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== '''''«Durruti e la Rivoluzione spagnola»''''' di Abel Paz ==
== '''''«Durruti e la Rivoluzione spagnola»''''' di Abel Paz ==
[[File:Paz_Durruti.jpg|miniatura|230px|left|'''''Durruti e la Rivoluzione spagnola''''' di [[Abel Paz]], BFS - Zero in Condotta - La Fiaccola, [[2010]].<br>[https://www.anarchistintheworld.net/libri.html '''Acquista una copia'''] per sostenere l'antirepressione.]]
[[File:Paz_Durruti.jpg|miniatura|230px|left|'''''Durruti e la Rivoluzione spagnola''''' di [[Abel Paz]], BFS - Zero in Condotta - La Fiaccola, [[2010]].<br>[https://www.anarchistintheworld.net/libri.html '''Acquista una copia'''] per sostenere l'antirepressione.]]
L' opera più importante di [[Abel Paz]] è senza dubbio il '''''Durruti en la Revolución española''''', frutto, oltre che di un decennio di ricerche, del notevolissimo contributo di testimonianze orali di decine e decine di militanti. Il che costituisce un punto di riferimento imprescindibile per conoscere la storia e il punto di vista dell'[[anarchismo]] iberico. Di [[Buenaventura Durruti]] gli aspetti che più colpirono i suoi contemporanei furono l'onestà, la generosità, la disponibilità a sacrificare tutto in nome dell'ideale, come effettivamente fece. Il suo ideale [[anarchico]] era abbastanza semplice, e il carattere iperattivo lo portò più d'una volta a lanciarsi in insurrezioni che furono quasi sul punto di far scomparire la [[CNT]]. Non c'è da stupirsi che, al fatidico congresso di Saragozza, il [[anarcosindacalismo|sindacato libertario]] fosse giunto decimato nelle sue file e profondamente diviso: le varie fazioni del [[movimento libertario]], fino ad allora in guerra aperta fra di loro, si sarebbero riconciliate proprio in quel congresso. [[Diego Camacho]] spiega la figura di [[Durruti]] da un punto di vista di condivisione dei suoi ideali, della sua concezione [[rivoluzionaria]] e strategica. La [[La Rivoluzione spagnola|Guerra civile]] fu scatenata dai militari con la volontà di fermare una [[rivoluzione]] in atto, e tale intervento favorì in realtà la più profonda [[rivoluzione]] sociale che l'Europa abbia mai conosciuto. Nel [[Durruti]] di [[Abel Paz]] si può leggere la narrazione della lotta di emancipazione del popolo spagnolo, si possono seguire gli argomenti e la strategia del settore più [[rivoluzionario]] ed appassionato dell'[[anarchismo]] iberico. Il suo supremo banco di prova fu precisamente la [[La Rivoluzione spagnola|Guerra civile]] in cui l'[[anarcosindacalismo]] lottò per qualcosa di sconosciuto in Europa: «l'aspirazione a un mondo umano, senza sfruttati né sfruttatori, fondato sull'apoliticismo e sulla fraternità mutualista».
L' opera più importante di [[Abel Paz]] è senza dubbio il '''''Durruti en la Revolución española''''', frutto, oltre che di un decennio di ricerche, del notevolissimo contributo di testimonianze orali di decine e decine di militanti. Il che costituisce un punto di riferimento imprescindibile per conoscere la storia e il punto di vista dell'[[anarchismo]] iberico. Di [[Buenaventura Durruti]] gli aspetti che più colpirono i suoi contemporanei furono l'onestà, la generosità, la disponibilità a sacrificare tutto in nome dell'ideale, come effettivamente fece. Il suo ideale [[anarchico]] era abbastanza semplice, e il carattere iperattivo lo portò più d'una volta a lanciarsi in insurrezioni che furono quasi sul punto di far scomparire la [[CNT]]. Non c'è da stupirsi che, al fatidico congresso di Saragozza, il [[anarcosindacalismo|sindacato libertario]] fosse giunto decimato nelle sue file e profondamente diviso: le varie fazioni del [[movimento libertario]], fino ad allora in guerra aperta fra di loro, si sarebbero riconciliate proprio in quel congresso. [[Diego Camacho]] spiega la figura di [[Durruti]] da un punto di vista di condivisione dei suoi ideali, della sua concezione [[rivoluzionaria]] e strategica. La [[La Rivoluzione spagnola (1936-39)|Guerra civile]] fu scatenata dai militari con la volontà di fermare una [[rivoluzione]] in atto, e tale intervento favorì in realtà la più profonda [[rivoluzione]] sociale che l'Europa abbia mai conosciuto. Nel [[Durruti]] di [[Abel Paz]] si può leggere la narrazione della lotta di emancipazione del popolo spagnolo, si possono seguire gli argomenti e la strategia del settore più [[rivoluzionario]] ed appassionato dell'[[anarchismo]] iberico. Il suo supremo banco di prova fu precisamente la [[La Rivoluzione spagnola (1936-39)|Guerra civile]] in cui l'[[anarcosindacalismo]] lottò per qualcosa di sconosciuto in Europa: «l'aspirazione a un mondo umano, senza sfruttati né sfruttatori, fondato sull'apoliticismo e sulla fraternità mutualista».
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