Victor Serge: differenze tra le versioni

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[[File:Raymond Callemin.jpg|180 px|thumb|left|[[Raymond Callemin]], amico d'infanzia di Victor]]
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L'infanzia trascorre in un ambiente molto povero (il fratello, Raoul-Albert, muore a nove anni di tubercolosi e di fame), segnando indelebilmente la sua vita: da quel momento sentirà grande avversione verso ogni tipo di ingiustizia e di oppressione, il disprezzo per l'ipocrisia mascherata dei benpensanti, la profonda umana attrazione verso chi soffre. Amico d'infanzia di [[Raymond Callemin]], entrambi si accostano all'[[anarchismo]] più prossimo agli ambienti [[anarco-individualismo|individualisti]]. Serge, contrariamente a [[Raymond Callemin|Callemin]], è ben distante dagli eccessi [[Illegalismo|illegalisti]] e violenti dell'epoca, di cui non si stancherà mai di denunciarne gli eccessi nel [[stampa anarchica|giornale]] «[[l'anarchie]]», che dirigeva con la sua compagna [[Rirette Maîtrejean]]. Coinvolto ingiustamente con [[Rirette Maîtrejean|Rirette]] nel processo alla [[Banda Bonnot]], viene condananto a 5 anni di [[carcere]].
L'infanzia trascorre in un ambiente molto povero (il fratello, Raoul-Albert, muore a nove anni di tubercolosi e di fame), segnando indelebilmente la sua vita: da quel momento sentirà grande avversione verso ogni tipo di ingiustizia e di oppressione, il disprezzo per l'ipocrisia mascherata dei benpensanti, la profonda umana attrazione verso chi soffre. Amico d'infanzia di [[Raymond Callemin]], entrambi si accostano all'[[anarchismo]] più prossimo agli ambienti [[anarco-individualismo|individualisti]]. Serge, contrariamente a [[Raymond Callemin|Callemin]], è ben distante dagli eccessi [[Illegalismo|illegalisti]] e violenti dell'epoca, di cui non si stancherà mai di denunciarne gli eccessi nel [[stampa anarchica|giornale]] «[[l'anarchie]]», che dirigeva con la sua compagna [[Rirette Maîtrejean]]. Coinvolto ingiustamente con [[Rirette Maîtrejean|Rirette]] nel processo alla [[Banda Bonnot]], viene condananto a 5 anni di [[carcere]].
Dopo un breve periodo in [[Spagna]], in cui prende forma in lui un certo disincanto verso gli ideali anarchichi abbracciati da giovane, nel febbraio del [[1919]] giunge a Pietrogrado, vero e proprio cuore pulsante della [[La Rivoluzione Russa|Russia comunista]] e sceglie di schierarsi con i bolscevichi. Non mancherà mai di criticare, pubblicamente, la presa del potere da parte di Stalin e del «tradimento della rivoluzione» <ref>''Da Lenin a Stalin. 1917-1937: Cronaca di una rivoluzione tradita''</ref>, assumendo inizialmente posizioni trotzkiste, ma poi allontanandosene anche da queste.  
Dopo un breve periodo in [[Spagna]], in cui prende forma in lui un certo disincanto verso gli ideali anarchichi abbracciati da giovane, nel febbraio del [[1919]] giunge a Pietrogrado, vero e proprio cuore pulsante della [[La Rivoluzione russa|Russia comunista]] e sceglie di schierarsi con i bolscevichi. Non mancherà mai di criticare, pubblicamente, la presa del potere da parte di Stalin e del «tradimento della rivoluzione» <ref>''Da Lenin a Stalin. 1917-1937: Cronaca di una rivoluzione tradita''</ref>, assumendo inizialmente posizioni trotzkiste, ma poi allontanandosene anche da queste.  


Lavora a lungo anche per la neonata [[Internazionale Comunista]] come giornalista, editore, traduttore. Dagli stalinisti viene accusato di essere un nemico della [[rivoluzione]] e deportato ad Orenburg; grazie all'attivismo di alcuni intellettuali europei ([[Gaetano Salvemini]] fra tutti) gli fu concesso l'esilio in [[Francia]] prima e in [[Messico]] infine.
Lavora a lungo anche per la neonata [[Internazionale Comunista]] come giornalista, editore, traduttore. Dagli stalinisti viene accusato di essere un nemico della [[rivoluzione]] e deportato ad Orenburg; grazie all'attivismo di alcuni intellettuali europei ([[Gaetano Salvemini]] fra tutti) gli fu concesso l'esilio in [[Francia]] prima e in [[Messico]] infine.
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== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[La Rivoluzione Russa]]
*[[La Rivoluzione russa]]
*[[Banda Bonnot]]
*[[Banda Bonnot]]


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