64 364
contributi
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
K2 (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 3: | Riga 3: | ||
== Sulla teologia della fotografia di strada == | == Sulla teologia della fotografia di strada == | ||
Annotazioni sulla sovversione non sospetta del linguaggio fotografico di [[Pino Bertelli]] | Annotazioni sulla sovversione non sospetta del linguaggio fotografico di [[Pino Bertelli]] | ||
«La teologia della liberazione che cerca di partire dall'impegno | «La teologia della liberazione che cerca di partire dall'impegno | ||
Riga 49: | Riga 48: | ||
=== Della fotografia documentaria === | === Della fotografia documentaria === | ||
'''Per fotografia documentaria s'intende che la rappresentazione del reale è cercata, scavata, rubata alla realtà dallo sguardo fantastico o dall'indignazione del fotografo'''. Ora, qualsiasi foto è un “documento” ma la fotografia documentaria fa dell'atto visivo anche, o spesso, una raffigurazione della verità non dolcificata, tradita o semplicemente non censurata dalle richieste del mercato. Non importa intervenire su ciò che si fotografa o che la fotografia riproduca l'immagine fedele della realtà, quello che conta è che la fotografia contenga il vero, e niente è più vero del falso. La fotografia documentaria contiene un significato generale che trapassa la fotografia d'attualità e mostra non solo il dato storico ma anche il coinvolgimento dell'autore. | '''Per fotografia documentaria s'intende che la rappresentazione del reale è cercata, scavata, rubata alla realtà dallo sguardo fantastico o dall'indignazione del fotografo'''. Ora, qualsiasi foto è un “documento” ma la fotografia documentaria fa dell'atto visivo anche, o spesso, una raffigurazione della verità non dolcificata, tradita o semplicemente non censurata dalle richieste del mercato. Non importa intervenire su ciò che si fotografa o che la fotografia riproduca l'immagine fedele della realtà, quello che conta è che la fotografia contenga il vero, e niente è più vero del falso. La fotografia documentaria contiene un significato generale che trapassa la fotografia d'attualità e mostra non solo il dato storico ma anche il coinvolgimento dell'autore. | ||
Riga 76: | Riga 74: | ||
=== Della fotografia di strada === | === Della fotografia di strada === | ||
La fotografia di strada esprime una teologia della liberazione (sempre) o non è niente. La fotografia selvatica dei randagi senza frontiere è un contenitore di segni dove la libertà d'espressione o la poesia della vita quotidiana decostruita, non è soltanto posta in difesa dell'umano ma è appartenenza alla libertà dell'umano. La fotografia di strada cuoce i maestri | La fotografia di strada esprime una teologia della liberazione (sempre) o non è niente. La fotografia selvatica dei randagi senza frontiere è un contenitore di segni dove la libertà d'espressione o la poesia della vita quotidiana decostruita, non è soltanto posta in difesa dell'umano ma è appartenenza alla libertà dell'umano. La fotografia di strada cuoce i maestri | ||
e i santi della storiografia fotografica in salsa piccante e li serve con le loro eureole fritte sulla tavola dei giusti e dei banditi di confine. Le briciole delle loro vestigia mercanteggiate le riserva ai cani da guardia dell'informazione totale. I saperi della foto-grafia dominante, li getta direttamente nell'immondezzaio | e i santi della storiografia fotografica in salsa piccante e li serve con le loro eureole fritte sulla tavola dei giusti e dei banditi di confine. Le briciole delle loro vestigia mercanteggiate le riserva ai cani da guardia dell'informazione totale. I saperi della foto-grafia dominante, li getta direttamente nell'immondezzaio | ||
Riga 100: | Riga 97: | ||
=== Due o tre cose che so dell'arte di comunicare === | === Due o tre cose che so dell'arte di comunicare === | ||
Cantando dietro i paraventi dell'arte. L'arte autentica si oppone alla comunicazione battesimale cattedratica e a quella dell'impostura mercantile... semmai la détourna e la rende innocua di fronte al rovesciamento di prospettiva di un mondo rovesciato. La comunicazione | Cantando dietro i paraventi dell'arte. L'arte autentica si oppone alla comunicazione battesimale cattedratica e a quella dell'impostura mercantile... semmai la détourna e la rende innocua di fronte al rovesciamento di prospettiva di un mondo rovesciato. La comunicazione | ||
è all'opposto della conoscenza, è il suo fantasma. La comunicazione | è all'opposto della conoscenza, è il suo fantasma. La comunicazione |