Silvano Pelissero: differenze tra le versioni

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Nato a Susa ([[Torino]]) il [[16 novembre]] [[1961]], '''Silvano Pelissero''' cresce in una famiglia in cui il padre Bruno, che a soli 15 anni fu staffetta partigiana nella "formazione Stellina" <ref name="Stellina"> La formazione Stellina operava nella zona Balmafol-Combe-Caserme Sevine </ref>, lo educa sin da bambini ai valori dell'[[autorità |antiautoritarismo]] e [[antifascismo]].
Nato a Susa ([[Torino]]) il [[16 novembre]] [[1961]], '''Silvano Pelissero''' cresce in una famiglia in cui il padre Bruno, che a soli 15 anni fu staffetta partigiana nella "formazione Stellina" <ref name="Stellina"> La formazione Stellina operava nella zona Balmafol-Combe-Caserme Sevine </ref>, lo educa sin da bambini ai valori dell'[[autorità |antiautoritarismo]] e [[antifascismo]].


Un giorno, nel [[1981]], Silvano si trova nella stalla col padre quando, per fatalità , all'improvviso si scatena un incendio che fa esplodere una bombola del gas. L’arrivo delle ambulanze e dei vigili del fuoco scopre il vecchio arsenale d’armi che il padre, da vecchio partigiano, aveva conservato dai tempi della guerra. I [[media]] locali, visto il passato del padre, ci ricamano sopra una storia fatta  di bombe e sovversione. Silvano è ritenuto corresponsabile e viene arrestato direttamente nella caserma di Bellinzago, dove stava svolgendo il servizio militare.  
Un giorno, nel [[1981]], Silvano si trova nella stalla col padre quando, per fatalità , all'improvviso si scatena un incendio che fa esplodere una bombola del gas. L'arrivo delle ambulanze e dei vigili del fuoco scopre il vecchio arsenale d'armi che il padre, da vecchio partigiano, aveva conservato dai tempi della guerra. I [[media]] locali, visto il passato del padre, ci ricamano sopra una storia fatta  di bombe e sovversione. Silvano è ritenuto corresponsabile e viene arrestato direttamente nella caserma di Bellinzago, dove stava svolgendo il servizio militare.  
[[Image:Baleno.jpg |thumb|left|[[Edoardo Massari]] incatenato per protesta ad un palco in piazza Ferruccio Nazionale a Ivrea contro lo sgombero della piscina di Aré]]
[[Image:Baleno.jpg |thumb|left|[[Edoardo Massari]] incatenato per protesta ad un palco in piazza Ferruccio Nazionale a Ivrea contro lo sgombero della piscina di Aré]]
Preoccupato per un principio d'infarto del padre, Silvano si accolla tutte le responsabilità  dell'incendio, anche se in fase dibattimentale sarà  scagionato dal genitore.
Preoccupato per un principio d'infarto del padre, Silvano si accolla tutte le responsabilità  dell'incendio, anche se in fase dibattimentale sarà  scagionato dal genitore.
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Le accuse si dimostreranno infondate, ma ciò non riuscirà  ad impedire che i suoi amici Massari e Soledad si tolgano la vita. Silvano Pelissero, inoltre, verrà  diffamato, accusato cioè di essere una sorta di "anarchico di destra", ovvero un [[individualismo fascista|individualista fascista]] <ref name="Silvano"> «Verso i 17-18 anni circa, quando ero in grado di leggere un testo simile, già  lessi la Mein Kampf, perché alla
Le accuse si dimostreranno infondate, ma ciò non riuscirà  ad impedire che i suoi amici Massari e Soledad si tolgano la vita. Silvano Pelissero, inoltre, verrà  diffamato, accusato cioè di essere una sorta di "anarchico di destra", ovvero un [[individualismo fascista|individualista fascista]] <ref name="Silvano"> «Verso i 17-18 anni circa, quando ero in grado di leggere un testo simile, già  lessi la Mein Kampf, perché alla
fine dei conti era uno degli unici modi per avere un’idea più o meno precisa di cosa fosse l’ideologia del nazismo […]. Respingo queste accuse che mi vengono lanciate, che io credo siano lanciate solo ed esclusivamente al fine di rovinare la mia immagine, di danneggiarla, per costruire l’individuo misterioso, l’individuo distorto, l’individuo capace di tutto […]. Può benissimo essere che nel corso dei miei 20 anni di vita (parlo dai 18 anni in avanti) abbia avuto delle conoscenze con delle persone simpatizzanti di quell’area, ma voglio sottolineare che un conto è avere delle conoscenze (persone che incontri in una birreria, in una discoteca, in un circolo e le saluti, ci parli, ci scambi chiacchiere insieme) altra cosa è avere un rapporto di amicizia, un rapporto confidenziale, un rapporto politico. […] Sicuramente potevo benissimo conoscere delle persone della Lega Nord a Bussoleno. A Bussoleno c’era una forte presenza di leghisti, di autonomisti. Inevitabile conoscere gente di questo tipo […] Altri contatti di tipo militanza, roba di questo genere, con questo tipo di persone [i leghisti, N.d.A.] erano enormemente lontani dal mio modo internazionalista di vedere le cose, dal mio modo libertario, dal mio modo antiautoritario, cioè dall’essere anarchico». (Dichiarazioni di Silvano Pelissero tratte da ''[http://tutto.squat.net/download/file/download.php?idfile=5 Le scarpe dei suicidi]'', pag 90 e 91)</ref> che però frequentava ugualmente gli anarchici e i [[NO TAV]].
fine dei conti era uno degli unici modi per avere un'idea più o meno precisa di cosa fosse l'ideologia del nazismo […]. Respingo queste accuse che mi vengono lanciate, che io credo siano lanciate solo ed esclusivamente al fine di rovinare la mia immagine, di danneggiarla, per costruire l'individuo misterioso, l'individuo distorto, l'individuo capace di tutto […]. Può benissimo essere che nel corso dei miei 20 anni di vita (parlo dai 18 anni in avanti) abbia avuto delle conoscenze con delle persone simpatizzanti di quell'area, ma voglio sottolineare che un conto è avere delle conoscenze (persone che incontri in una birreria, in una discoteca, in un circolo e le saluti, ci parli, ci scambi chiacchiere insieme) altra cosa è avere un rapporto di amicizia, un rapporto confidenziale, un rapporto politico. […] Sicuramente potevo benissimo conoscere delle persone della Lega Nord a Bussoleno. A Bussoleno c'era una forte presenza di leghisti, di autonomisti. Inevitabile conoscere gente di questo tipo […] Altri contatti di tipo militanza, roba di questo genere, con questo tipo di persone [i leghisti, N.d.A.] erano enormemente lontani dal mio modo internazionalista di vedere le cose, dal mio modo libertario, dal mio modo antiautoritario, cioè dall'essere anarchico». (Dichiarazioni di Silvano Pelissero tratte da ''[http://tutto.squat.net/download/file/download.php?idfile=5 Le scarpe dei suicidi]'', pag 90 e 91)</ref> che però frequentava ugualmente gli anarchici e i [[NO TAV]].


Ma tutto ciò si rivelerà  un'ignobile montatura e le sentenze dimostreranno che l'organizzazione terroristica non esisteva affatto.
Ma tutto ciò si rivelerà  un'ignobile montatura e le sentenze dimostreranno che l'organizzazione terroristica non esisteva affatto.
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'''Il processo di primo grado si chiude il [[31 gennaio]] [[2000]] con una condanna a 6 anni e 10 mesi per Pelissero''': furto e devastazione al municipio di Caprie, associazione sovversiva, attentato alla cabina elettrica di Giaglione, detenzione di esplosivi, ecc.
'''Il processo di primo grado si chiude il [[31 gennaio]] [[2000]] con una condanna a 6 anni e 10 mesi per Pelissero''': furto e devastazione al municipio di Caprie, associazione sovversiva, attentato alla cabina elettrica di Giaglione, detenzione di esplosivi, ecc.


'''Il processo di appello''', svoltosi in un solo giorno ([[18 gennaio]] [[2001]]) opera un solo riconoscimento alle tesi difensive: '''l’assoluzione per fabbricazione di ordigno esplosivo. La pena viene ridotta a 6 anni e 1 mese'''.  
'''Il processo di appello''', svoltosi in un solo giorno ([[18 gennaio]] [[2001]]) opera un solo riconoscimento alle tesi difensive: '''l'assoluzione per fabbricazione di ordigno esplosivo. La pena viene ridotta a 6 anni e 1 mese'''.  


*Il [[21 novembre]] [[2001]] a Roma la '''corte di cassazione invalida l’accusa di attività  terroristica con finalità  eversive'''.
*Il [[21 novembre]] [[2001]] a Roma la '''corte di cassazione invalida l'accusa di attività  terroristica con finalità  eversive'''.
*Il [[4 marzo]] [[2002]], alla scadenza dei quattro anni di detenzione la magistratura emette l’istanza di scarcerazione di Silvano per decorrenza dei termini, l’anarchico viene però effettivamente liberato solo il 12 in quanto i carabinieri lasceranno passare un’intera settimana prima di comunicare la notizia all’interessato.
*Il [[4 marzo]] [[2002]], alla scadenza dei quattro anni di detenzione la magistratura emette l'istanza di scarcerazione di Silvano per decorrenza dei termini, l'anarchico viene però effettivamente liberato solo il 12 in quanto i carabinieri lasceranno passare un'intera settimana prima di comunicare la notizia all'interessato.
*Nel [[2002]] la ''Corte di Cassazione'' di Roma smonta le tesi dei pm torinesi [[Maurizio Laudi]] e [[Marcello Tatangelo]]. Non si trattava di un’associazione terroristica, ma di tre persone che al massimo si erano macchiate di reati comuni. '''Venendo a cadere l’accusa più grave (le finalità  eversive e terroristiche dei reati contestati) la Corte d’Appello di Torino riduce la pena per Silvano a 3 anni e 10 mesi'''.
*Nel [[2002]] la ''Corte di Cassazione'' di Roma smonta le tesi dei pm torinesi [[Maurizio Laudi]] e [[Marcello Tatangelo]]. Non si trattava di un'associazione terroristica, ma di tre persone che al massimo si erano macchiate di reati comuni. '''Venendo a cadere l'accusa più grave (le finalità  eversive e terroristiche dei reati contestati) la Corte d'Appello di Torino riduce la pena per Silvano a 3 anni e 10 mesi'''.
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