Pepita Carpeña: differenze tra le versioni

Figlia maggiore di una numerosa famiglia operaia, Pepita Carpeña inizia a lavorare a 12 anni come sarta e milita a 14 anni nella [[CNT spagnola|CNT]] e nelle “[[Juventudes Libertarias|Gioventù Libertarie]]” (JJLL). Nel luglio del [[1936]], prende parte alla [[rivoluzione spagnola|rivoluzione]] e assiste il [[20 luglio]] come aiutante all'assalto della caserma Atarazanas. Il [[17 novembre]] si unisce al compagno [[Pedro Perez Mir]], che verrà  ucciso al fronte. Prende parte agli avvenimenti di [[la_Rivoluzione_spagnola_(1936-39)#L.E2.80.99autoritarismo_degli_stalinisti:_repressione_degli_anarchici_e_del_POUM_.28maggio_1937.29|maggio 1937]] e si unisce, verso la fine del [[1937]], al movimento anarchico femminile “[[Agrupacion de Mujeres Libres|Mujers Libres]]”, poi lavora in una fabbrica di armi.  

Designata da “[[Agrupacion de Mujeres Libres|Mujeres Libres]]” come segretaria alla propaganda del Comitato regionale di Catalogna, effettua delle conferenze nei villaggi e sul fronte e incontra [[Emma Goldman]]. Ammalata, lascia Barcellona il [[25 gennaio]] [[1939]] (vigilia dell'ingresso delle truppe [[franchismo|franchiste]] nella città ) per la [[Francia]], dove sarà  internata in un campo in un campo a Clermont-l'Hérault dalle parti di Montpellier, per quasi un anno. Si sposa con un francese poi lo lascia per raggiungere Marsiglia dove si trovano numerosi rifugiati spagnoli. Diventa la compagna dell'anarchico [[Juan Martinez Vita]] detto Moreno, e prosegue la sua militanza dopo la Liberazione.

Nell'aprile del [[1945]], è delegata a Tolosa, per il I congresso della [[FIJL]] in esilio. Prende in seguito parte alle attività  teatrali della truppa “Acratia” e milita nella [[CNT spagnola|CNT in esilio]]. Sin dal [[1979]], partecipa alle attività  del [[CIRA]] di Marsiglia, ne sarà  la coordinatrice dal [[1987]] al [[1999]]. Nel [[1992]], redige in un breve racconto il suo cammino ''De toda la vida''. Ha inoltre collaborato a diverse opere storiche sul movimento “Mujeres Libres” cos?? come a due Bollettini del [[CIRA]], e con la stampa libertaria spagnola e francese. Muore a Marsiglia il [[5 giugno]] [[2005]].