Martiri di Chicago: differenze tra le versioni

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Il [[1 maggio|primo maggio]] [[1886]], a Chicago, oltre 50.000 lavoratori proclamano lo [[sciopero]] per imporre al padronato le otto ore lavorative. In un clima di tensione, e di numerose provocazioni poliziesche, si susseguono  cortei, comizi ed iniziative varie.
Il [[1 maggio|primo maggio]] [[1886]], a Chicago, oltre 50.000 lavoratori proclamano lo [[sciopero]] per imporre al padronato le otto ore lavorative. In un clima di tensione, e di numerose provocazioni poliziesche, si susseguono  cortei, comizi ed iniziative varie.
Il [[3 maggio]], davanti alle fabbriche Mc Cormick, in ''Haymarket square'', si svolge un presidio di lavoratori per impedire azioni di crumiraggio, durante il quale prendono la parola gli esponenti più importanti del movimento operaio, tra cui i militanti anarchici, che consideravano la campagna per le otto ore solo come un primo passo verso la [[rivoluzione sociale]].
Il [[3 maggio]], davanti alle fabbriche Mc Cormick, in ''Haymarket square'', si svolge un presidio di lavoratori per impedire azioni di crumiraggio, durante il quale prendono la parola gli esponenti più importanti del movimento operaio, tra cui i militanti anarchici, che consideravano la campagna per le otto ore solo come un primo passo verso la [[rivoluzione sociale]].
Al termine dell’iniziativa, alcuni agenti delle “forze dell'ordine” caricano i manifestanti, iniziando a sparare all'impazzata. Il risultato è di quattro morti e centinaia di feriti.
Al termine dell'iniziativa, alcuni agenti delle “forze dell'ordine” caricano i manifestanti, iniziando a sparare all'impazzata. Il risultato è di quattro morti e centinaia di feriti.


La notte stessa si svolge al Grief Hall un incontro al quale partecipano tra gli altri anche [[George Engel]], [[Louis Lingg]] e [[Adolph Fischer]]. In seguito i pubblici ministeri definiranno quell'incontro la "Cospirazione del Lunedì Notte", poiché secondo loro proprio durante questa notte sarebbe stato messo in atto un piano per attaccare la [[polizia]] il giorno seguente.  
La notte stessa si svolge al Grief Hall un incontro al quale partecipano tra gli altri anche [[George Engel]], [[Louis Lingg]] e [[Adolph Fischer]]. In seguito i pubblici ministeri definiranno quell'incontro la "Cospirazione del Lunedì Notte", poiché secondo loro proprio durante questa notte sarebbe stato messo in atto un piano per attaccare la [[polizia]] il giorno seguente.  
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Nel frattempo la stampa reazionaria diffondeva menzogne ad arte contro gli anarchici; il ''New York Tribune'' sostiene la tesi secondo la quale gli operai aspettavano solo l'arrivo dei poliziotti per farne strage. Solo il ''John Swinton's Paper'' si distingue scrivendo: «Se non ci fosse stata la minaccia di un reparto armato arrivato proprio sul luogo della riunione, se questo reparto si fosse astenuto dal tentativo di far fallire il comizio in quanto in esso non si era notato nessun segno di ribellione, allora non c'è alcuna ragione di credere che i discorsi di denuncia degli oratori non sarebbero finiti pacificamente... come previsto, verso le dieci ...» <ref name="ezeta1">[http://www.ezeta.net/homosapiens/documenti/primomaggio/1maggio-6.htm da "ezeta.net"]</ref>.
Nel frattempo la stampa reazionaria diffondeva menzogne ad arte contro gli anarchici; il ''New York Tribune'' sostiene la tesi secondo la quale gli operai aspettavano solo l'arrivo dei poliziotti per farne strage. Solo il ''John Swinton's Paper'' si distingue scrivendo: «Se non ci fosse stata la minaccia di un reparto armato arrivato proprio sul luogo della riunione, se questo reparto si fosse astenuto dal tentativo di far fallire il comizio in quanto in esso non si era notato nessun segno di ribellione, allora non c'è alcuna ragione di credere che i discorsi di denuncia degli oratori non sarebbero finiti pacificamente... come previsto, verso le dieci ...» <ref name="ezeta1">[http://www.ezeta.net/homosapiens/documenti/primomaggio/1maggio-6.htm da "ezeta.net"]</ref>.


L'accusa si avvalse anche di testimoni provocatori: Waller (sua sorella dichiarò successivamente che il capitano di polizia Shaak gli aveva consegnato una grossa somma di denaro), Shrade e Scliger. Gli ultimi due non apparsero per nulla convincenti, mentre Waller addirittura si contraddisse in aula, ammettendo ad esempio che la polizia era comparsa al comizio in modo inatteso<ref name="ezeta2">[http://www.ezeta.net/homosapiens/documenti/primomaggio/1maggio-6.htm da ezeta.net]</ref>. Inizialmente i giudici intendevano separare i cosiddetti cospiratori - [[Louis Lingg]], [[George Engel]] e [[Adolph Fischer]] - dagli altri attivisti. Si sapeva, infatti, che questi tre uomini s'erano incontrati la notte di lunedì [[3 maggio]], poche ore dopo l'ennesimo massacro operaio da parte delle [[esercito|forze dell'ordine]], nella Greif’s Hall; la pubblica accusa intendeva dimostrare che durante quell'incontro era stata programmata la cospirazione, ma invece secondo gli anarchici s'era esclusivamente parlato della possibilità  di difendersi nel caso di un ennesimo attacco da parte della [[polizia]]. Alla fine però il tribunale decide di non procedere più in questa direzione e l'idea di separare gli anarchici accusati in due gruppi verrà  abbandonata.
L'accusa si avvalse anche di testimoni provocatori: Waller (sua sorella dichiarò successivamente che il capitano di polizia Shaak gli aveva consegnato una grossa somma di denaro), Shrade e Scliger. Gli ultimi due non apparsero per nulla convincenti, mentre Waller addirittura si contraddisse in aula, ammettendo ad esempio che la polizia era comparsa al comizio in modo inatteso<ref name="ezeta2">[http://www.ezeta.net/homosapiens/documenti/primomaggio/1maggio-6.htm da ezeta.net]</ref>. Inizialmente i giudici intendevano separare i cosiddetti cospiratori - [[Louis Lingg]], [[George Engel]] e [[Adolph Fischer]] - dagli altri attivisti. Si sapeva, infatti, che questi tre uomini s'erano incontrati la notte di lunedì [[3 maggio]], poche ore dopo l'ennesimo massacro operaio da parte delle [[esercito|forze dell'ordine]], nella Greif's Hall; la pubblica accusa intendeva dimostrare che durante quell'incontro era stata programmata la cospirazione, ma invece secondo gli anarchici s'era esclusivamente parlato della possibilità  di difendersi nel caso di un ennesimo attacco da parte della [[polizia]]. Alla fine però il tribunale decide di non procedere più in questa direzione e l'idea di separare gli anarchici accusati in due gruppi verrà  abbandonata.


Senza essere riusciti a stabilire chi fosse stato a lanciare la bomba in mezzo alla folla <ref>Secondo il professore di storia Timothy Messer-Kruse il colpevole potrebbe essere [[Rudolph Schnaubelt]], cognato di [[Michael Schwab]]; secondo Howard Zinn, autore di'' A People's History of the United States'', il responsabile sarebbe stato più probabilmente un provocatore al servizio delle [[stato|istituzioni]]. </ref>, il '''[[19 agosto]]''' <ref name="data">Alcune fonti (es. [http://ytak.club.fr/aout20.html#proceschicago Effemeridi anarchiche (in francese)]) riportano il [[20 agosto]] come data della sentenza</ref> sette degli otto imputati vengono condannati a morte: '''[[Adolph Fischer]], [[August Spies]], [[George Engel]] e [[Albert Parsons]] vengono impiccati''' l'[[11 novembre]] del [[1887]]. '''[[Louis Lingg]] sfugge alla forca, a cui era stato condannato, suicidandosi in [[carcere]] il giorno prima dell'esecuzione'''. A '''[[Samuel Fielden]] e [[Michael Schwab]], in seguito alla domanda di clemenza rivolta al governatore Richard James Oglesby, la pena viene commutata nell'ergastolo. Nel [[1893]] il governatore dell'Illinois, John Peter Altgeld, concederà  loro la grazia. Stesso provvedimento riceverà  [[Oscar Neebe]], che invece era stato condannato a 15 anni.'''
Senza essere riusciti a stabilire chi fosse stato a lanciare la bomba in mezzo alla folla <ref>Secondo il professore di storia Timothy Messer-Kruse il colpevole potrebbe essere [[Rudolph Schnaubelt]], cognato di [[Michael Schwab]]; secondo Howard Zinn, autore di'' A People's History of the United States'', il responsabile sarebbe stato più probabilmente un provocatore al servizio delle [[stato|istituzioni]]. </ref>, il '''[[19 agosto]]''' <ref name="data">Alcune fonti (es. [http://ytak.club.fr/aout20.html#proceschicago Effemeridi anarchiche (in francese)]) riportano il [[20 agosto]] come data della sentenza</ref> sette degli otto imputati vengono condannati a morte: '''[[Adolph Fischer]], [[August Spies]], [[George Engel]] e [[Albert Parsons]] vengono impiccati''' l'[[11 novembre]] del [[1887]]. '''[[Louis Lingg]] sfugge alla forca, a cui era stato condannato, suicidandosi in [[carcere]] il giorno prima dell'esecuzione'''. A '''[[Samuel Fielden]] e [[Michael Schwab]], in seguito alla domanda di clemenza rivolta al governatore Richard James Oglesby, la pena viene commutata nell'ergastolo. Nel [[1893]] il governatore dell'Illinois, John Peter Altgeld, concederà  loro la grazia. Stesso provvedimento riceverà  [[Oscar Neebe]], che invece era stato condannato a 15 anni.'''
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*Ricardo Mella, ''Primo Maggio. I martiri di Chicago'', Zero in condotta, Milano, 2009
*Ricardo Mella, ''Primo Maggio. I martiri di Chicago'', Zero in condotta, Milano, 2009
*[[Paul Avrich|Avrich, Paul]]. ''The Haymarket Affair''.
*[[Paul Avrich|Avrich, Paul]]. ''The Haymarket Affair''.
*AA.VV, ''Il nostro maggio. All’origine della festa dei lavoratori: autobiografie e testimonianze da Chicago'', Edizioni Spartaco, 2005.
*AA.VV, ''Il nostro maggio. All'origine della festa dei lavoratori: autobiografie e testimonianze da Chicago'', Edizioni Spartaco, 2005.


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