Storia del movimento anarchico greco: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "]] " con "]] "
m (Sostituzione testo - " ]]" con "]]")
m (Sostituzione testo - "]] " con "]] ")
Riga 42: Riga 42:


[[Image:poulane.jpg|thumb|right|180 px| Manifesto del 1982 che recita «La polizia vende eroina». Firmato ''"Anarchici"''.]]
[[Image:poulane.jpg|thumb|right|180 px| Manifesto del 1982 che recita «La polizia vende eroina». Firmato ''"Anarchici"''.]]
Influenzato anche dalle esperienze vissute da alcuni studenti greci a Parigi durante il [[Maggio 1968]] e dal [[autonomia operaia|movimento dell'autonomia operaia]] presente in Italia, l'[[anarchismo]] greco abbandonò l'[[anarco-sindacalismo]] e scelse la strada dell'[[azione diretta]] e della [[lotta di classe]], rifacendosi all'[[anarchismo classico]] di [[Bakunin]] e [[Kropotkin]]. Ciò fu possibile anche grazie a diverse pubblicazioni anarchiche, o comunque critiche dello ''status quo'', che comparvero in quel periodo: nel [[1972]] fu editata ''[[La società  dello spettacolo]]'' di [[Guy Debord]]; poi fu la volta di ''[[Dio e lo Stato]]'' di [[Bakunin]] e ''Legge e Autorità '' di [[Kropotkin]]. Furono editate anche opere di [[Rosa Luxemburg]], [[Ida Mett]], [[Thoreau|Henry D. Thoreau]], [[Murray Bookchin]], [[Max Nettlau]] e di altri scrittori libertari. Nel [[1973]] cominciò a circolare ''Sciopero elettorale'', una traduzione di un testo del [[1902]] contro la partecipazione alle elezioni borghesi, diffuso in [[Grecia]] come risposta al processo di democratizzazione ed elettoralistico pensato dalla giunta militare.
Influenzato anche dalle esperienze vissute da alcuni studenti greci a Parigi durante il [[Maggio 1968]] e dal [[autonomia operaia|movimento dell'autonomia operaia]] presente in Italia, l'[[anarchismo]] greco abbandonò l'[[anarco-sindacalismo]] e scelse la strada dell'[[azione diretta]] e della [[lotta di classe]], rifacendosi all'[[anarchismo classico]] di [[Bakunin]] e [[Kropotkin]]. Ciò fu possibile anche grazie a diverse pubblicazioni anarchiche, o comunque critiche dello ''status quo'', che comparvero in quel periodo: nel [[1972]] fu editata ''[[La società  dello spettacolo]]'' di [[Guy Debord]]; poi fu la volta di ''[[Dio e lo Stato]]'' di [[Bakunin]] e ''Legge e Autorità '' di [[Kropotkin]]. Furono editate anche opere di [[Rosa Luxemburg]], [[Ida Mett]], [[Thoreau|Henry D. Thoreau]], [[Murray Bookchin]], [[Max Nettlau]] e di altri scrittori libertari. Nel [[1973]] cominciò a circolare ''Sciopero elettorale'', una traduzione di un testo del [[1902]] contro la partecipazione alle elezioni borghesi, diffuso in [[Grecia]] come risposta al processo di democratizzazione ed elettoralistico pensato dalla giunta militare.


Il [[14 novembre]] [[1973]] iniziò la rivolta degli studenti del Politecnico di Atene (quartiere di [[Exarchia]]) contro la dittatura dei colonnelli. [[17 novembre|Tre giorni]] dopo questi ordineranno la [[repressione]] dei rivoltosi: Papadopoulos incaricò l'esercito di porre fine alla protesta, un carro armato Amx 30 sfondò i cancelli del Politecnico provocando tra gli occupanti molti feriti, molti dei quali erano militanti nel [[movimento anarchico]].
Il [[14 novembre]] [[1973]] iniziò la rivolta degli studenti del Politecnico di Atene (quartiere di [[Exarchia]]) contro la dittatura dei colonnelli. [[17 novembre|Tre giorni]] dopo questi ordineranno la [[repressione]] dei rivoltosi: Papadopoulos incaricò l'esercito di porre fine alla protesta, un carro armato Amx 30 sfondò i cancelli del Politecnico provocando tra gli occupanti molti feriti, molti dei quali erano militanti nel [[movimento anarchico]].
Riga 49: Riga 49:
Sette mesi dopo quel fatidico [[17 novembre]], la dittatura dei colonnelli entrò in crisi e fu sostituita da un [[governo]] di transizione guidato da K. Karamanlis che avrebbe dovuto condurre il paese alle elezioni e la [[democrazia]]. Nel settembre [[1974]], per la prima volta dopo 25 anni, furono legalizzate tutte le organizzazioni di sinistra e si ricostituirono molti gruppi [[maoismo|maoisiti]], [[trotzkismo|trotzkisty]], [[Che Guevara|guevaristi]] e anarchici.  
Sette mesi dopo quel fatidico [[17 novembre]], la dittatura dei colonnelli entrò in crisi e fu sostituita da un [[governo]] di transizione guidato da K. Karamanlis che avrebbe dovuto condurre il paese alle elezioni e la [[democrazia]]. Nel settembre [[1974]], per la prima volta dopo 25 anni, furono legalizzate tutte le organizzazioni di sinistra e si ricostituirono molti gruppi [[maoismo|maoisiti]], [[trotzkismo|trotzkisty]], [[Che Guevara|guevaristi]] e anarchici.  


Come nel resto d'Europa, anche in [[Grecia]] la cultura [[Hippie|hippie]], [[Punk|punk]] e rock ebbe notevole influenza sul [[movimento anarchico]]: verso la fine degli anni '70 molti  militanti dei partiti d'estrema sinistra abbandonarono le linee guida dei rispettivi partiti e si schierarono con gli [[anarchici]] e gli autonomi. A partire dal [[1976]] fece la sua comparsa il [[stampa libertaria|giornale]] [[anarco-comunismo|comunista anarchico]] «Eleytheros Typos» ("Stampa libera"); in quegli anni, nel quartiere [[Exarchia]] di Atene, al cui interno c'è il Politecnico Universitario, gli anarchici crearono una sorta di zona libera dalle influenze dello [[Stato]]. Lo stesso movimento studentesco del [[1978]] fu notevolmente influenzato dall'[[anarchismo]] e gli scontri di piazza con la polizia furono pressoché regolari per tanto tempo.  
Come nel resto d'Europa, anche in [[Grecia]] la cultura [[Hippie|hippie]], [[Punk|punk]] e rock ebbe notevole influenza sul [[movimento anarchico]]: verso la fine degli anni '70 molti  militanti dei partiti d'estrema sinistra abbandonarono le linee guida dei rispettivi partiti e si schierarono con gli [[anarchici]] e gli autonomi. A partire dal [[1976]] fece la sua comparsa il [[stampa libertaria|giornale]] [[anarco-comunismo|comunista anarchico]] «Eleytheros Typos» ("Stampa libera"); in quegli anni, nel quartiere [[Exarchia]] di Atene, al cui interno c'è il Politecnico Universitario, gli anarchici crearono una sorta di zona libera dalle influenze dello [[Stato]]. Lo stesso movimento studentesco del [[1978]] fu notevolmente influenzato dall'[[anarchismo]] e gli scontri di piazza con la polizia furono pressoché regolari per tanto tempo.  


Col tempo, parte degli anarchici che si erano opposti alla dittatura abbandonarono il movimento e la lotta contro il [[capitalismo]], specie dopo l'alleanza di [[governo]] tra il partito socialista e quello comunista che portò alla pacificazione del paese. Dalla metà  degli anni '80  cominciarono la militanza anarchica nuove e giovani forze, fortemente incollerite con il sistema “democratico” greco. Nel biennio [[1985|85]]-[[ 1986|86]], manifestazioni e scontri furono quasi all'ordine del giorno: l'assassinio degli anarchici [[Mixalis Kaltezas]] ([[1970]]-[[ 1985]]) e [[Xristos Tsoutsouvis]] (?-[[ 1985]]), avvenuti durante uno dei tanti violenti scontri con la polizia, scatenò massicce ondate di protesta ad Atene e Salonicco. L'omicidio di un poliziotto a Salonicco e l'occupazione della facoltà  di Chimica dell'Università  di Atene, non fecero altro che incrementare la [[repressione]] del movimento, senza però riuscire ad impedirgli di resistere e ad organizzare ad Atene manifestazioni con oltre 10000 militanti.  
Col tempo, parte degli anarchici che si erano opposti alla dittatura abbandonarono il movimento e la lotta contro il [[capitalismo]], specie dopo l'alleanza di [[governo]] tra il partito socialista e quello comunista che portò alla pacificazione del paese. Dalla metà  degli anni '80  cominciarono la militanza anarchica nuove e giovani forze, fortemente incollerite con il sistema “democratico” greco. Nel biennio [[1985|85]]-[[ 1986|86]], manifestazioni e scontri furono quasi all'ordine del giorno: l'assassinio degli anarchici [[Mixalis Kaltezas]] ([[1970]]-[[ 1985]]) e [[Xristos Tsoutsouvis]] (?-[[ 1985]]), avvenuti durante uno dei tanti violenti scontri con la polizia, scatenò massicce ondate di protesta ad Atene e Salonicco. L'omicidio di un poliziotto a Salonicco e l'occupazione della facoltà  di Chimica dell'Università  di Atene, non fecero altro che incrementare la [[repressione]] del movimento, senza però riuscire ad impedirgli di resistere e ad organizzare ad Atene manifestazioni con oltre 10000 militanti.  
64 364

contributi