Lucy Parsons: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==
=== L'infanzia===
=== L'infanzia===
Nata nel [[1853]] nella Contea di Johnson <ref name="waco">Secondo altre fonti, principalmente [[Wikipedia]], Lucy Parsons sarebbe nata a Waco (Contea di McLennan, nello Stato del Texas)</ref>, in Texas ([[USA]]), '''Lucia Eldine González''' cresce in uno [[Stato]] appena entrato a far parte dell’Unione americana <ref>Col Trattato di Guadalupe Hidalgo oltre al Texas andarono agli USA anche l'Arizona, il New Mexico e l’alta California,</ref> dopo la guerra con il [[Messico]] del [[1847]].  
Nata nel [[1853]] nella Contea di Johnson <ref name="waco">Secondo altre fonti, principalmente [[Wikipedia]], Lucy Parsons sarebbe nata a Waco (Contea di McLennan, nello Stato del Texas)</ref>, in Texas ([[USA]]), '''Lucia Eldine González''' cresce in uno [[Stato]] appena entrato a far parte dell'Unione americana <ref>Col Trattato di Guadalupe Hidalgo oltre al Texas andarono agli USA anche l'Arizona, il New Mexico e l'alta California,</ref> dopo la guerra con il [[Messico]] del [[1847]].  


Il Texas si trova quindi in una  fase di transizione, Lucy - che è una meticcia figlia di una messicana (probabilmente María di Carmen) e di un indio Creek (il cui nome forse era John Waller), ma vantava anche discendenze nero africane - è riconosciuta legalmente come statunitense, ma come tutti i messicani residenti nel Texas viene sempre e comunque bollata come "messicana", ovvero una non-bianca la cui [[discriminazione|discriminazione]] è comunque cosa moralmente non deprecabile.  Lucy Parsons, come poi sarà  conosciuta nel [[sindacalismo|movimento sindacale]], si considererà  sempre messicana mentre per i suoi nemici sarà  sempre una « negra »,  
Il Texas si trova quindi in una  fase di transizione, Lucy - che è una meticcia figlia di una messicana (probabilmente María di Carmen) e di un indio Creek (il cui nome forse era John Waller), ma vantava anche discendenze nero africane - è riconosciuta legalmente come statunitense, ma come tutti i messicani residenti nel Texas viene sempre e comunque bollata come "messicana", ovvero una non-bianca la cui [[discriminazione|discriminazione]] è comunque cosa moralmente non deprecabile.  Lucy Parsons, come poi sarà  conosciuta nel [[sindacalismo|movimento sindacale]], si considererà  sempre messicana mentre per i suoi nemici sarà  sempre una « negra »,  
[[Image:Albert Parsons portrait.jpg|thumb|left|[[Albert Parsons]] (ritratto del [[1880]])]]
[[Image:Albert Parsons portrait.jpg|thumb|left|[[Albert Parsons]] (ritratto del [[1880]])]]
Della sua infanzia non si hanno moltissime notizie, se non che rimasta orfana all’età  di tre anni, uno zio materno la conduce in un ranch, dove probabilmente viene schiavizzata. Lucy vive quindi in prima persona le [[discriminazione|discriminazioni]] di [[classismo|classe]] (schiava), di [[razzismo|razza]] (nera e messicana) e di [[sessismo|genere]] (donna), che contribuiranno in maniera decisiva alla sua formazione politica antiautoritaria nemica di ogni sopruso.
Della sua infanzia non si hanno moltissime notizie, se non che rimasta orfana all'età  di tre anni, uno zio materno la conduce in un ranch, dove probabilmente viene schiavizzata. Lucy vive quindi in prima persona le [[discriminazione|discriminazioni]] di [[classismo|classe]] (schiava), di [[razzismo|razza]] (nera e messicana) e di [[sessismo|genere]] (donna), che contribuiranno in maniera decisiva alla sua formazione politica antiautoritaria nemica di ogni sopruso.


===L'incontro con Albert Parsons===
===L'incontro con Albert Parsons===
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Lo [[sciopero]] dei ferrovieri del [[1877]], che costerà  ad [[Albert Parsons|Albert]] il licenziamento dal «Chicago Tribune» e le minacce della [[polizia]] (viene accusato di essere un sovversivo che incita alla rivolta gli operai), è la chiave di volta che spingerà  Lucy ed [[Albert Parsons|Albert]] ad una maggiore radicalizzazione delle lotte e ad abbracciare le idee [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacaliste]]. Lucy, per sostenere la [[famiglia]], poiché per il marito è quasi impossibile trovare lavoro (il suo nome è inserito in una sorta di "lista nera" che circola tra gli imprenditori), riesce ad aprire un piccolo negozio di abiti e sartoria, senza però venir meno al suo ruolo di madre. Nel frattempo diviene anche una grande lettrice e inizia a scrivere articoli su diversi argomenti (emarginazione sociale, veterani di guerra, il ruolo delle donne nella società  socialista ecc.).
Lo [[sciopero]] dei ferrovieri del [[1877]], che costerà  ad [[Albert Parsons|Albert]] il licenziamento dal «Chicago Tribune» e le minacce della [[polizia]] (viene accusato di essere un sovversivo che incita alla rivolta gli operai), è la chiave di volta che spingerà  Lucy ed [[Albert Parsons|Albert]] ad una maggiore radicalizzazione delle lotte e ad abbracciare le idee [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacaliste]]. Lucy, per sostenere la [[famiglia]], poiché per il marito è quasi impossibile trovare lavoro (il suo nome è inserito in una sorta di "lista nera" che circola tra gli imprenditori), riesce ad aprire un piccolo negozio di abiti e sartoria, senza però venir meno al suo ruolo di madre. Nel frattempo diviene anche una grande lettrice e inizia a scrivere articoli su diversi argomenti (emarginazione sociale, veterani di guerra, il ruolo delle donne nella società  socialista ecc.).


Tra la fine degli anni [[1870]] e l'inizio degli anni 80, la coppia lavora senza sosta all'organizzazione di manifestazioni, comizi e conferenze sindacali, oltre che alla stesura di articoli contro la classe sfruttatrice. Nel [[1879]], Lucy è attivissima all'interno della ''[[Working Women's Union]]'' («Unione delle Donne Lavoratrici»), in seguito, intorno all’anno [[1880]], quando la coppia si ritrova insieme nel ''[[Knights of Labor]]'', Lucy si occupa dell’organizzazione sindacale delle sarte. Nel [[1883]], i Parsons partecipano alla fondazione dell'''[[International Working People' s Association]]'' (IWPA), un sindacato che promuove l'[[azione diretta]]. L'IWPA possiede anche un [[stampa anarchica|settimanale]], «[[The Alarm]]», in cui trovano spazio anche numerosi articoli di Lucy. In uno di questi, pubblicato nell'aprile [[1886]], la donna denuncia i criminali legami tra [[capitalismo]] e [[razzismo]], confidando che la caduta del [[capitalismo]] avrebbe spazzato via anche il [[razzismo]].
Tra la fine degli anni [[1870]] e l'inizio degli anni 80, la coppia lavora senza sosta all'organizzazione di manifestazioni, comizi e conferenze sindacali, oltre che alla stesura di articoli contro la classe sfruttatrice. Nel [[1879]], Lucy è attivissima all'interno della ''[[Working Women's Union]]'' («Unione delle Donne Lavoratrici»), in seguito, intorno all'anno [[1880]], quando la coppia si ritrova insieme nel ''[[Knights of Labor]]'', Lucy si occupa dell'organizzazione sindacale delle sarte. Nel [[1883]], i Parsons partecipano alla fondazione dell'''[[International Working People' s Association]]'' (IWPA), un sindacato che promuove l'[[azione diretta]]. L'IWPA possiede anche un [[stampa anarchica|settimanale]], «[[The Alarm]]», in cui trovano spazio anche numerosi articoli di Lucy. In uno di questi, pubblicato nell'aprile [[1886]], la donna denuncia i criminali legami tra [[capitalismo]] e [[razzismo]], confidando che la caduta del [[capitalismo]] avrebbe spazzato via anche il [[razzismo]].


=== I fatti di [[martiri di Chicago|Haymarket]] ===
=== I fatti di [[martiri di Chicago|Haymarket]] ===
[[File:Images haymarket bombing lg.jpg|400px|thumbnail|Illustrazione d'epoca raffigurante lo scoppio dell'ordigno ad [[Haymarket Square]].]]
[[File:Images haymarket bombing lg.jpg|400px|thumbnail|Illustrazione d'epoca raffigurante lo scoppio dell'ordigno ad [[Haymarket Square]].]]
Nel [[1885]] Lucy partecipa con vigoroso entusiasmo alla battaglia [[sindacalismo|sindacale]] per le 8 ore lavorative.  
Nel [[1885]] Lucy partecipa con vigoroso entusiasmo alla battaglia [[sindacalismo|sindacale]] per le 8 ore lavorative.  
Durante le mobilitazioni del maggio [[1886]], Lucy sfila in Michigan Avenue insieme ad [[Albert Parsons|Albert]] e i figli sin dal [[1 maggio|1° di maggio]], sostenendo fisicamente le istanze della classe operaia in [[sciopero]]. Il [[3 maggio]], davanti alle fabbriche Mc Cormik, in [[martiri di Chicago|Haymarket square]], si svolge un presidio di lavoratori per impedire azioni di crumiraggio, durante il quale molti oratori anarchici arringano la folla. Al termine dell'iniziativa alcuni agenti delle “forze dell’ordine” caricano i manifestanti, sparando all’impazzata sulla folla. Il risultato è di quattro morti e centinaia di feriti.
Durante le mobilitazioni del maggio [[1886]], Lucy sfila in Michigan Avenue insieme ad [[Albert Parsons|Albert]] e i figli sin dal [[1 maggio|1° di maggio]], sostenendo fisicamente le istanze della classe operaia in [[sciopero]]. Il [[3 maggio]], davanti alle fabbriche Mc Cormik, in [[martiri di Chicago|Haymarket square]], si svolge un presidio di lavoratori per impedire azioni di crumiraggio, durante il quale molti oratori anarchici arringano la folla. Al termine dell'iniziativa alcuni agenti delle “forze dell'ordine” caricano i manifestanti, sparando all'impazzata sulla folla. Il risultato è di quattro morti e centinaia di feriti.


La reazione operaia non si fa attendere ed il giorno seguente, [[4 maggio]], ventimila lavoratori e lavoratrici si ritrovano nuovamente in [[Haymarket Square]], il luogo della strage. I leader anarchici, [[August Spies]], [[Samuel Fielden]] e [[Albert Parsons]], parlano alla folla, in un clima carico di tensione ma fondamentalmente pacifico e tranquillo. Lucy ed [[Albert Parsons|Albert]] abbandonano il raduno non appena inizia a piovere e si dirigono a sinistra del Zeph’s Hall sul Lake Street, dove si erano spostati altri manifestanti.  
La reazione operaia non si fa attendere ed il giorno seguente, [[4 maggio]], ventimila lavoratori e lavoratrici si ritrovano nuovamente in [[Haymarket Square]], il luogo della strage. I leader anarchici, [[August Spies]], [[Samuel Fielden]] e [[Albert Parsons]], parlano alla folla, in un clima carico di tensione ma fondamentalmente pacifico e tranquillo. Lucy ed [[Albert Parsons|Albert]] abbandonano il raduno non appena inizia a piovere e si dirigono a sinistra del Zeph's Hall sul Lake Street, dove si erano spostati altri manifestanti.  


Ad un certo punto, mentre il raduno sembra destinato al termine, la [[polizia]] inizia a caricare inspiegabilmente i manifestanti. Nella confusione una bomba scoppia in mezzo ad un plotone di poliziotti, opera probabilmente di un provocatore <ref name="hay">Secondo [http://it.wikipedia.org/wiki/Rivolta_di_Haymarket Wkipedia] prima ci sarebbe stato lo scoppio della bomba e in seguito la carica, invece la maggior parte dei siti anarchici sostengono che prima ci sia stata la carica e nel trambusto sia scoppiata la bomba. Per approfondimenti si legga: [[martiri di Chicago]]</ref>.  
Ad un certo punto, mentre il raduno sembra destinato al termine, la [[polizia]] inizia a caricare inspiegabilmente i manifestanti. Nella confusione una bomba scoppia in mezzo ad un plotone di poliziotti, opera probabilmente di un provocatore <ref name="hay">Secondo [http://it.wikipedia.org/wiki/Rivolta_di_Haymarket Wkipedia] prima ci sarebbe stato lo scoppio della bomba e in seguito la carica, invece la maggior parte dei siti anarchici sostengono che prima ci sia stata la carica e nel trambusto sia scoppiata la bomba. Per approfondimenti si legga: [[martiri di Chicago]]</ref>.  
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:«Mi uccideranno ma non potevo restarmene in libertà  sapendo che i miei compagni erano stati arrestati e sarebbero stati giustiziati per fatti di cui essi sono colpevoli al pari di me ...».  
:«Mi uccideranno ma non potevo restarmene in libertà  sapendo che i miei compagni erano stati arrestati e sarebbero stati giustiziati per fatti di cui essi sono colpevoli al pari di me ...».  
   
   
Intanto Lucy Parsons scrive articoli e tiene comizi, provando a mobilitare le masse in favore del marito e degli altri anarchici accusati di strage senza prove. Il processo a carico degli [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacalisti]] inizia il [[21 giugno]] e termina, tra menzogne e prove artefatte, con la sentenza del [[20 agosto]] [[1886]] <ref name="data">Alcune fonti (es. [http://ytak.club.fr/aout20.html#proceschicago ytak.club.fr]) riportano il [[20 agosto]] come data della sentenza</ref> che condanna sette di loro, compreso [[Albert Parsons]], all’impiccagione (sentenza eseguita l’[[11 novembre]] [[1887]]) e [[Oscar Neebe]] a 15 anni di [[carcere]] ([[Samuel Fielden]] e [[Michael Schwab]], condannati a morte, in seguito a domanda di clemenza saranno graziati nel [[1893]], così come [[Oscar Neebe]]).
Intanto Lucy Parsons scrive articoli e tiene comizi, provando a mobilitare le masse in favore del marito e degli altri anarchici accusati di strage senza prove. Il processo a carico degli [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacalisti]] inizia il [[21 giugno]] e termina, tra menzogne e prove artefatte, con la sentenza del [[20 agosto]] [[1886]] <ref name="data">Alcune fonti (es. [http://ytak.club.fr/aout20.html#proceschicago ytak.club.fr]) riportano il [[20 agosto]] come data della sentenza</ref> che condanna sette di loro, compreso [[Albert Parsons]], all'impiccagione (sentenza eseguita l'[[11 novembre]] [[1887]]) e [[Oscar Neebe]] a 15 anni di [[carcere]] ([[Samuel Fielden]] e [[Michael Schwab]], condannati a morte, in seguito a domanda di clemenza saranno graziati nel [[1893]], così come [[Oscar Neebe]]).


=== Il dopo [[Haymarket Square|Haymarket]] ===
=== Il dopo [[Haymarket Square|Haymarket]] ===
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Nel [[1905]] partecipa al congresso fondativo del [[sindacalismo rivoluzionario|sindacato rivoluzionario]] [[IWW]] (Industrial Workers of the World), contribuendo allo sviluppo di mezzi  ( ancora oggi l'[[IWW]] diffonde le pratiche di [[azione diretta]] come mezzo di opposizione al [[capitalismo]]) e fini diversissimi di quelli degli altri sindacati che andavano per la maggiore (esempio l'[[American Federation of Labor]]) da sempre poco interessati alla questione [[femminismo|femminile]] e [[razzismo|razziale]]. La donna inoltre, durante l'anno tiene un animato e coinvolgente discorso durante il convegno, incoraggiando e stimolando i compagni e le compagne presenti.  
Nel [[1905]] partecipa al congresso fondativo del [[sindacalismo rivoluzionario|sindacato rivoluzionario]] [[IWW]] (Industrial Workers of the World), contribuendo allo sviluppo di mezzi  ( ancora oggi l'[[IWW]] diffonde le pratiche di [[azione diretta]] come mezzo di opposizione al [[capitalismo]]) e fini diversissimi di quelli degli altri sindacati che andavano per la maggiore (esempio l'[[American Federation of Labor]]) da sempre poco interessati alla questione [[femminismo|femminile]] e [[razzismo|razziale]]. La donna inoltre, durante l'anno tiene un animato e coinvolgente discorso durante il convegno, incoraggiando e stimolando i compagni e le compagne presenti.  


Dopo quell’importantissimo evento, pubblica «[[The Liberator]]», un giornale pro-[[IWW]], che si batte  per i lavoratori e in favore dell'abolizionismo e della parità  uomo-donna, promuovendo inoltre lo [[sciopero generale]], le occupazioni delle fabbriche e l’[[azione diretta]]. Nel [[1907]], durante un comizio in ricordo dei [[anarco-sindacalismo|sindacalisti]] assassinati dallo [[Stato]], Lucy celebra i successi delle mobilitazioni e il crescente numero di persone che via via si sono aggregate al movimento. In seguito scriverà  anche numerosi articoli di commemorazione di quei tragici eventi, soprattutto nelle date simbolo di quel dramma: [[1 maggio]], [[4 maggio]] e [[11 novembre]].
Dopo quell'importantissimo evento, pubblica «[[The Liberator]]», un giornale pro-[[IWW]], che si batte  per i lavoratori e in favore dell'abolizionismo e della parità  uomo-donna, promuovendo inoltre lo [[sciopero generale]], le occupazioni delle fabbriche e l'[[azione diretta]]. Nel [[1907]], durante un comizio in ricordo dei [[anarco-sindacalismo|sindacalisti]] assassinati dallo [[Stato]], Lucy celebra i successi delle mobilitazioni e il crescente numero di persone che via via si sono aggregate al movimento. In seguito scriverà  anche numerosi articoli di commemorazione di quei tragici eventi, soprattutto nelle date simbolo di quel dramma: [[1 maggio]], [[4 maggio]] e [[11 novembre]].


Quando a 60 anni, nel [[1913]], viene arrestata dalla [[polizia]] di Los Angeles, scatenando immediate manifestazioni di [[solidarietà ]] tra i lavoratori e le lavoratrici di San Francisco. Negli anni '20 e '30 è fortemente attiva nell'[[International Labor Defens]], un gruppo [[comunismo|comunista]] che subiva allora la [[repressione]] istituzionale. Si batte in favore dei prigionieri ed è per questo accusata dalle autorità  di essere [[comunismo|comunista]]. In quegli anni ([[1927]]) entra anche a far parte del [[Comitato Nazionale di Difesa del Lavoro Internazionale]], un'organizzazione che principalmente si occupa di difendere gli attivisti sindacali e gli afro-americani come [[Angelo Herndon]].  
Quando a 60 anni, nel [[1913]], viene arrestata dalla [[polizia]] di Los Angeles, scatenando immediate manifestazioni di [[solidarietà ]] tra i lavoratori e le lavoratrici di San Francisco. Negli anni '20 e '30 è fortemente attiva nell'[[International Labor Defens]], un gruppo [[comunismo|comunista]] che subiva allora la [[repressione]] istituzionale. Si batte in favore dei prigionieri ed è per questo accusata dalle autorità  di essere [[comunismo|comunista]]. In quegli anni ([[1927]]) entra anche a far parte del [[Comitato Nazionale di Difesa del Lavoro Internazionale]], un'organizzazione che principalmente si occupa di difendere gli attivisti sindacali e gli afro-americani come [[Angelo Herndon]].  
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== Divergenze con Emma Goldman ==
== Divergenze con Emma Goldman ==
[[File:Emma_Goldman.jpg|thumb|[[Emma Goldman]]]]
[[File:Emma_Goldman.jpg|thumb|[[Emma Goldman]]]]
[[Emma Goldman]] e Lucy Parsons hanno rappresentato due diversi modi di intendere l’[[anarchismo]] e il [[femminismo]]. Queste loro divergenze sfociarono talvolta in piccoli conflitti personali. Carolyn Ashbaugh sostiene che mentre l'analisi politico-sociale  di Lucy Parsons sulla discriminazione delle donne ruotava sempre e comunque intorno alla questione [[capitalismo|capitalista]], [[Emma Goldman]] aveva un approccio più generalista non per forza di cose legato al [[capitalismo]] <ref>Carolyn, Ashbaugh, ''Lucy Parsons: American Revolutionary'', Chicago: Charles H. Kerr Publishing, 1976.</ref>.  
[[Emma Goldman]] e Lucy Parsons hanno rappresentato due diversi modi di intendere l'[[anarchismo]] e il [[femminismo]]. Queste loro divergenze sfociarono talvolta in piccoli conflitti personali. Carolyn Ashbaugh sostiene che mentre l'analisi politico-sociale  di Lucy Parsons sulla discriminazione delle donne ruotava sempre e comunque intorno alla questione [[capitalismo|capitalista]], [[Emma Goldman]] aveva un approccio più generalista non per forza di cose legato al [[capitalismo]] <ref>Carolyn, Ashbaugh, ''Lucy Parsons: American Revolutionary'', Chicago: Charles H. Kerr Publishing, 1976.</ref>.  


Nel [[1908]], dopo che il capitano Mahoney (del Dipartimento di Polizia di New York) arrestò una delle conferenziere della Goldman, in convegno a Chicago, i titoli dei [[stampa anarchica|giornali]] evidenziarono la presenza di tutti gli anarchici del posto, «con la singola eccezione di Lucy Parsons, con la quale Emma Goldman non è in sintonia» <ref>Daily Tribune ([[17 Marzo]] [[1908]]); </ref>. L'anarchica Goldman in qualche modo ricambiò lo sgarbo non partecipando alla presentazione di ''[[The bomb]]'', un libro di Frank Harris, in buona parte romanzato, sulle vicende di [[Haymarket Square]] e sui martiri di Chicago.<ref name=falk> Anarchy, Love, and Emma Goldman, page=66</ref>  
Nel [[1908]], dopo che il capitano Mahoney (del Dipartimento di Polizia di New York) arrestò una delle conferenziere della Goldman, in convegno a Chicago, i titoli dei [[stampa anarchica|giornali]] evidenziarono la presenza di tutti gli anarchici del posto, «con la singola eccezione di Lucy Parsons, con la quale Emma Goldman non è in sintonia» <ref>Daily Tribune ([[17 Marzo]] [[1908]]); </ref>. L'anarchica Goldman in qualche modo ricambiò lo sgarbo non partecipando alla presentazione di ''[[The bomb]]'', un libro di Frank Harris, in buona parte romanzato, sulle vicende di [[Haymarket Square]] e sui martiri di Chicago.<ref name=falk> Anarchy, Love, and Emma Goldman, page=66</ref>  
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Le differenze fra Lucy Parsons ed [[Emma Goldman]] sono evidenti anche nel celeberrimo libro di [[Emma Goldman]] ''Vivendo la mia vita'' <ref name="vivendo">[http://www.zeroincondotta.org/catalogo04/titolo04009.html Scheda libro ''Vivendo la mia vita'']</ref>, in cui l'autrice menziona Lucy Parsons solo di sfuggita, quasi a volerne negare l'importanza per il movimento.
Le differenze fra Lucy Parsons ed [[Emma Goldman]] sono evidenti anche nel celeberrimo libro di [[Emma Goldman]] ''Vivendo la mia vita'' <ref name="vivendo">[http://www.zeroincondotta.org/catalogo04/titolo04009.html Scheda libro ''Vivendo la mia vita'']</ref>, in cui l'autrice menziona Lucy Parsons solo di sfuggita, quasi a volerne negare l'importanza per il movimento.


In pratica, ciò che divise maggiormente le due grandi anarchiche fu l’atteggiamento avuto nei confronti delle questioni sociali: Lucy Parsons, che si interessò principalmente allo sfruttamento della classe operaia, accusò la Goldman di rivolgersi eccessivamente alla classe media, trascurando la questione operaia. A sua volta la [[Emma Goldman|Goldman]], a più riprese, accusò Lucy Parsons di non dare troppa importanza alla diffusione delle idee libertarie nel campo sociale, come per esempio la questione dell'[[amore libero]] e di tutte le tematiche inerenti la [[sessualità ]] (contraccezione, il [[neomalthusianesimo|controllo delle nascite]], ecc.).
In pratica, ciò che divise maggiormente le due grandi anarchiche fu l'atteggiamento avuto nei confronti delle questioni sociali: Lucy Parsons, che si interessò principalmente allo sfruttamento della classe operaia, accusò la Goldman di rivolgersi eccessivamente alla classe media, trascurando la questione operaia. A sua volta la [[Emma Goldman|Goldman]], a più riprese, accusò Lucy Parsons di non dare troppa importanza alla diffusione delle idee libertarie nel campo sociale, come per esempio la questione dell'[[amore libero]] e di tutte le tematiche inerenti la [[sessualità ]] (contraccezione, il [[neomalthusianesimo|controllo delle nascite]], ecc.).


== In ricordo di Lucy Parsons ==
== In ricordo di Lucy Parsons ==
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