Stragi capitaliste: differenze tra le versioni

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===L'incendio della fabbrica Triangle===
===L'incendio della fabbrica Triangle===
{{vedi|incendio della fabbrica Triangle}}
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Il [[25 marzo]] [[1911]], un incendio alla '''Shirtwaist''' (New York, [[USA]]) uccise 146 donne. La maggioranza di esse erano giovani italiane o ebree dell’Europa orientale.
Il [[25 marzo]] [[1911]], un incendio alla '''Shirtwaist''' (New York, [[USA]]) uccise 146 donne. La maggioranza di esse erano giovani italiane o ebree dell'Europa orientale.


=== La strage della ThyssenKrupp ===
=== La strage della ThyssenKrupp ===
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Nella notte tra il [[5 dicembre|5]]-[[6 dicembre]] [[2007]], presso lo stabilimento di '''Torino''' della [[ThyssenKrupp]], una vasca di olio bollente, utilizzato per il raffreddamento dei laminati, ha preso fuoco, ma mentre il gruppo degli operai  cercava di spegnere le fiamme con gli estintori prima, e con le manichette poi, è stato investito da una enorme fiammata sprigionata da una tubatura d'olio ad alta pressione, che ha ceduto e l'olio nebulizzato è uscito prendendo fuoco, investendo in pieno gli operai intenti nel tentativo di domare il principio di incendio e causandone, in tempi diversi, la morte. Immediatamente il reparto è diventato un inferno.  
Nella notte tra il [[5 dicembre|5]]-[[6 dicembre]] [[2007]], presso lo stabilimento di '''Torino''' della [[ThyssenKrupp]], una vasca di olio bollente, utilizzato per il raffreddamento dei laminati, ha preso fuoco, ma mentre il gruppo degli operai  cercava di spegnere le fiamme con gli estintori prima, e con le manichette poi, è stato investito da una enorme fiammata sprigionata da una tubatura d'olio ad alta pressione, che ha ceduto e l'olio nebulizzato è uscito prendendo fuoco, investendo in pieno gli operai intenti nel tentativo di domare il principio di incendio e causandone, in tempi diversi, la morte. Immediatamente il reparto è diventato un inferno.  


Poiché l'impianto di Torino era in fase di dismissione, con la concentrazione dell’azienda a Terni, l’azienda ha ridotto consistentemente la manutenzione degli impianti e tralasciato di seguire le norme di sicurezza. Per questo motivo gli estintori che avrebbero dovuto spegnere i fuochi sono stati trovati in parte vuoti e per questo il gruppo di operai era in servizio da più di 4 ore rispetto al normale turno lavorativo. Per questo, '''Antonio Schiavone, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò''' e '''Giuseppe De Masi''' sono morti in una maniera così orribile.
Poiché l'impianto di Torino era in fase di dismissione, con la concentrazione dell'azienda a Terni, l'azienda ha ridotto consistentemente la manutenzione degli impianti e tralasciato di seguire le norme di sicurezza. Per questo motivo gli estintori che avrebbero dovuto spegnere i fuochi sono stati trovati in parte vuoti e per questo il gruppo di operai era in servizio da più di 4 ore rispetto al normale turno lavorativo. Per questo, '''Antonio Schiavone, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò''' e '''Giuseppe De Masi''' sono morti in una maniera così orribile.
===Strage dell'amianto===
===Strage dell'amianto===
Nonostante sinn dal [[1962]] fosse compravata la pericolosità  della polvere di amianto, generata dall'usura dei tetti e utilizzata anche come materiale di fondo per i selciati, che provoca il mesotelioma pleurico (una grave forma di cancro)  e la solita asbestosi (malattia polmonare), a Casale Monferrato (Alessandria), Cavagnolo (Torino), Broni (Pavia) e Bari la '''Eternit''' e la '''Fibronit''' hanno continuato a produrla sino a metà  degli anni '80 (a Casale sino al [[1986]], a Bari sino al [[1985]] e a Broni sino al [[1992]]), esponendo gli operai, inconsapevoli dei pericoli incorsi, a gravi pericoli per la propria [[salute]] ma accrescendo notevolmnente i propri profitti. Nella zona di Casale Monferrato e nell'intera Provincia di Alessandria si contano più di 1599 morti per esposizione ad amianto. Nel [[2009]] è iniziato il processo a carico uno dei fratelli Schmidheiny (ex presidenti del consiglio di amministrazione dell'Eternit AG). Nel febbraio [[2012]] la sentenz di primo grado ha determinato la [http://www.ecoseven.net/ambiente/sentenza-eternit-condannati-i-vertici-dellazienda condanna a 16 anni di carcere ai  vertici dell'azienda].
Nonostante sinn dal [[1962]] fosse compravata la pericolosità  della polvere di amianto, generata dall'usura dei tetti e utilizzata anche come materiale di fondo per i selciati, che provoca il mesotelioma pleurico (una grave forma di cancro)  e la solita asbestosi (malattia polmonare), a Casale Monferrato (Alessandria), Cavagnolo (Torino), Broni (Pavia) e Bari la '''Eternit''' e la '''Fibronit''' hanno continuato a produrla sino a metà  degli anni '80 (a Casale sino al [[1986]], a Bari sino al [[1985]] e a Broni sino al [[1992]]), esponendo gli operai, inconsapevoli dei pericoli incorsi, a gravi pericoli per la propria [[salute]] ma accrescendo notevolmnente i propri profitti. Nella zona di Casale Monferrato e nell'intera Provincia di Alessandria si contano più di 1599 morti per esposizione ad amianto. Nel [[2009]] è iniziato il processo a carico uno dei fratelli Schmidheiny (ex presidenti del consiglio di amministrazione dell'Eternit AG). Nel febbraio [[2012]] la sentenz di primo grado ha determinato la [http://www.ecoseven.net/ambiente/sentenza-eternit-condannati-i-vertici-dellazienda condanna a 16 anni di carcere ai  vertici dell'azienda].
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