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Durante questa fase abbandona il gruppo madrileno de Los Iguales dove militavano molti anarchici di rilievo, come [[Moisés López]], [[Feliciano Benito]] e [[Pedro Merino]], per legarsi più attivamente alla [[CNT spagnola|CNT]], di cui sarà delegato al Congresso di Castiglia (dicembre 1919). Sarà anche uno dei firmatari della dichiarazione di principi che porterà l'organizzazione anarco-sindacalista ad adottare il [[comunismo libertario]] come obiettivo. Partecipa a numerose manifestazioni in tutta la [[Spagna]], ma soprattutto in Andalusia. | Durante questa fase abbandona il gruppo madrileno de Los Iguales dove militavano molti anarchici di rilievo, come [[Moisés López]], [[Feliciano Benito]] e [[Pedro Merino]], per legarsi più attivamente alla [[CNT spagnola|CNT]], di cui sarà delegato al Congresso di Castiglia (dicembre 1919). Sarà anche uno dei firmatari della dichiarazione di principi che porterà l'organizzazione anarco-sindacalista ad adottare il [[comunismo libertario]] come obiettivo. Partecipa a numerose manifestazioni in tutta la [[Spagna]], ma soprattutto in Andalusia. | ||
Mauro Bajatierra è anche uno dei fondatori dell'Ateneo di via Pizarro che sarà chiusa nel [[1920]] mentre era in prigione (nel corso della sua vita militante accumulerà in tutto ben quindici anni di [[carcere]]). In quest'epoca diventa amico di [[Andreu Nin]]. Coinvolto nell'attentato dell' [[8 marzo]] [[1921]] contro il primo ministro spagnolo Eduardo Dato, viene accusato con false prove di essere il fornitore delle armi e trattenuto in carcere per un breve periodo prima di essere assolto durante il processo. | Mauro Bajatierra è anche uno dei fondatori dell'Ateneo di via Pizarro che sarà chiusa nel [[1920]] mentre era in prigione (nel corso della sua vita militante accumulerà in tutto ben quindici anni di [[carcere]]). In quest'epoca diventa amico di [[Andreu Nin]]. Coinvolto nell'attentato dell'[[8 marzo]] [[1921]] contro il primo ministro spagnolo Eduardo Dato, viene accusato con false prove di essere il fornitore delle armi e trattenuto in carcere per un breve periodo prima di essere assolto durante il processo. | ||
Nel giugno [[1922]], come segretario del comitato territoriale della [[CNT spagnola|CNT]], riesce ad organizzare un plenum clandestino dell'organizzazione a Saragozza; in questa occasione darà il suo sostegno alla nuova [[Associazione Internazionale dei Lavoratori (anarco-sindacalista)|AIT]] nata a Berlino ([[25 dicembre]] [[1922]]-[[2 gennaio]] [[1923]].). | Nel giugno [[1922]], come segretario del comitato territoriale della [[CNT spagnola|CNT]], riesce ad organizzare un plenum clandestino dell'organizzazione a Saragozza; in questa occasione darà il suo sostegno alla nuova [[Associazione Internazionale dei Lavoratori (anarco-sindacalista)|AIT]] nata a Berlino ([[25 dicembre]] [[1922]]-[[2 gennaio]] [[1923]].). |