Violet Gibson: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "oecc." con "o ecc."
m (Sostituzione testo - "oecc." con "o ecc.")
 
(2 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 7: Riga 7:
=== Primi segni di squilibrio mentale ===
=== Primi segni di squilibrio mentale ===


A 5 anni viene colpita dalla scarlattina, a 14 dalla peritonite e a 16 dalla pleurite. La malattia sarà una costante della sua vita (a 20 sarà colpita dalla rosolia e poi da altri mali minori), così come il lutto (morte del padre, dell'amato fratello, ecc.). Tutti elementi che probabilmente contribuiranno a minare la [[salute]] fisica e psichica. La giovane Violet, cresce insoddisfatta e un pò sfaccendata, interessandosi ai principi della [[teosofia]] di Helena Blavatsky.  
A 5 anni viene colpita dalla scarlattina, a 14 dalla peritonite e a 16 dalla pleurite. La malattia sarà una costante della sua vita (a 20 sarà colpita dalla rosolia e poi da altri mali minori), così come il lutto (morte del padre, dell'amato fratello ecc.). Tutti elementi che probabilmente contribuiranno a minare la [[salute]] fisica e psichica. La giovane Violet, cresce insoddisfatta e un pò sfaccendata, interessandosi ai principi della [[teosofia]] di Helena Blavatsky.  


Nel [[1902]] si converte al cattolicesimo, una [[religione]] non certo adatta alla sua classe sociale d'appartenenza (generalmente le classi inglesi più abbienti erano protestanti). Dopo un viaggio in [[Italia]] e [[Svizzera]], nel [[1916]] partecipa ad un ritiro spirituale in un convento di gesuiti. Finita la prima guerra mondiale, torna in [[Svizzera]], segue i seminari di [[Rudolf Steiner]] e si impegna nel movimento [[pacifista]]. Così viene schedata da Scotland Yard.  
Nel [[1902]] si converte al cattolicesimo, una [[religione]] non certo adatta alla sua classe sociale d'appartenenza (generalmente le classi inglesi più abbienti erano protestanti). Dopo un viaggio in [[Italia]] e [[Svizzera]], nel [[1916]] partecipa ad un ritiro spirituale in un convento di gesuiti. Finita la Prima guerra mondiale, torna in [[Svizzera]], segue i seminari di [[Rudolf Steiner]] e si impegna nel movimento [[pacifista]]. Così viene schedata da Scotland Yard.  


Nel [[1923]], improvvisamente, tenta di accoltellare per strada la cameriera e poco dopo di uccidere un paziente in un ospedale (non sono note le motivazioni del gesto). Trascorsi sei mesi in ospedale, con la fantomatica diagnosi di “mania omicida”, viene dimessa e trasferita in un convento a Roma. Passa giornate tranquille ma nel [[1925]] tenta il suicidio. L'intenzione era di «morire per gloria di Dio».
Nel [[1923]], improvvisamente, tenta di accoltellare per strada la cameriera e poco dopo di uccidere un paziente in un ospedale (non sono note le motivazioni del gesto). Trascorsi sei mesi in ospedale, con la fantomatica diagnosi di “mania omicida”, viene dimessa e trasferita in un convento a Roma. Passa giornate tranquille ma nel [[1925]] tenta il suicidio. L'intenzione era di «morire per gloria di Dio».
64 364

contributi