiero anarchico, che sono poi i grandi temi della liberazione umana.» (''[http://www.centrostudilibertari.it/index.php/la-nostra-storia.html I Gruppi anarchici federati e il movimento anarchico milanese]'')


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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*[http://stragedistato.wordpress.com/tag/gaf-gruppi-anarchici-federati/ La Strage di Stato voluta dai padroni -DOCUMENTO DI CONTROINFORMAZIONE ANARCHICA], [[20 ottobre]] [[1971]], «[[Umanità  Nova]]» (Anno 51 n. 35)
*[http://stragedistato.wordpress.com/tag/gaf-gruppi-anarchici-federati/ La Strage di Stato voluta dai padroni -DOCUMENTO DI CONTROINFORMAZIONE ANARCHICA], [[20 ottobre]] [[1971]], «[[Umanità  Nova]]» (Anno 51 n. 35)
*[http://www.centrostudilibertari.it/ CentroStudiLibertari]
*[http://www.centrostudilibertari.it/ CentroStudiLibertari]
[[Categoria:Organizzazioni anarchiche]]
[[Categoria:Organizzazioni anarchiche]]
[[Categoria:Organizzazioni estinte]]
[[Categoria:Organizzazioni estinte]]
[[Categoria:Anarchismo in Italia]]
[[Categoria:Anarchismo in Italia]]
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