Zenzl Mühsam: differenze tra le versioni

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Invitata a trasferirsi in Unione Sovietica, si ferma a Mosca, dove le era stato promessa la pubblicazione delle opere del compagno e le sue stesse lettere inviate all'amato [[Erich Mühsam|Erich]] durante la sua detenzione. <ref> Un'importante opera sulla vita di Zenzl Mühsam e del compagno è quella in lingua francese intitolata ''Zenzl Mühsam, Una vie de révolte - Lettres 1918-1959'', contenente ''Être à la hauteur des jours qui viennenttre à la hauteur des jours qui viennent'' di Ushi Otten, ''Zenzl Mühsam et l'inquisition stalinienne'' di Reinhard Müller e cinque articoli di Erich Mühsam estrapolati da ''Fanal''. Tradotto dal tedesco al francese da Suzanne Faisan e Elke Albrecht.</ref> Sarà un periodo difficile e pieno di polemiche, da un lato infatti lei accuserà parte del [[movimento anarchico]] di non interessarsi della memoria del loro vecchio compagno, dall'altro gli anarchici la rimprovereranno di aver venduto [[Erich Mühsam]] ai comunisti.
Invitata a trasferirsi in Unione Sovietica, si ferma a Mosca, dove le era stato promessa la pubblicazione delle opere del compagno e le sue stesse lettere inviate all'amato [[Erich Mühsam|Erich]] durante la sua detenzione. <ref> Un'importante opera sulla vita di Zenzl Mühsam e del compagno è quella in lingua francese intitolata ''Zenzl Mühsam, Una vie de révolte - Lettres 1918-1959'', contenente ''Être à la hauteur des jours qui viennenttre à la hauteur des jours qui viennent'' di Ushi Otten, ''Zenzl Mühsam et l'inquisition stalinienne'' di Reinhard Müller e cinque articoli di Erich Mühsam estrapolati da ''Fanal''. Tradotto dal tedesco al francese da Suzanne Faisan e Elke Albrecht.</ref> Sarà un periodo difficile e pieno di polemiche, da un lato infatti lei accuserà parte del [[movimento anarchico]] di non interessarsi della memoria del loro vecchio compagno, dall'altro gli anarchici la rimprovereranno di aver venduto [[Erich Mühsam]] ai comunisti.


I bolscevichi, come ampiamente previsto da [[Emma Goldman]] in una lettera a lei indirizzata («Sono sicura che non si cerca che ad utilizzarvi, te e la memoria di Erich», le scrive Emma la rossa, una dei pochi anarchici, insieme a [[Rudolf Rocker]] e [[Milly Witkop]] a starle vicino <ref>Uschi Otten, ''Être à la hauteur des jours qui viennent'', pag. 134</ref>), tradiranno l'impegno pubblicando solamente alcune sue poesie. Essendo critica dello stalinismo, viene arrestata in seguito alle epurazioni volute dal regime il [[23 aprile]] [[1936]].  
I bolscevichi, come ampiamente previsto da [[Emma Goldman]] in una lettera a lei indirizzata («Sono sicura che non si cerca che ad utilizzarvi, te e la memoria di Erich», le scrive Emma la rossa, una dei pochi anarchici, insieme a [[Rudolf Rocker]] e [[Milly Witkop]] a starle vicino <ref>Uschi Otten, ''Être à la hauteur des jours qui viennent'', p. 134</ref>), tradiranno l'impegno pubblicando solamente alcune sue poesie. Essendo critica dello stalinismo, viene arrestata in seguito alle epurazioni volute dal regime il [[23 aprile]] [[1936]].  


Liberata, dopo esserle stata rifiutata il visto per gli [[USA]], viene ancora una volta arrestata nel novembre [[1938]] e poi condannata a 8 anni di lavori forzati l'[[11 settembre]] [[1939]]. L'accusa è quella di appartenere ad un'organizzazione controrivoluzionaria.  
Liberata, dopo esserle stata rifiutata il visto per gli [[USA]], viene ancora una volta arrestata nel novembre [[1938]] e poi condannata a 8 anni di lavori forzati l'[[11 settembre]] [[1939]]. L'accusa è quella di appartenere ad un'organizzazione controrivoluzionaria.  
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