Voltairine de Cleyre: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "Porfirio Diaz" con "Porfirio Díaz"
m (Sostituzione testo - "Porfirio Diaz" con "Porfirio Díaz")
Riga 59: Riga 59:


===La rivoluzione messicana ===
===La rivoluzione messicana ===
Seriamente depressa e malata, Voltairine traslocò a Chicago nel [[1910]]. Continuò a scrivere e a dare conferenze, ma non riuscì a fuggire dal suo pessimismo storico e sorsero in lei dubbi sul valore del suo contributo alla lotta per la liberazione dell'umanità. «Nella primavera del [[1911]], nel momento in cui è immersa in una disperazione profonda, Voltairine riprende coraggio grazie alla [[Rivoluzione Messicana|rivoluzione che scoppia in Messico]] e soprattutto grazie all'azione di [[Ricardo Flores Magón]] <ref name="ricardo">[[Ricardo Flores Magón]] ([[1873]]-[[1922]]). Giornalista, combatte tenacemente contro la dittatura di Porfirio Diaz e fonda il Partito Liberale Messicano nel [[1905]]. Evolve verso l'[[anarchismo]] dopo il [[1908]]. Imprigionato negli [[Stati Uniti]] nel [[1905]], [[1907]] e [[1912]] per la sua azione militante, è finalmente condannato nel [[1918]] a venti anni di [[carcere|prigione]], in virtù di una legge sullo spionaggio (!) e muore nel terribile penitenziario di Leavenworth. Opere in francese: Opinioni di un agitatore, trad. Sig. Velasquez, 1993, L'Insomniaque.</ref>, l'anarchico messicano più importante di ogni epoca», scrive [[Paul Avrich]]. Voltairine ed i suoi compagni raccolsero fondi per aiutare la [[rivoluzione]] ed iniziarono a dare conferenze per spiegare gli accadimenti e l'importanza della [[solidarietà]] [[internazionalismo|internazionale]]. [[Ricardo Flores Magón|Flores Magón]] pubblicava infatti il [[stampa anarchica|giornale anarchico]] ''[[Regeneración]]'', molto popolare non soltanto in [[Messico]] ma anche nelle Comunità messicano-americana del sud-ovest degli [[Stati Uniti]]. Voltairine diventò la corrispondente e la distributrice di questo periodico a Chicago, partecipò alla costituzione di un comitato di sostegno per raccogliere fondi e promuovere la [[solidarietà]]. Nel corso dell'ultimo anno della sua vita scrisse un saggio sull'importanza dell'[[azione diretta]] e sostenne i [[sindacalismo rivoluzionario|sindacalisti]] dell'[[IWW]]. La sua salute si indebolì considerevolmente sino alla morte, avvenuta il [[20 giugno]] [[1912]]. Duemila persone assistettero ai suoi funerali presso il cimitero di Waldheim, dove fu seppellita vicino ai [[martiri di Chicago|martiri di Haymarket]].
Seriamente depressa e malata, Voltairine traslocò a Chicago nel [[1910]]. Continuò a scrivere e a dare conferenze, ma non riuscì a fuggire dal suo pessimismo storico e sorsero in lei dubbi sul valore del suo contributo alla lotta per la liberazione dell'umanità. «Nella primavera del [[1911]], nel momento in cui è immersa in una disperazione profonda, Voltairine riprende coraggio grazie alla [[Rivoluzione Messicana|rivoluzione che scoppia in Messico]] e soprattutto grazie all'azione di [[Ricardo Flores Magón]] <ref name="ricardo">[[Ricardo Flores Magón]] ([[1873]]-[[1922]]). Giornalista, combatte tenacemente contro la dittatura di Porfirio Díaz e fonda il Partito Liberale Messicano nel [[1905]]. Evolve verso l'[[anarchismo]] dopo il [[1908]]. Imprigionato negli [[Stati Uniti]] nel [[1905]], [[1907]] e [[1912]] per la sua azione militante, è finalmente condannato nel [[1918]] a venti anni di [[carcere|prigione]], in virtù di una legge sullo spionaggio (!) e muore nel terribile penitenziario di Leavenworth. Opere in francese: Opinioni di un agitatore, trad. Sig. Velasquez, 1993, L'Insomniaque.</ref>, l'anarchico messicano più importante di ogni epoca», scrive [[Paul Avrich]]. Voltairine ed i suoi compagni raccolsero fondi per aiutare la [[rivoluzione]] ed iniziarono a dare conferenze per spiegare gli accadimenti e l'importanza della [[solidarietà]] [[internazionalismo|internazionale]]. [[Ricardo Flores Magón|Flores Magón]] pubblicava infatti il [[stampa anarchica|giornale anarchico]] ''[[Regeneración]]'', molto popolare non soltanto in [[Messico]] ma anche nelle Comunità messicano-americana del sud-ovest degli [[Stati Uniti]]. Voltairine diventò la corrispondente e la distributrice di questo periodico a Chicago, partecipò alla costituzione di un comitato di sostegno per raccogliere fondi e promuovere la [[solidarietà]]. Nel corso dell'ultimo anno della sua vita scrisse un saggio sull'importanza dell'[[azione diretta]] e sostenne i [[sindacalismo rivoluzionario|sindacalisti]] dell'[[IWW]]. La sua salute si indebolì considerevolmente sino alla morte, avvenuta il [[20 giugno]] [[1912]]. Duemila persone assistettero ai suoi funerali presso il cimitero di Waldheim, dove fu seppellita vicino ai [[martiri di Chicago|martiri di Haymarket]].


==Note==
==Note==
64 364

contributi