Rose Pesotta: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - " giornale anarchico " con " giornale anarchico "
m (Sostituzione testo - "dopo guerra" con "dopoguerra")
m (Sostituzione testo - " giornale anarchico " con " giornale anarchico ")
Riga 11: Riga 11:
Nel [[1913]], in fuga da un matrimonio combinato, Rakhel emigra con sua sorella più grande a New York (USA), dove viene assunta come sarta in una fabbrica di camicie. Negli [[USA]] il suo nome viene americanizzato in Rose Pesotta. Negli ''States'' prosegue nella sua attività libertaria entrando a far parte dell'''[[Union International Ladies Garment Workers]]'' (ILGWU, l'Unione internazionale delle lavoratrici del settore tessile), un'organizzazione sindacale in cui militavano soprattutto donne ebraiche, latine e afro-americane, tra cui [[Fannia Cohn]], [[Pauline Newman]] e [[Rose Schneiderman]].  
Nel [[1913]], in fuga da un matrimonio combinato, Rakhel emigra con sua sorella più grande a New York (USA), dove viene assunta come sarta in una fabbrica di camicie. Negli [[USA]] il suo nome viene americanizzato in Rose Pesotta. Negli ''States'' prosegue nella sua attività libertaria entrando a far parte dell'''[[Union International Ladies Garment Workers]]'' (ILGWU, l'Unione internazionale delle lavoratrici del settore tessile), un'organizzazione sindacale in cui militavano soprattutto donne ebraiche, latine e afro-americane, tra cui [[Fannia Cohn]], [[Pauline Newman]] e [[Rose Schneiderman]].  


Nel [[1919]], viene a sapere che suo padre, Itsaak Peisoty, era morto durante un ''[[pogrom]]'' organizzato dai nazionalisti ucraini contro gli ebrei. Lei viene invece coinvolta nei cosiddetti "''[[Palmer raids]]''", cioè in quelle misure repressive portate avanti dal procuratore generale degli Stati Uniti Alexander Mitchell Palmer <ref>Alexander Mitchell Palmer fu il 51° procuratore generale degli Stati Uniti sotto il presidente degli Stati Uniti d'America Thomas Woodrow Wilson (28º presidente).</ref> contro gli immigrati di idee anarchiche e [[comunista|comuniste]]. Nel [[1922]], dopo aver avuto un colloquio con [[Sacco e Vanzetti]] in [[carcere]], abbraccia la loro causa e tiene numerosi convegni e meeting in loro favore, iniziando anche la collaborazione con il giornale anarchico «[[The Road to Freedom]]». Tra il [[1924]] e il [[1926]] studia nel Brookwood Labor College, una scuola dove insegnavano molti leader sindacali nella sinistra rivoluzionaria non [[comunista]]. Nel [[1927]] viene arrestata durante una manifestazione di protesta contro l'esecuzione di [[Sacco e Vanzetti]].
Nel [[1919]], viene a sapere che suo padre, Itsaak Peisoty, era morto durante un ''[[pogrom]]'' organizzato dai nazionalisti ucraini contro gli ebrei. Lei viene invece coinvolta nei cosiddetti "''[[Palmer raids]]''", cioè in quelle misure repressive portate avanti dal procuratore generale degli Stati Uniti Alexander Mitchell Palmer <ref>Alexander Mitchell Palmer fu il 51° procuratore generale degli Stati Uniti sotto il presidente degli Stati Uniti d'America Thomas Woodrow Wilson (28º presidente).</ref> contro gli immigrati di idee anarchiche e [[comunista|comuniste]]. Nel [[1922]], dopo aver avuto un colloquio con [[Sacco e Vanzetti]] in [[carcere]], abbraccia la loro causa e tiene numerosi convegni e meeting in loro favore, iniziando anche la collaborazione con il [[giornale anarchico]] «[[The Road to Freedom]]». Tra il [[1924]] e il [[1926]] studia nel Brookwood Labor College, una scuola dove insegnavano molti leader sindacali nella sinistra rivoluzionaria non [[comunista]]. Nel [[1927]] viene arrestata durante una manifestazione di protesta contro l'esecuzione di [[Sacco e Vanzetti]].


=== Attività sindacale ===
=== Attività sindacale ===
64 364

contributi