Clelia Premoli: differenze tra le versioni

Jump to navigation Jump to search
m
Sostituzione testo - " g" con " g"
m (Sostituzione testo - "]] ." con "]].")
m (Sostituzione testo - " g" con " g")
Riga 22: Riga 22:
Dopo essere stata assolta dall'imputazione di oltraggio ad agenti italiani nel maggio [[1924]], Clelia inizialmente aderisce all'iniziativa pseudo-antifascista di Ricciotti Garibaldi jr, figlio omonimo del patriota Ricciotti Garibaldi e nipote di Giuseppe Garibaldi, che però si rivelerà  una provocazione ordita dai [[fascismo|servizi fascisti]]. Contrariamente ad altri compagni, l'[[anarchica]] non casca però nella trappola ritirando la sua adesione dopo aver fiutato l'inganno.  
Dopo essere stata assolta dall'imputazione di oltraggio ad agenti italiani nel maggio [[1924]], Clelia inizialmente aderisce all'iniziativa pseudo-antifascista di Ricciotti Garibaldi jr, figlio omonimo del patriota Ricciotti Garibaldi e nipote di Giuseppe Garibaldi, che però si rivelerà  una provocazione ordita dai [[fascismo|servizi fascisti]]. Contrariamente ad altri compagni, l'[[anarchica]] non casca però nella trappola ritirando la sua adesione dopo aver fiutato l'inganno.  


Nel luglio [[1927]], insieme soprattutto all'anarchica [[Berthe Fabert]], partecipa in [[Francia]] alle tante iniziative pro-[[Sacco e Vanzetti]]. Dopo l'espulsione nel [[1929]] della redazione di ''[[La Lotta Umana]]'', lei inizialmente rimane a Parigi mentre il marito è costretto a varcare il confine franco-belga. Poco dopo lo raggiunge a Bruxelles, dove insieme al compagno pubblicano gli ultimi due numeri de ''[[La Lotta Umana]]'' (marzo e aprile 1929), vista l'espulsione e l'esilio in [[Uruguay]] di [[Luigi Fabbri]], che avrebbe dovuto gestire il periodico in loro vece.
Nel luglio [[1927]], insieme soprattutto all'anarchica [[Berthe Fabert]], partecipa in [[Francia]] alle tante iniziative pro-[[Sacco e Vanzetti]]. Dopo l'espulsione nel [[1929]] della redazione di ''[[La Lotta Umana]]'', lei inizialmente rimane a Parigi mentre il marito è costretto a varcare il confine franco-belga. Poco dopo lo raggiunge a Bruxelles, dove insieme al compagno pubblicano gli ultimi due numeri de ''[[La Lotta Umana]]'' (marzo e aprile 1929), vista l'espulsione e l'esilio in [[Uruguay]] di [[Luigi Fabbri]], che avrebbe dovuto gestire il periodico in loro vece.


===Esilio in Uruguay===
===Esilio in Uruguay===
66 514

contributi

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando i nostri servizi, accetti il nostro utilizzo dei cookie.

Menu di navigazione