Storia del movimento anarchico in Spagna: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "à" con "Á"
Nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - "à" con "Á")
Riga 38: Riga 38:
Nella regione di Alcoy (Comunità  Valenzana), nel [[1873]], i lavoratori portarono avanti una dura protesta in favore delle otto ore lavorative. Con il sostegno del [[movimento anarchico]], gli operai si scontrarono ripetutamente con la polizia, che peraltro non si faceva scrupoli a sparare sulla folla. Furono assaltati numerosi municipi della zona e decine di persone persero la vita. Del tutto prive di fondamento invece le macabre leggende messe in giro ad arte con l'obiettivo di terrorizzare le masse: di presunti sacerdoti crocifissi, uomini bruciati vivi, ecc. non fu mai data prova concreta.  
Nella regione di Alcoy (Comunità  Valenzana), nel [[1873]], i lavoratori portarono avanti una dura protesta in favore delle otto ore lavorative. Con il sostegno del [[movimento anarchico]], gli operai si scontrarono ripetutamente con la polizia, che peraltro non si faceva scrupoli a sparare sulla folla. Furono assaltati numerosi municipi della zona e decine di persone persero la vita. Del tutto prive di fondamento invece le macabre leggende messe in giro ad arte con l'obiettivo di terrorizzare le masse: di presunti sacerdoti crocifissi, uomini bruciati vivi, ecc. non fu mai data prova concreta.  


Nelle regioni di Valencia, Cartagena, Andalucía (specialmente Granada) e nelle province di Salamanca e àvila si ebbe la anche la cosiddetta [[Rivoluzione Cantonalista]], che mirava a dividere la [[Spagna]], sulla base di principi [[federalismo|federalisti]], in cantoni sostanzialmente indipendenti. L'idea autonomista è ancora oggi molte forte tra gli spagnoli.
Nelle regioni di Valencia, Cartagena, Andalucía (specialmente Granada) e nelle province di Salamanca e Ávila si ebbe la anche la cosiddetta [[Rivoluzione Cantonalista]], che mirava a dividere la [[Spagna]], sulla base di principi [[federalismo|federalisti]], in cantoni sostanzialmente indipendenti. L'idea autonomista è ancora oggi molte forte tra gli spagnoli.


A questo punto, in tutte le zone rivoltose, si scatenò la reazione [[repressione|repressiva]] del [[governo]]: la Federazione spagnola fu dichiarata fuorilegge, molti altri gruppi seguirono la stessa sorte e in tanti finirono in [[carcere]]. L'[[anarchismo]] era stato praticamente debellato nelle città . Resistevano nelle zone rurali i contadini senza terra, persone senza più nulla da perdere che periodicamente portavano avanti lotte sociali in favore del [[comunismo libertario]]. Per questo l'[[anarchismo]] attecchì facilmente nell'Andalusia, una zona a forte vocazione agricola e con grandi tradizioni ribellistiche contadine (per lungo tempo in Andalusia gran parte delle persone lavoravano come braccianti mentre la maggior parte delle terre erano di proprietà  di pochi latifondisti); a Cordoba era stata invece fondata una sezione nel [[1870]], creando un legame necessario tra movimenti urbani e rurali.
A questo punto, in tutte le zone rivoltose, si scatenò la reazione [[repressione|repressiva]] del [[governo]]: la Federazione spagnola fu dichiarata fuorilegge, molti altri gruppi seguirono la stessa sorte e in tanti finirono in [[carcere]]. L'[[anarchismo]] era stato praticamente debellato nelle città . Resistevano nelle zone rurali i contadini senza terra, persone senza più nulla da perdere che periodicamente portavano avanti lotte sociali in favore del [[comunismo libertario]]. Per questo l'[[anarchismo]] attecchì facilmente nell'Andalusia, una zona a forte vocazione agricola e con grandi tradizioni ribellistiche contadine (per lungo tempo in Andalusia gran parte delle persone lavoravano come braccianti mentre la maggior parte delle terre erano di proprietà  di pochi latifondisti); a Cordoba era stata invece fondata una sezione nel [[1870]], creando un legame necessario tra movimenti urbani e rurali.
64 364

contributi