Storia del movimento libertario in Italia: differenze tra le versioni

Riga 84: Riga 84:
[[Image:Emilio canzi.jpg|thumb|160 px|[[Emilio Canzi]], anarchico e partigiano piacentino]]
[[Image:Emilio canzi.jpg|thumb|160 px|[[Emilio Canzi]], anarchico e partigiano piacentino]]
La caduta del [[Fascismo|fascismo]] ([[8 settembre]] [[1943]]) aprì un capitolo quasi sconosciuto della storia d'Italia, ovvero quello riguardante '''[[gli anarchici e la resistenza antifascista]]''':  
La caduta del [[Fascismo|fascismo]] ([[8 settembre]] [[1943]]) aprì un capitolo quasi sconosciuto della storia d'Italia, ovvero quello riguardante '''[[gli anarchici e la resistenza antifascista]]''':  
durante la resistenza essi agirono sia individualmente, aderendo a formazioni partigiane non anarchiche, e sia nell'ambito di organizzazioni spiccatamente anarchiche ([[Brigate Bruzzi e Malatesta]], [[Brigata Pisacane]], [[Brigata Silvano Fedi]]... ).
durante la resistenza essi agirono sia individualmente, aderendo a formazioni partigiane non [[anarchiche]], e sia nell'ambito di organizzazioni spiccatamente [[anarchiche]] ('''[[Brigate Bruzzi e Malatesta]]''', '''[[Brigata Pisacane]]''', '''[[Brigata Silvano Fedi]]''' ecc.).


Molti partigiani anarchici divennero figure di spicco della [[antifascismo|resistenza antifascista]], tra questi [[Pietro Bruzzi]], [[Silvano Fedi]] e [[Emilio Canzi]] (Canzi- nome di battaglia “Ezio Franchi”- nell'estate del [[1944]] divenne Comandante Unico della zona piacentina della C.L.N. Alta Italia)
Molti partigiani [[anarchici]] divennero figure di spicco della [[antifascismo|resistenza antifascista]], tra questi [[Pietro Bruzzi]], [[Silvano Fedi]] e [[Emilio Canzi]] (Canzi, nome di battaglia “Ezio Franchi”, nell'estate del [[1944]] divenne Comandante Unico della zona piacentina della C.L.N. Alta Italia)


Nonostante le difficoltà e la necessità di operare in clandestinità, molti libertari che si trovavano al confino costituirono, nel [[1943]], la [[Federazione Comunista Anarchica Italiana]] la quale successivamente confluirà nella [[Federazione Anarchica Italiana|FAI]].  
Nonostante le difficoltà e la necessità di operare in clandestinità, molti [[libertari]] che si trovavano al confino costituirono, nel [[1943]], la '''[[Federazione Comunista Anarchica Italiana]]''' la quale successivamente confluirà nella '''[[Federazione Anarchica Italiana]]'''.  


Nel gennaio [[1945]], a Ragusa, [[Maria Occhipinti]] e [[Franco Leggio]] “capeggiarono” la [[L'insurrezione antimilitarista del “non si parte!” |
Nel gennaio [[1945]], a Ragusa, [[Maria Occhipinti]] e [[Franco Leggio]] “capeggiarono” la '''[[L'insurrezione antimilitarista del “non si parte!”|resistenza popolare antimilitarista]]''' al richiamo alle armi voluto dal governo dell'Italia liberata.
resistenza popolare antimilitarista]] al richiamo alle armi voluto dal governo dell'Italia liberata.


== Dal dopoguerra ad oggi ==
== Dal dopoguerra ad oggi ==
64 364

contributi